*Rouge Noir 

Era così impegnata a tingersi le unghie da non accorgersi che qualcuno era appena entrato nel salotto, e che si stava per sedere sul lato opposto del suo divano; quando se ne rese conto, era già stata catapultata a mezz'aria.

Blaineley, letteralmente, volò: con un grido di sorpresa si vide d'un tratto a forse mezzo metro d'altezza rispetto al divano, fino a precipitare proprio tra le braccia del ragazzone che le si era appena seduto accanto. Non appena si ritrovò scomodamente seduta sulle sue ginocchia non poté fare a meno di stringersi alla sua maglietta, sbattendo le palpebre e respirando a fondo per cercare di riprendersi dallo spavento.

Blaineley Mildred O'Halloran si guardò velocemente attorno:  il divano  -come spesso accadeva da quando vivevano insieme-   era sollevato in diagonale a causa dell'eccessivo peso del ragazzo, e il pennellino dello smalto che prima era nelle sue mani ora stava rotolando sul tappeto lasciando dietro di sé qualche fastidiosa macchia scura.
La donna sollevò lo sguardo, fino a quando non si scontrò con gli ingenui occhi neri di Owen. Lui la fissò a sua volta e la salutò con un sorriso luminoso.
<<Ahah... ehi, buongiorno. Che c'è per colazione?!>>
Le braccia di Owen non smisero mai di stringerla alla sua pancia: sembrava troppo felice di trovarsi in quella posizione per lasciarla andare.
Fu Blaineley, e l'occhiata furibonda che gli rivolse non appena si accorse in che stato erano ridotte le sue unghie, a fargli sparire il sorriso dalle labbra.

<< IDIOTA!>>   gli urlò addosso senza mezzi termini, prima di sventolare la mano sotto lo sguardo disorientato del ragazzo   <<Guarda, guarda qui, mi hai fatto quasi sbavare lo smalto! Hai idea di quello che stavi per combinare, eh? Alle undici ho l'intervista con quelli della Fashion Magazine e voglio essere assolutamente perfetta per le foto, perché devo essere perfetta quando apparirò sulla copertina! E non posso rischiare di sprecare così questo smalto!>>

Owen sbatté le palpebre in un'espressione confusa <<A... a no?>>
<<No, grossa testa quadra! Questo è un Rouge Noir di Chanel, ed è l'unico colore che s'intona decentemente al mio vestito nuovo. E se mi tocchi le unghie prima che si asciughino mi rovini tutto il lavoro che ho fatto... Argh!>>    la donna ringhiò contro il soffitto    <<Stupida truccatrice! Se non fosse stata così incompetente ieri non l'avrei licenziata, e ora sarebbe qui a fare il suo lavoro. Perché gli sprovveduti devono capitare tutti a me? Perché?!>>
Blaineley concluse il discorso con uno rumoroso sbuffo scocciato, mentre Owen, continuando a tenerla tra le braccia, la osservò alzando le sopracciglia fino a farle sparire sotto i ciuffi della frangia bionda.
<<Oh.... cacchio.>> commentò alla fine, provocando un altro sbuffo da parte della compagna.

Per un lungo tempo di silenzio Blaineley continuò a fissare il pavimento con astio, maledicendo le macchie di smalto sul tappeto e le truccatrici incompetenti che si facevano sempre licenziare quando lei ne aveva più bisogno: continuò fino a quando non sentì una presa soffice sulla sua mano, e stupita si voltò di scatto.
Il sorriso di Owen la investì in pieno come un abbagliante raggio di sole   <<Dai, non ci pensare Blaineley: te le asciugo io le unghie!>>

Lei non fece in tempo a protestare che il ragazzo aveva già avvicinato le dita alla sua bocca, e con un primo potente sbuffo iniziò a soffiarci energicamente sopra.

Blaineley lo fissò senza sapere bene che dire: ma trovò buffo vedere le sue guance ingrossarsi come palloni per raccogliere aria, la fronte raggrinzirsi in un'espressione concentrata, e la mano così grande da nascondere la sua mentre la stringeva tra le dita grassocce.
Era buffo -e carino?!; però non avrebbe dovuto soffiare sullo smalto, o la situazione sarebbe solo peggiorata.
<<G-guarda che...>> borbottò, con un tono incerto nella voce che nemmeno lei fu in grado di spiegarsi.

Owen smise un momento di soffiare e abbassò lo sguardo su di lei: i suoi occhi scuri s'ingigantirono in un'espressione di ingenua sorpresa.

<<Oh... perché anche la tua faccia è diventata color Rouge Noir?>>

Giusto per aggiungere qualche nota... la rivista Fashion Magazine esiste davvero in Canada; mentre il rouge noir, per chi non lo conoscesse, è un bello smalto (ma costoso XD) di un colore rosso scuro; lascio qui un'immagine, se vi può interessare.