Recensioni per
Sguardi
di TwinStar

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
18/10/06, ore 20:48
Cap. 1:

Mi avete messo in crisi, come al solito, voi dannate (ma tanto amate) logorroiche! XD (le logorroiche, per chi non lo avesse intuito sono Mary e Ny, nomi che garantiscono l'eloquio sfrenato!)
Ma cerchiamo di scrivere una recensione decente (tra le risposte e le recensioni non esco viva da questa settimana!) per i vostri splendidi lavori. Ma non aspettatevi recensioni fiume. :oP

Nykyo:
Tu Severus lo mastichi, lo rimastichi e intanto fai altro.
Lo conosci e lo comprendi benissimo.
Solitario e disperato.
E rabbioso.
Questo sentimento feroce che prova per Sirius, al punto di accettare anche Remus, pur di averlo, è decisamente toccante e splendidamente descritto.
Lo immagino nervoso, a muovere quella mano sbuffando fuori aria per scostare i capelli scomposti, l'immagine, nitidissima, di Sirius nascosta dalle palpebre.
Severus conosce Sirius a memoria, ne potrebbe descrivere ogni curva e ogni angolo alla perfezione.
E' la sua ossessione, il suo opposto, quel pezzo mancante che non farà mai combaciare.
Qui Severus è rabbia pura, desiderio e odio, e desolazione.
La desolazione di quella mano vuota.

Non è una persona. E' un maelstrom di sentimenti.
E si percepiscono tutti.
Bravissima!

Boll

Recensore Junior
18/10/06, ore 20:47

TwinStar Questa ragazza qui era quella che diceva che non sapeva scrivere una drabble.
Questa era quella che diceva che Severus non le sarebbe mai venuto.
Sì è lei.

Questa è la drabble più bella del trittico.

Non voglio dire che quella di Ny non sia bella, lo è.
Ma questa tua ha valenze maggiori.
E' vero che scrivere drabble, per te è una sofferenza, una sfida.
E' vero che Severus lo digerisci poco.
Ma questo non vuol dire non saperle scrivere e non aver talento nel catturare il personaggio in poche, splendide pennellate.
Tu hai quel dono e te l'ho sempre detto.
Catturi i personaggi e li liberi di fronte ai tuoi lettori, vivi e palpitanti.
Nelle tue parole si legge quello che non è stato detto.
Si percepisce che c'è un passato e c'è un futuro, che questa è solo il presente, non svincolato da un'intera esistenza.

Con Sirius hai un empatia che non si discute, come Ny con Severus.
Questo particolare Sirius, in un mondo parallelo al tuo, un mondo in cui esiste, ahimè per te, anche il dannatissimo Snivellus, dicevo, questo particolare Sirius è comunque il tuo, quindi perfetto.
La frase iniziale della tua drabble mi ha colpito al petto come un pugno.
Già si capisce che ha paura di perdere il controllo, di poter offendere il "padrone" del suo corpo, ma non dei suoi occhi.
Non mi stupisce la risposta di Remus.
Questo tuo Remus è simile al mio, in maniera quasi incredibile.
Il manovratore di marionette, come tu l'hai chiamato.
Ed è vero.
Lui possiede il corpo, lo conosce a menadito, e disperatamente si rifiuta di leggere in quegli occhi che qualcuno li divide.
Qualcuno che Odora di inchiostro e ha il sapore della notte
E Remus si accontenta di possederlo per una frazione di tempo. Puoi dirmi che ti è difficile sia parlare di Snivellus che di condensare in poche parole le tue idee, e ti credo, ma non dirmi che non ti riesce, perchè non è vero!
Perchè in quelle parole, in quell'immagine pronta a balzar fuori al calare delle palpebre, c'è tutto il mio Severus.

Hai scritto un piccolo capolavoro, Mary!
Come sempre.
E come sempre non mi stancherò mai di leggerti!
Brava oltre ogni immaginazione.
Boll

Nuovo recensore
17/10/06, ore 15:32
Cap. 3:

bella, veramente...però continuatela...

Recensore Junior
09/10/06, ore 20:49
Cap. 3:

Degna conclusione per quest'esperimento cosi ben riuscito. ^^
Ed ecco Remus che fa il suo ingresso, quello che mancava, quello che rende realtà l'idea della 3some che aleggiava. Un remus che, spinto dalla curiosità, vuole saper quanto brucia il fuoco (attento a non scottarti lupacchiotto! XD).
Hai descritto proprio bene gli scambi di sguardi e il fastidio che provoca in Remus il sapere che Severus vuole Sirius (cosa che è ben e più ampliamente espressa il Prigionieri che ho letto poco fa ^^ recensirò anche quella, non preoccuparti!).
Mi è piaciuto in particolare l'ingenuità di Sirius che inizialmente non capisce che cosa intenda fare Remus finchè non gli dice del gioco. Diciamo che mi è piaciuta soprattutto perchè mi ha sorpreso: ho sempre visto Remus quello più "debole e timido" e Sirius quello più sfrontato. Mi è piaciuto questo nuovo modo di vedere.
In conclusione, tantissimi complimenti!
Un abbraccio
Chii

Recensore Junior
09/10/06, ore 15:32

Devo ammettere di non essere riuscita a capirla benissimo questa drabble. Forse sono torda, non so che dirti.
Mi è praticamente oscura, e il buio inizia con il titolo. Non riesco a capire perchè hai scelto uesto titolo. Ok, parla di Sirius e quello che lui prova, ma per me resta oscuro.
Severus sembra assente, l'ho scoperto solo in "E’ sgradevole e sgraziato eppure è qui, tra noi, a strapparci l'uno all'altro con la dolce crudeltà del mostro che sotto una bolla d’argento ti recide la pelle.". Qui io lo vedo, ma prima sembra quasi che ci siano solo Sirius e Remus. Forse lo hai fatto apposta, perchè per Siriu esiste solo Remus, o forse sono solo io a non averlo percepito altrove. "Tesi all’infinito nella frazione di un orgasmo." questo però l'ho capito e devo dire che mi è rimasto impresso. Questo mi chiarisce la drabble che mi sembra oscura. Questa è la frase che più mi ha colpita.
In conclusione, che dirti, che la nuova esperienza non è riuscita male (non badare all'oscurità che mi avvolge, posso benissimo essere io a non aver capito e non sarebbe la prima volta) e che l'idea mi è piaciuta ed è stata sviluppata bene.
A presto
Chii

Recensore Junior
09/10/06, ore 15:13
Cap. 1:

Premetto che non avevo mai letto una 3some prima e quindi è un'iniziazione alla cosa per me. Iniziazione che non mi dispiace affatto visto il risultato! ^^
Frasi brevi e concise che riescono a sottintendere al loro interno altre mille parole. Frasi molte accurate che credo tu abbia scelto con cura, o almeno io ho questa sensazione.
Vediamo un Severus coinvolto ma anche distaccato visto che sa di essere quello "esterno" alla coppia. Vorrebbe Sirius tutto per se, ma c'è anche Remus. Per quanto lo odi, visto che lui è il Moony di Sirius, lo vuole perchè è parte di Sirius.
Queste emozioni e sensazioni sono veramente forti e ben descritte, saltano agli occhi.
Tanti complimenti, hai fatto proprio un buon lavoro! ^^
Un bacio
Chii

Nuovo recensore
09/10/06, ore 09:55
Cap. 3:

Non è finita, vero?? Vero? Non puoi finirla così!!!!! Voglio la lemon a tre!!!! Uffi, la voglio! Non puoi lasciarmi così! Va beh, come avrai capito, la tua fic mi piace moltissimo! Un bacione Calcy

Recensore Junior
08/10/06, ore 16:11
Cap. 3:

Eccomi a raccolta per recensire le mie tre grazie!^^
Che dire?
Innanzi tutto vi devo un primo, fondamentale complimento. Nelle tre drabble, diverse sotto un certo punto di vista, c'è una sorta di perfetta sincronia, una simbiosi sconvolgente. E' un po' come pensare a un autrice bravissima e moltiplicare magicamente il suo talento per tre. L'intensità di queste drabble, seppure espressa in poche parole, è spiazzante, e il fatto che tre persone fondamentalmente diverse siano riuscite a coagularsi così bene rende ancora più onore alla vostra figura di autrici. C'è qualcosa di vostro e si sente con estrema potenza. Personalmente credo che questa collaborazione abbia funzionato proprio bene, e non mi stupisce che vi siate quasi impaurite nel constatare quanto ci fosse in comune tra i tre diversi specchi interiori dei personaggi.
Per questo quindi devo dire che sono rimasta a dir poco sorpresa e soprattutto molto soddisfatta di aver goduto di una lettura tanto omogenea.

A mio parere sarebbe stato meglio se la fic di Boll11 fosse stata la prima della trilogia. Spero di riuscire a dare forma alle mie motivazioni. Prima di tutto, credo sia un fattore lievemente soggettivo: in genere prima di arrivare a una lemon tendo a tirarla molto per le lunghe, perché il solo fatto di far giungere i personaggi a quel punto a mio parere deve vedere un antefatto, un preludio, un incipit particolare. Ma non è questo il punto, non ancora. Tenendo presente che queste sono tre drabble distinte, ciò ovviamente non era possibile. Ma eccoci al punto: la fic di Boll sui apre sui pensieri di Remus durante la lezione di Pozioni, prima che tra la coppia Sirius/Remus ci sia un qualsiasi rapporto con Severus. E' il preludio, l'antefatto. Secondo me quindi doveva essere la prima, seguita dalla lemon di Nykyo e quella di Mary (per queste non saprei dare un ordine preciso, credo possa funzionare in qualsiasi modo). Spero di essermi spiegata bene. Se immagino la fic di Boll come inizio di questa fantastica serie di drabble tutto sembra ancora più fluido, lineare, come se a scriverle fosse stata un'unica persona (risultato che comunque, a mio parere, avete sorprendentemente raggiunto lo stesso).

Questo è quello che quadra e non quadra secondo me. Nel complesso posso dire di aver enormemente apprezzato "Sguardi" nella sua interezza e che voi non vi siete affatto smentite. La lettura è intensa, scorrevole, di una bellezza quasi crudele, disarmante. Nello specifico (anche se c'è poco da dire data la perfetta omogeneità del rapporto tra questi tre piccoli gioielli):

Nykyo.
Non avendo mai letto niente di tuo, non so giudicare quanto questa fic si sia discostata dal tuo solito stile. Ma nelle parole che hai usato c'è qualcosa di così lineare con il personaggio di Severus (che come forse saprai non mi è mai piaciuto particolarmente, anzi)che incanta. Io dico sempre che quando un autrice riesce a farti sentire vicino un personaggio solitamente del tutto estraneo alla tua attenzione, vuol dire che quest'autore ha un grande dono. E tu a quanto pare cel'hai. La bramosia di Piton è quasi palpabile, come la sua rabbia, il forte senso di esclusione che suo malgrado si ritrova a provare nei confronti di Sirius e Remus. Durante la lettura sono riuscita a immedesimarmi in lui, nelle sue sensazioni, in quello che può provare nel vedere le dita di Remus toccare il suo Sirius. Non so come ci sei riuscita, so solo che meriti i più sentiti complimenti.
Bravissima.

Mary.
Il tuo stile ormai ho imparato a conoscerlo. E non ti abbandona mai, qualsiasi sia il lavoro in cui ti barcameni. Come al solito non hai abbandonato quella leggera venatura di cattiveria che qui sta proprio a pennello. Mi è molto piaciuto il fatto che per Sirius Severus ancora non abbia preso un volto pen preciso, sia un entità confusa che vuole disperatamente, ma che allo stesso tempo vorrebbe annientare. Remus qui da come la sensazione di essere un rifugio, una via di scampo dall'estraneo che violentemente tormenta il suo perfetto equilibrio con Remus. Sembra quasi volere che tra lui e Remus ci fosse qualcosa che Severus non potrebbe mai condividere. Ma inconsciamente sa che non è così. Forse vuole Severus quanto e più di Remus, contro ogni principio e volontà. Il suo è un rifiuto rabbioso, disperato che contrasta con l'indifferenza di Remus, che pare non provare alcuna diffidenza nei confronti di Piton. E' molto profonda e come al solito la scelta delle parole è più che efficace. Sei fantastica come sempre, non so come non deludi mai le mie aspettative. Complimenti.

Boll.
Seppure in poche righe mi hai fatto innamorare ancora una volta del tuo Remus così crudelmente perverso. C'è qualcosa nel tuo stile che è di un'efficacia potente e disarmante e non manca mai di sorprendermi. La tua drabble è la più cattiva in assoluto e nonostante sia l'unica priva di lemon è anche la più erotica in un certo senso.
Inoltre, non necessita di interpretazioni. E' solo Remus, puro e semplice. Un Remus che non si vergogna nel provare eccitazione come invece farebbe Sirius, un Remus sicuro di se e quasi malato. Inutile dire che anche qui la sceta delle parole è potente, disarmante. Niente da fare, mi piace proprio come scrivi, ora ne ho l'ulteriore conferma. Sei plastica, aperta, riesci ad adattare qualsiasi situazione con una maestria e una nochalanche invidiabile. Persino uno scorcio della mente di Remus in cento parole. Continua così che sei bravissima.

Un bacione a tutte e tre,

Hazel

Recensore Veterano
07/10/06, ore 11:43
Cap. 1:

Eccomi a Boll.

Questa drabble completa perfettamente le altre due. Fa un pò impressione, anche se mi viene quasi da dire: meno male che arriva Remus, a far decidere quell'indeciso di Sirius e a strappare il povero Snivellus dalla solitudine delle sue stesse mani.
Che Remus perfettamente in liena con quello della drabble precedente.
Freddo, lucido, razionale, quasi asettico. Ma anche possessivo, passionale e ferino. la bestia che è in lui viene fuori perfino nel suo gelido calcolare ogni cosa. Per che quegli occhi neri vorrebbe strapparli o chuderli per sempre. Un pò perchè puntano diritti verso il suo uomo, e un pò perchè bruciano dannatamente, forse più dei suoi (e il bello è che il fatto degli occhi e dello sguardo non fa assolutamente parte di ciò che avevamo preconcordato. Tutte e tre ne abbiamo scritto all'insaputa delle altre). Bruciano anche lui, il che è lusinghiero, ma anche inaccettabile.
Anche se tu non avessi usato la parola bruciare, in quelle iridi nere ci avrei letto ugualmente il fuoco (la febbre, che è calore, che brucia cuore e cervello. E mi impressiono ancora un pò per quanto ci siamo avvicinate l'una all'altra).
Perchè è Severus. Gelo fuori e fiamma dentro. Non è che ci sia altro da aggiungere su di lui, salvo che tu lo compredi benissimo, lo conosci come le tue tasche e anche Remus, che pure lo ucciderebbe, non è da meno.
Sirius. Be' anche questo Sirius, come quello di Mary, si lascia vivere. C'è, sappiamo che appartiene a Remus (che capo branco questo Remus), ma non c'è, si lascia portare dagli altri. le due parti attive sono solo Severus e Remus.
Il resto è un bel gioco. Perchè Remus è un insicuro che però crede dannatamente in sè e in ciò che è in suo potere fare.
Nel complesso, come sempre, parli meravigliosamente per fotogrammi.
Pennellate piene, tratti marcati, precisi, personaggi vivi che si possono vedere (ho le loro espressioni molto ben presenti). Vivida ogni singola frase. le lenzuola sgualcite, tanto per dirne una. Tanto che siamo ancora nella fase della mera immaginazione, eppure posso vederlo Severus stritolato dal desiderio, tra quei due corpi caldi, incapace di non provare piacere. E non è una brutta visione. In una manciata di parole riesci a far intravedere una guerra pronta a scatenarsi e ad essere terribilmente eccitante.
Magistrale, intensa e bravissima, come solo tu sai esserlo.

M'inchino.

Nykyo

Recensore Veterano
07/10/06, ore 10:54
Cap. 1:

Seguo l'esempio di TwinStar e recensisco le drabble delle mie due adorate compagne d'avventura. Mi pare doveroso, dopo che hanno voluto seguirmi in questa follia e hanno tanto bene completato il quadro, con una visione sorprendentemente simile alla mia.
Inziamo da quella di TwinStar, allora. Non me ne voglia Boll quando dico che di tutte e tre le drabble (la mia compresa) questa resterà sempre la mia preferita. Per ovvie ragioni: lo svantaggio che comportava per l'autrice, magistralmente superato e il fatto che TwinStar per scriverla ha superato una notevole ritrosia per il mio personaggio preferito, al punto di incunearlo nel suo pairing amatissimo. Brava e grazie sono le prime due cose che non posso non dirle.
Passiamo oltre. Innanzi tutto conosco ormai abbastanza bene Mary (chiamarla TwinStar alla lunga mi risulta troppo formale) per sapere che lei ha la tendenza a non restare compressa in poche parole. Le drabble, che pure scrive benissimo, non sono propriamente il suo cavallo di battaglia. Ma ha un dono particolare questa fanciulla, un dono che non ritrovo in molte altre fanwriter e che forse in nessun altra è tanto potente: sa scrivere in modo tale che anche ciò che non dice, che non mette nero su bianco, si legge tra le righe, nitidamente. Anche in questo caso è così. Lo si vede dai piccoli particolari, lo si sente nei personaggi. Quindi complimenti.
Vediamoli questi personaggi.

Severus: non lo metto per primo a caso ;) Ma non tanto perchè è il mio beniamino, quanto perchè era l'handycap di Mary. Un "Signor Svantaggio" alto, secco, poco attraente e pure orso! mica roba da poco. E infatti Mary ci gira intorno, finchè può, senza affrontarlo di petto, come invece fa Boll (io non faccio testo, io "ero" Severus XD). Prima ci dice che Sirius non riesce a tenere i sensi sulla realtà e già questo è Severus, pur se ben dissimulato. Perchè la realtà sono Remus e Sirius insieme. Loro sono il qui e ora. Severus, invece, è l'irrealtà, il sogno dietro le ciglia serrate, il fantasma. Questo Severus è già tanto nelle mie corde così, senza essere ancora nemmeno comparso del tutto, senza che venga definito esplicitamente. E' tratteggiato, appunto, attraverso quel "non scritto", il "fra le righe" che tanto amo in Mary. E lo è magnificamente in sintonia con la mia visione di Severus rapportato a Sirius. perchè non viene mai detto nella drabble, ma ecco: Severus è l'ossessione contro la volontà e il cuore di Sirius e l'incubo che non si può non desiderare, anche se quando finalmente viene descritto, ci si dice che è sgraziato (che concordanza di termini per definirlo in due drabble in cui la cosa non era prestabilita. Vedi Mary che ha ragione Snivellus, lui lo sa bene chi è e come Sirius lo vede) e perfino sgradevole. E poi arriva la frase che più mi piace: Odora d'inchiostro e ha il sapore della notte. Calzante da morire per dipingere Severus, perfetta per lui come un abito su misura. Ma anche semplicemente elegante e pregante a livello di stile di scrittura. E' come uno dei miei Haiku, come una drabble nella drabble: 9 parole che formano perfettamente un quadro, una persona intera. E il fatto è che è una di quelle frasi che ci si aspetta da una fan di Piton. Ma non da una siriana come te. Intensa come se ci fosse dietro amore. Be', se l'effetto che ti facciamo io e Boll è questo, mi sento lusingata da morire. Sei stata incrdibile.

Sirius: Che il tuo Sirius sia perfetto e "scintillante" non è cosa che possa stupire. Semmai stupisce, o comunque mi lascia ammirata, la tua capacità di mettergli un mondo e una vita alle spalle, nello sfondo, anche in così poche righe. Perchè non manca nulla di essenziale. Sirius e la sua tendenza naturale a non soffermarsi, a non pensare a lasciarsi vivere. Non che la coscienza di sè e degli altri non ce l'abbia, non che non provi il morso del senso di colpa, ma da buon Sirius corre oltre. Chiede a Remus se deve guardarlo negli occhi, ma poi accetta subito la risposta del suo uomo e li chiude, ben sapendo che sta aprendo la porta a quel fantasma che vuol strapparli l'uno all'altro (anzi, strapparli entrambi a Remus. Mica a caso, perchè è Remus che tiene sempre le redini). Si ripete che tanto non è in quello sguardo concesso durante l'orgasmo l'essenza del cuore suo e di Remus (bellissima frase che mi suona vera e ce ne vuole perchè io invece solitamente trovo vero il contrario. Ma si sa che l'amore di questi due è cosa d'istinto, perfino per il cerebralissimo Remus, secondo me), ma intano gli occhi della mente contemplano anche Severus. Sì, si lascia vivere. Ma è anche un tantino bugiardo, anche se Mary negherà ;) Perchè guarda un pò quel fantasma non ha nome, Sirius non gliene ha ancora dato uno, però ha un odore e un sapore ben precisi. Ed è vero che Sirius è cuore di cane, è istinto, è sensi e quindi odore e sapore sono per lui più immediatamente percepibili, ma caspita come li ha catalogati bene, come li conosce bene ;) E, per carità, meno male che c'è Remus a tenerli entrambi!

Remus: Dolce e ruvido. Crudele e amabile. Cerebrale nel piacere quasi quanto Severus (basti vedere come si secca della domanda di Sirius, quanto è consapevole, più ancora dell'amante, di quel fantasma tra loro) e anche istintivo quanto Sirius, seppure in modo diverso. E' il ponte perfetto tra i due questo Remus (ed è anche il ponte perfetto tra le altre due drabble. E' sorprendente!). Un Remus che a differenza del suo uomo non si lascia scivolare addosso la vita. Lui decide, lui concede, lui sa. Possessivo da morire (certo che Sirius è finito preso in mezzo tra due notevoli campioni di possessività ^_-), sicuro di sè anche nell'insicurezza. Il fantasma c'è, è lì con loro, ma Remus confida in sè, sa di poter tenere entrambi. Quello di Boll ne sarà la naturale evoluzione.

Una piccola notarella ancora ed ho finito (ma già che ce le suoniamo e balliamo da sole, tanto vale dire tutto). Ho letteralmente adorato la seguente frase: la sistematica deflorazione dei tuoi affondi disperati. Primo, perchè c'è tutto Remus, sistematico, ma disperato, razionale ma innamorato e possessivo. Secondo perchè mi piace troppo il fatto che dia l'idea di un fare l'amore consuetudinario eppure sempre nuovo, come un infinità di prime volte. Del resto, mica posso aspettarmi di meno da chi le parole le sceglie e le abbina sempre con così tanta cura, amore e impegno. Detto questo taccio, che la recensione è due volte più lunga della drabble, il che fa sempre strano.

Nykyo

Recensore Junior
06/10/06, ore 21:48
Cap. 1:

Mi chiedo: come si fa in meno di cento parole a testa a esprimere tanti sentimenti, passioni, dubbi? E' incredibile. Sono senza parole. Tre drabble così intense da far venire la pelle d'oca. Sono ancora sconcertata da tanta bravura e, ripeto, in meno di cento parole. Vi ammiro, ragazze.
A rileggerci. Ciauz!
free

Mary
06/10/06, ore 20:03
Cap. 3:

boll
Sai che amo questo Remus.
Tra quelli che hai creato è il mio preferito.
Remus è un contrasto vivente, una dualità totalizzante, e non solo a causa del licantropo che gli alberga nell’animo. Remus è possessivo, ma freddo (gli occhi di Severus bruciano con più passione di quanta non ne abbiano i propri, il che è tutto un dire, però ha voglia di strapparglieli via questi occhi, e sappiamo che non sono solo parole. Potendo non si tirerebbe indietro).
Remus è forte, ma fragile. E’ un dominante, chiaramente, anche senza bisogno della mia drabble trasuda dominanza da lui, è chiaro che è l’elemento attivo della coppi (attivo non in quel senso non pensare male! XD). Sirius, che non capisce. Sirius, a cui non dai nemmeno lo spazio di una reazione a quel gioco che gli propone Remus (è interessato? No? E chi lo sa? Non ci concedi nemmeno questo a noi voyeurs! ^_-). Sirius che nemmeno si accorge di quello sguardo così infuocato posato su di lui, Sirius che nemmeno si accorge, probabilmente, della gelosia divorante del compagno. Sirius allegro trescone, potremmo dire! XD
Sembra il nome di una bambola Trippy!
Remus è sicuro, ma insicuro. Sicuro di se stesso e del suo potere, dell’influenza che ha su Sirius, della sua profonda superiorità rispetto a Snivellus, che proprio non può competere, al punto che viene relegato a un gioco. Però…. Perché dare tanta attenzione a un qualcosa che si è così sicuri di superare? Remus non è un Sirius né un James, non si lancia in giochi inutili, lui uno scopo ce l’ha sempre.
Segno che forse questa passione dirompente non è poi così dirompente come vuole farci credere. Anche perché per tutto i racconto Sirius sembra abbastanza sui generis, non ha comportamenti che ci segnalino chissà che affezione. Mi viene da pensare che Remus sia talmente egocentrico che nemmeno li nota eventuali segni di affezione. A lui gli occhi non ardono come a quel ragazzino sfigato che li fissa bramoso.
Remus ama Sirius, o perlomeno nutre per lui un desiderio di possesso che si può avvicinare molto all’amore, ma non nega il proprio piacere nel sentirsi fissato da Severus. A Remus quello che interessa è esercitare un controllo su animi forti, almeno in apparenza. Sirius e Severus non sono affatto uomini deboli, ma ne sono succubi.
Devono esserlo.
Perché è Remus, il mastro burattinaio, a volerlo.
Boll, Remus non è uno dei tuoi personaggi preferiti ma sai infondergli una vita e uno spessore tali da far pensare che tu sia una sua fan da sempre. Potresti scrivere anche di Harry e mi piacerebbe da morire la tua storia, sei fantastica come sempre, e come sempre mi hai dato modo di farmi tante simpatiche pippe mentali. Tanti complimenti e un grosso bacio anche a te.
Mary

Mary
06/10/06, ore 20:01
Cap. 1:

Ammetto di vergognarmi un po’ nel recensire una storia in cui sono impegolata anche io, ma non potevo non rendere onore al merito delle mie due compagne di avventura. Giuro che non recensirò niente che riguardi me, ma le altre due fanciulle decisamente meritano che gli venga resa giustizia ANCHE da parte mia. E’ un mio diritto costituzionale. XD
Per cui, che dire? Innanzitutto riprendo le mie parole e esprimo nuovamente tutta la mia più profonda ammirazione per voi e per il vostro lavoro, sempre di qualità, che tocca la fic a più capitoli fino alla drabble, come questo caso. Non è facile farmi apprezzare Piton, fin a ieri ero convinta che farmi scrivere di lui in una maniera quantomeno sensata sarebbe stata una chimera, ma voi due me l’avete fatto amare immensamente nelle vostre storie e di questo io vi ringrazio, perché è sempre bello uscire un po’ dai propri schemi mentali e guardare “l’altro”. Naturalmente nel libro continuo a non sopportarlo e mai lo farò ma sono discorsi da fare in altra sede! XDDDDD Visto che ci sono, ringrazio chi ha commentato finora e chi commenterà in futuro, veramente di cuore. Grazie a tutti.
(Questa prima parte vale per etrambe! ^^)

Nykyo
Questa drabble è proprio tua.
C’è sempre una gran passione nel tuo Severus, un’attività dell’animo (e soprattutto della mente, santo cielo quanto pensa! XDDD), una gran vita che gli scorre possente nelle vene. Il tuo Severus, ora come sempre, “gode col cervello”. Ama, brama, odia, senza smettere per un secondo solo di pensare, senza lasciarsi guidare dall’istinto nemmeno per un secondo, per quanto senta la propria mente devastata al pensiero di quegli occhi grigi. Vuole in maniera totalizzante, Severus, vuole essere l’unica cosa che quegli occhi grigi potranno mai guardare, l’unica cosa che quelle mani potranno mai toccare, fino a bramare anche l’uomo di Sirius (quel Remus che è parte così inscindibile di lui da non poterlo separare dall’altro). Ama eppure odia proprio i virtù di questo amore che per un attimo gli fa vacillare le certezze. Odia perché è i linea col personaggio.
Odia perché pensa “Caspita, per un momento stavo per smettere di pensare. Decisamente non può perdonare una cosa del genere ai due puccini, anche se non c’entrano nulla. Forse. Perché quell’attenzione che prova Severus per loro appare anche a noi così sbagliata, proprio come appare a lui così sgraziato e chiuso rispetto all’oggetto dei suoi sogni (è il primo denigratore di se stesso, povero), benché non riesca a negare questi sentimenti, che viene spontaneo domandarsi se non gliel’abbiano inculcata magari loro con uno sguardo, una parola che ha fatto scattare qualcosa. O un incantesimo. Sono Malandrini, loro, in fondo. ^_- Delizioso che addirittura abbiamo usato la stessa parola.
Sgraziato! ^_-
Se ci fossimo messe d’accordo avrei potuto pensare a qualcosa di serio da dire, ma così non posso fare a meno di trovarlo immensamente divertente e anche un po’ preoccupante. In conclusione, un grosso bacio e tanti complimenti.
Mary

Recensore Junior
06/10/06, ore 19:20
Cap. 3:

Belle tutte e tre, mi piace moltissimo il vostro stile, scorrevole ma tuttavia i pensieri sono espressi veramente bene. Brave.

Recensore Junior
06/10/06, ore 18:53
Cap. 3:

Pur non amando lo slash, ma questo lo sapete, non posso che inchinarmi di fronte alla vostra bravura. Mi sento imbarazzata persino a scrivere due righe di commento. Complimenti a tutte e tre per queste poche, ma meravigliose parole. Baci Astry.