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Autore: Tigre Rossa    17/11/2012    7 recensioni
“Po, ricorda che un vero guerriero si vede anche da come bacia . . . "
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Il bacio del Guerriero

In una bella serata di estate il maestro Shifu e il suo allievo favorito stavano meditando sotto un pesco quando Shifu iniziò uno dei suoi soliti interrogatori.
 
“Sai Po, dovresti provare a frequentare qualche fanciulla della Valle. Hai 26 anni, non sei più un ragazzino!” attaccò all’improvviso il maestro Shifu.
“Maestro, non ricominciate “sbruffò Po, infastidito.
“Non capisco perché esiti tanto. Sei il Guerriero Dragone, no? Cadranno ai tuoi piedi appena le dirai A!”
“Ma io non voglio uscire con una ragazza e pomiciare!” esclamò arrabbiato Po.
“E chi ha detto che devi pomiciare?” domandò divertito il maestro.
“Tutte lo vogliono, maestro! E io non ho voglia di stare con una ragazza che vuole solo sbaciucchiarmi per poterlo dire in giro!” spiegò l’allievo.
“Po, ricorda che un vero guerriero si vede anche da come bacia . . . ok, smetto di scherzare. Tu cercane una che non vuole, no? Così le altre smetteranno di farti la corte e di seguirti quando ti alleni lontano dal Palazzo.”
“Ecco il vero motivo!” esclamò Po divertito ” Vi stufa che disturbino le nostre lezioni! Altro che per me!”
“È per te, zuccone! Comunque, non sono sicuro che sia per quello che non vuoi frequentare delle fanciulle.”
“E secondo voi perché, allora?”  sbruffò Po.
“Po, sono stato anch’io giovane e so riconoscere i sintomi. Ti sei innamorato ma ti vergogni di dirlo. Vero?”
“Ehhhhh!?!?! Manco per sogno!!! Non è vero per niente!!!” urlò arrossendo.
“Beccato.”
“Non è vero!”
“Si che è vero.”
“Noooo!”
“Se non mi dici la verità ti spedisco in Giappone a forza di calci.” minacciò Shifu.
“E va bene. È vero.” sospirò tristemente Po.
“Com’è? Bella?”chiese curioso
“Bellissima, splendida! Ha dei occhi fantastici, sorride di raro ma in modo magnifico e quando la vedo mi sembra che mi scoppi il cuore, che mi manchi il respiro, che scompaiano tutte le stelle dal cielo e . . . “
“Ok ok, sei innamorato.” concluse per lui.
“Ma lei non lo sa . . .” sospirò il panda.
“E perché non glielo dici?” domandò il maestro.
“Non so se faccio bene a farlo. Se poi mi odia? E poi, come dovrei dirglielo?” si lamentò il ragazzo.
“Se non lo fai non lo saprai mai, no? Vai a dirglielo, su!” lo incoraggiò Shifu.
“No, meglio di no . . . “ provò a convincerlo Po.
“Se non vai da lei ti costringerò a baciare qualche gallina, va bene?! O forse una pecora con i denti rotti. O le dici ciò che provi o dovrai “pomiciare “ con qualcuno che sceglierò io.” lo minacciò.
“Maestro, siete tremendo! ” si arrabbiò Po.
Il ragazzo si allontanò insultando il maestro ogni modo possibile ed immaginabile, mentre quello, senza essere visto, ridacchiava tra se “Se davvero bacia qualcuno andrò in giro in mutande!”
Il panda arrivò ai dormitori, ancora infuriato, quando si fermò alla porta con il cuore in gola.
In meditazione sotto le stelle c’era Tigre, la sua compagna di allenamenti.
Lei aprì un occhio, pigramente.”Già finito con Shifu?” domandò con la sua voce risoluta.
Lui annui e poi (forse fu un momento di pazzia, non lo capì mai nemmeno lui), le domandò a sua volta :”Posso stare qui con te? Ti vorrei parlare.”
Lei aprì anche l’altro occhio e inarcò un sopraciglio, sorpresa. “Va bene.” rispose.
Lui si sedette accanto a lei e iniziò a parlare raccogliendo tutto il suo coraggio.
"Secondo Shifu dovrei frequentare una ragazza del Villaggio.”
“E allora?” domandò lei.
“Bè, non mi va . Non è giusto stare con una persona e magari . . . baciarla, visto che tutte hanno questo chiodo fisso, di cui non sei innamorato solo per provare, no?
E io vorrei farlo solo con una ragazza di cui sono innamorato, capisci?”
Lei lo guardò, divertita, e rispose : “Shifu ha fatto più volte lo stesso discorso anche a me ed io non ho mai baciato nessuno, per tua informazione. Quindi non sentirti male se non segui i suoi consigli. In questo caso hai ragione tu.”
Lui respirò a fondo e guardò l’amica. Era molto più bella del solito, con la luna che le illuminava la pelliccia striata e gli occhi profondi.
“Il fatto è che io una ragazza la vorrei baciare, perché . . . perché me ne sono innamorato dal primo istante che l’ho vista . . .  ma solo se lei vuole, non la vorrei costringere, insomma. . . “
Vide la sua amica impallidire. Che pensasse a quello che pensava lui?
“Questa ragazza . . . sei tu, Tigre.” disse Po a tutto un fiato. “Fino ad poco fa non sapevo come dirtelo ma adesso io . . . non reggo più.”
Lei lo guardava sorpresa con i suoi grandi occhioni .
Lui capì al volo che non sarebbe più riuscito a trattenersi.
“Se non vuoi, basta che mi allontani, Tigre.” disse abbassando la voce e poi, senza più riuscire a controllarsi, la baciò.
Si, Po, il grande Guerriero Dragone, baciò Tigre, la grande maestra Tigre.
Po posò con delicatezza le sue labbra su quelle calde della guerriera e la sentì sussultare e sciogliersi a quel tocco.
Lui incominciò a baciarla con dolcezza, quasi con paura di spaventarla, assaporando il dolce sapore delle labbra di lei.
Sentì la ragazza, lentamente, rispondere al suo bacio.
Il battito del suo cuore accelerò senza controllo, e iniziò a baciarla veramente.
Le cinse la vita con una zampa, avvicinandola a lui, e sentì lei posargli le zampe sul petto.
Tigre chiuse gli occhi, ormai in estasi.
Anche lui entrò in estasi.
Lentamente iniziò a baciarla in modo più passionale, sempre più passionale, per comunicarle con il corpo ciò che con le parole non sarebbe mai riuscito a dirle.
I suoi baci divennero sempre più profondi e le sue labbra non riuscivano a staccarsi da quelle di lei.
Lei allungò le sue zampe e cinse con esse il collo del panda, rabbrividendo dal piacere.
Lui avvicinò il volto di Tigre al suo con la zampa, senza più controllo.
La baciava come nessuno aveva mai baciato una ragazza, mettendoci tutto l’amore e la passione che provava per lei.
E lei rispondeva con dolcezza, facendo entrare in confusione il cuore e la mente di Po.
Quando lentamente i due si staccarono, la luna stava ormai calando.
Po la guardò. Era bellissima, con gli occhi che le brillavano di felicità e la pelliccia arruffata dai loro mille baci.
Lui le sorrise. ” Ti amo, Tigre. Spero di essere riuscito a fartelo capire.” sussurrò con dolcezza
Lei mormorò, abbassando lo sguardo a terra, con un tono di voce che Po non le aveva mai sentito usare :”Spero di esserci riuscita io, Po. Sai, quando dicevo di odiarti, all’inizio, fingevo. Avevo paura. Avevo paura perché quando ti ho visto per la prima volta, io . . . mi sono sentita strana. Il cuore mi batteva forte e io non facevo altro che pensare a te. Non sapevo perché e volevo nascondertelo. Sai è. . . è la prima volta che mi innamoro.”
Po sorrise e le prese la zampa, mentre con quella libera le alzava il mento.
“Sono felice di essere stato io il primo, Tigre.” sussurrò.
Lei gli sorrise.
Po rise, dicendo :”Però Shifu aveva ragione: un vero guerriero si vede anche da come bacia. E tu sei stata davvero meravigliosa, proprio come quando combatti. Non ci sono parole!”
Anche Tigre rise :”Anche nel tuo caso, sai: quando mi baciavi si sentiva che eri il Guerriero Dragone, eccome.”
Lui domandando furbetto “Lo vuoi risentire?”
Lei lo guardò negli occhi, facendolo sciogliere :”E tu?”
 
La tana dell'autrice

Ciao cari lettori, sono sempre io!
Oggi vi presento un mio nuovo genere: the kiss-kiss general!
Scherzo, scherzo . . . in questa estate mi sono abbastanza divertita a scrivere scene con molti baci o con baci appassionati, non resistevo più e ne ho pubblicata una. Spero che vi piaccia. Se non gradite il genere in futuro eviterò di pubblicarne altre, ma fatemi sapere presto!
Baci e buon fine settimana!
  
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