[Spin off di 'Dark is not too Black'.]
LA STORIA PUO' ESSERE LETTA ANCHE SEPARATAMENTE RISPETTO ALLA LONG PRINCIPALE, ANCHE SE VI AVVERTO CHE TROVERETE DEGLI SPOILER RISPETTO ALLO SVILUPPO DELLA TRAMA.
«Davide spiega le sue ragioni, il suo coinvolgimento, il suo disagio, il motivo delle sue azioni e ciò che è andato storto.
Elena sembra aver rovinato anche la sua vita.»

DAL PROLOGO:
«È tutto bianco. Le pareti, il soffitto, il pavimento, la porta.
Mi sento come un pesce fuor d'acqua, il nero del mio abbigliamento, che solitamente mi aiuta a mimetizzarmi, ora pare spiccare come se indossassi un abito fuxia fluorescente. [...]
Mi volto e noto che invece qualcuno c'è. È la mia amica Monica, anche lei intenta a fissare quello strano fenomeno sulla parete. [...]
All'improvviso noto una via di fuga: la porta si è spalancata e sembra quasi un miraggio quel buco nero in mezzo a tutto il bianco.»
Questa storia è nata da un sogno, un'allucinazione, una follia.