Disclaimer: Bruce Wayne, Selina Kyle e tutti gli altri
personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i
diritti sull'opera. Questa storia è stata scritta per puro
diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun
copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta
invece copyright dell’autrice (Nocturnia) e non ne è
ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla
stessa tramite permesso scritto.
1. Sopravvissuti
È una maschera di luci soffuse Firenze d'inverno.
Ha smesso di cadere la neve e il vento è diventato un respiro sottile e freddo sulla tua nuca.
L'Arno si dispiega come un nastro di ghiaccio e bruma sotto i tuoi piedi, nel cielo una vaga sfumatura color glicine.
Selina è una sagoma sfuggente e ingannevole seduta lungo i bordi del Ponte Vecchio, una mano sotto al mento e l'altra sulla gelida pietra.
"La guerra non l'ha distrutto. Ha resistito e si è erso a simbolo di una speranza ormai soffocata. Fu l'unico a essere risparmiato dai bombardamenti, sai?"
Le regali uno sguardo che è colmo d'ogni cosa e privo d'asperità.
Selina ti fissa in tralice, sorridendo alla tua risposta.
"Proprio come noi."
2. Vigilia
È una sensazione strana.
È un languore allo stomaco e la vertigine che precede il salto.
Sei abituato al dolore, Bruce Wayne, ma non alla felicità.
Probabilmente, non sai neppure cosa voglia dire.
È troppo fragile per le tue mani di guerriero e spietata fiera, troppo effimero per considerarsi 'reale'.
Selina appoggia un nastro e poi un altro ancora, guardando soddisfatta il risultato.
Fuori, ha ripreso a nevicare.
Dentro, tutto il calore che hanno saputo concedersi due creature solitarie come voi.
Due reietti sotto un vischio d'oro e sangue.
3. Giano bifronte
Firenze esplode nei vostri occhi, inchiostrando il cielo e omaggiando il nuovo anno.
C'è una malinconia sottile che percorre le vene di una festa tanto abusata e tanto inflazionata, la polvere di un passato che deve cedere il testimone a un nuovo futuro.
Selina beve un altro sorso di spumante, avvolgendosi nel cappotto e fissando i fuochi, simili a nugoli di lucciole.
È un attimo, breve quanto un battito di ciglia, ma le pare di scorgere anche un pipistrello tra quelle fiammelle volanti.
Ti fissa interdetta, parca di domande e piena di risposte abortite.
Sospira, liberando una risata.
" Il mondo va sempre, muovendosi in cerchio e partendo da sé stesso a sé stesso ritorna."
"Cicerone?" replichi divertito, cercandone le dita calde e affusolate sotto i guanti.
"No, Signor Wayne. Macrobio." sospira sulle tue labbra, prima di baciarti e lasciar scivolare via dubbi e ricordi.
E cede Selina, perché tra le sue braccia riposa un pipistrello dalla pelle d'uomo.
Un Giano bifronte che sorveglia le cavità rovinate del suo cuore.
Nota dell'autrice: questa piccola raccolta di tre drabble vuole dedicare uno spazio natalizio anche a Bruce e Selina. Ne ho dedicata una anche all'arlecchino e al suo clown ----> Vetro colorato
Sperando gradiate questo modesto omaggio per il Natale di Gotham.