13/01/2007
12 recensioniBgm: Sorrow and Sadness (Piano), da Naruto
IMPRINTING[I]
Ha gocce d’argento sulla pelle, la ragazza sopita.
Non sudore perlaceo ma lacrime di una luna affranta.
L’uomo ne segue lo sguardo inflessibile. Rimira con lei quel corpo dalle forme acerbe, seguendo abilmente ogni guizzo critico delle iridi della notte.
Sensuale incostanza di donna contro sorrisi di bimba.
Nulla è più bello del pallido globo di cui è schiavo.
Ma non è lei a riempirgli i pensieri, stanotte.
La luna sa, e ulula ingiurie rabbiose.
Lui le appartiene.
E’ il suo compagno.
Ne ha il sapore impregnato sulla pelle.
Tra i capelli l’odore di notti di esanime follia.
Ha sofferto, e maledetto, e amato in suo nome.
E grida, la luna sdegnata, all’uomo incostante quanto lei.
La giovane è sveglia e sorride.
L’uomo si china a baciarle devoto il ventre rotondo.
E tace la luna, frigida e infeconda, scostando lo sguardo.
Perché che può capirne lei, che madre può esserlo soltanto di mostri?
[I] In etologia e psicologia dicesi Imprinting la forma di apprendimento di base, che si verifica in un periodo della vita detto periodo critico quando si è predisposti biologicamente a quel tipo di apprendimento. I primi studi sull'imprinting vennero fatti da Konrad Lorenz su delle oche: egli studiò come esse subito dopo la nascita identifichino la propria madre nel primo oggetto o persona in movimento che vedono.
In medicina Imprinting genomico è un processo che lascia nel nascituro un'impronta di diverso tipo nei geni trasmessi dal genitore di sesso maschile ed in quelli trasmessi dal genitore di sesso femminile. Di conseguenza, la prole che riceve geni marcati dalla madre sarà geneticamente diversa da quella che riceve geni marcati dal padre.