Salve a tutti, prima di leggere volevo dirvi che questa è la mia prima Sterek quindi abbiate pietà di me
 
 
Stiles, mentre guidava la sua jeep nel buio del bosco, si malediva per aver dato ancora retta a Scott. Andare nel bosco da solo, e soprattutto a casa di Derek, con gli alpha che gironzolavano di qua e di là non era un ottimo modo per restare in vita, e questo Scott lo sapeva. Per questo che scelse con cura le parole da dire a Stiles “hey Stiles, lo so che ti chiedo troppo, ma è una cosa urgente, devi andare assolutamente da Derek!”. Inutile fu per il giovane ragazzo opporsi o chiedere altre spiegazioni, l’unica cosa che ottenne fu “ci vediamo li” e Stiles in questo momento sperava con tutte le sue forze che Scott fosse già lì ad aspettarlo. Non che avesse paura di Derek, ovviamente non dopo tutto ciò che avevano passato, ma non gradiva molto la sua compagnia.
Stiles finalmente arrivò fuori casa Hale, non appena mise piede fuori dalla Jeep un’ondata di vento gelido lo investì facendolo rabbrividire, ma un ringhio dietro le sue spalle mandò in fibrillazione il suo cuore
-che ci fai tu qui?- disse Derek avvicinandosi brutalmente a Stiles
-mi..mi ha mandato Scott- l’umano in quel momento non riuscì a decifrare se la sua voce spezzata era dovuta dalla paura o dal freddo
-non mi servi tu! Quindi, tornate a casa!- tuonò Derek, il moro non ebbe neanche il tempo di girarsi che una presa debole lo bloccò
-oh no! Sono venuto fin qui, nel bel mezzo della notte e con questo freddo e non mi muoverò da qui finché non mi avrai detto cosa succede- Stiles cercò di avere un tono duro, e per conto suo sembrava esserci riuscito.
-come vuoi, per me puoi anche morire dal freddo qui fuori- Derek questa volta non fu fermato dal ragazzino, che sbuffando era risalito in macchina senza però andarsene. Derek era sempre di più stupito dalla cocciutaggine dell’umano, a quel pensiero stranamente si ritrovò a sorridere.
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I denti di Stiles non smettevano di battere, nonostante la felpa e il giubbotto non riusciva a non tremare.
-Scott, maledetto!- si ritrovò ad imprecare da solo guardando i minuti trascorrere sempre più lentamente e senza avere  nessuna traccia di Scott. “Perché ci mette tanto? Questa me la paga!! Anzi ora me ne torno a casa e domani dovrà trovare un altro passaggio per andare a scuola” . Il giovane ragazzo stava per andarsene quando improvvisamente sentì prima un ululato e poi un grido provenire in direzione di casa Hale, restò per qualche secondo a fissare il buio davanti a sé per poi scendere dalla jeep e correre verso la villa fatiscente. Si avvicinò quel che bastava per vedere Derek combattere contro un altro lupo, molto più grande e forte di lui. 
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-Allora Derek felice di vedermi?- disse il lupo mentre lo colpiva nuovamente al volto
-Vedo che non ti è bastata l’ultima volta. Credo che non sarò così clemente come allora- sputò Derek macchiandosi i vestiti del suo stesso sangue.
-Qui ti sbagli, allora ero solo un giovane e inesperto lupo. Ora sono un alfa.. in un branco di alpha.- disse sghignazzando e ferendo nuovamente Derek, provocandogli una ferita lunga giusto in mezzo al petto che stranamente non guariva.
-cosa diavolo mi hai fatto?- ringhiò Derek, un misto di rabbia e di dolore.
- ti piace? L’ho preso in prestito da un cacciatore..ah quanto mi manca l’Argentina- disse mentre mostrava la lunga lama di un coltello –non ti preoccupare, tra qualche minuto sarai morto-
Derek si sentiva impotente, il dolore era troppo lancinante,  ad ogni minimo movimento sentiva la ferita squarciargli sempre di più petto. Era veramente giunta la fine per lui? Chiuse gli occhi aspettando che l’altro alpha decidesse di dargli il colpo di grazia, improvvisamente sentii un cuore battere all’impazzata, si voltò e vide lui. Stiles lo stava guardando morire. Derek si fece sfuggire un ringhio, non voleva che l’umano assistesse alla sua fine, ma soprattutto non voleva che l’alpha lo scoprisse per poi riservargli la stessa fine, così Derek Hale si ritrovò a richiudere gli occhi e sperare che quel ragazzino logorroico se ne andasse al più presto possibile.
-Ohhhh..Derek Hale sta pregando?? Qui intorno non vedo nessuno che possa aiutarti. Mi dispiace- disse premendo un piede sulla ferita dell’altro ormai agonizzante.
Derek aprì gli occhi urlando dal dolore ma subito dopo tirò un sospiro di sollievo quando vide che Stiles se ne era finalmente andato
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“Cazzo Stiles, pensa! Non puoi lasciarlo morire! Anche se una parte di te spera che prima poi accada, ma non è questo il momento” Il giovane ragazzo raggiunse velocemente la sua macchina mentre un turbine di pensieri gli affollavano il cervello. “Infondo sono io il cervellone del gruppo, e allora perché non riesco a trovare una soluzione? Devo agire subito!” Stiles diede un pugno al volante della sua Jeep cercando di scaricare la tensione e fu  allora che  un lampo travolse la mente del ragazzo illuminandogli finalmente le idee. Accese il motore della sua piccola e accelerando al massimo si diresse in direzione dei due alpha.
La scena non era ancora cambiata, vide Derek disteso a terra con occhi sgranati mentre lo guardava avvicinarsi sempre di più, e l’altro alpha rivolgergli un ringhio di sfida.
-Muori bastardo!- premette sempre di più sull’acceleratore   travolgendo in pieno il licantropo.
L’impatto fu tremendo, senti qualcosa di pesante rotolare prima sul cofano e dopo sul tetto della sua jeep. Ce l’aveva fatta. L’aveva colpito.
Dieci secondi e poi il buio.
 
Vi prego non lapidatemi per quello che avete appena letto
La storia continuerà solamente se voi volete,  quindi spero tanto in una vostra recensione negativa o positiva, se per caso non ci saranno recensioni capirò che la storia non vi sia piaciuta e la modificherò come una one-shot
Mellow.