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Autore: Kade    27/01/2013    3 recensioni
Lily e James scrivono al loro figlioletto Harry due lettere, dedicate a due giorni importanti della sua vita.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: James Potter, Lily Evans
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Durante l'infanzia di Harry
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Godric’s Hollow, 31 Luglio 1981

 
 
Piccolo mio,
se stai leggendo questa lettera significa che oggi è il tuo undicesimo compleanno e che io e tuo padre, il mio amato e scapestrato James, non siamo più al tuo fianco. Anche adesso, in quest’assolato pomeriggio del 31 luglio 1981, mentre tu giochi con il tuo manico di scopa giocattolo, non posso fare a meno di pensare al futuro. In una piccola, labile parte del mio cuore alberga la remota speranza che nulla potrà intaccare, o anche solo sfiorare, la tranquillità e la felicità della nostra famiglia, ma la coscienza mi mette in guardia. La positività non è mai stata uno dei tratti caratteristici della mia personalità, come James si premura di ricordarmi ogni volta che esterno il mio pessimismo.
Come trasmettere attraverso carta e penna quelle che sono le sensazioni, le paure, le angosce che mi tormentano ogni giorno? Sì, perché oltre il sorriso che porto come una maschera ogni mattina c’è la consapevolezza che in questa guerra, ingiusta e logorante, la felicità non ha diritto di esistere. Uomini, donne e bambini trucidati, famiglie distrutte, innocenti sterminati a causa di chi, con orgoglio e scelleratezza, sostiene la supremazia della purezza di sangue e considera mezzosangue e nati-babbani vergogna e feccia del mondo magico.
Ora più che mai, amore mio, devi essere forte e preparato per gli ostacoli che dovrai affrontare. Non parlo solo di temi di Pozioni – sarebbe così bello se diventassi un Pozionista, anche se James non approva affatto. Vorrebbe che diventassi un Cercatore come lui. Ti prego, tesoro, se anche dovessi diventarlo, premurati di non essere un tronfio e spocchioso giocatore di Quidditch com’era tuo padre quando frequentava Hogwarts! - o di G.U.F.O., ma di tutte le scelte che dovrai compiere nel lungo e tormentato percorso che è la vita.
Non piangere per coloro che sono morti, Harry. Non crogiolarti in un dolore così intenso da condurti in un tunnel senza via d’uscita, in un limbo di tristezza e malinconia. Vivi ogni singolo attimo con intensità e determinazione e sappi che, qualsiasi cosa tu farai, saremo sempre orgogliosi di te.

 
Ti voglio bene,
Mamma

 



 

Godric’s Hollow, 1 Settembre 1981

 
Ehi, ometto!
 
Ricordo come se fosse ieri la partenza per Hogwarts: gli sbuffi di fumo del treno pronto a partire, gli scompartimenti sovraffollati, la signora impegnata a trascinare il carrello stracolmo di dolci e il mio primo incontro con quelli che sarebbero diventati in seguito i miei migliori amici. Sirius, Remus e Peter… I Malandrini. I migliori compagni di scorribande e di scherzi che qualunque giovane birbante come me avrebbe potuto desiderare. E poi tua madre, Lily… Una splendida bambina dai capelli rossi e dagli occhi verdi, timida e impacciata, forse anche un po’ impaurita dalla magia che permeava qualsiasi cosa. Chi avrebbe mai immaginato che, dopo anni di scherzi –o, meglio, “malandrinate”- quella bambina sarebbe diventata mia moglie? Probabilmente nessuno si sarebbe azzardato a puntare una falce su un nostro ipotetico rapporto, visto che lei mi odiava fino allo stremo e io ero un totale idiota. Anche se penso che lei non abbia mai voluto apprezzare il mio genio malandrino e il mio indubbio fascino, ecco!
Ma eccoci qui. Io, Lily e tu. Una famiglia.
Vorrei evitare di essere melenso e stucchevole, dicendoti che se stai leggendo queste poche righe allora significa che il tuo papà è morto. La morte non è una realtà così malvagia quando sai che le persone che ami sono al sicuro. Potrei morire una, cinque, dieci, cento volte pur di sapere che tu sei protetto dal male che ci sta travolgendo come un fiume in piena. L’unica cosa che posso dirti è che io e la mamma ti amiamo immensamente e che speriamo che tu abbia una vita piena di soddisfazioni, gioie, Quidditch –questo in realtà lo penso solo io! Spero che tu non prenda seriamente in considerazione l’idea di diventare un pozionista o potrei diseredarti, giovane Potter!- e amore. E fai il bravo, mi raccomando! Non hanno ancora inventato un rimedio per far tornare indietro i morti, ma giuro che riuscirò a farmi sentire in qualche modo anche da quassù se mai dovessi comportarti male.


Ti voglio bene,
Papà








Ed eccomi qui. Dopo un bel po' di tempo sono riuscita a buttare giù qualcosa sul fandom di Harry Potter. Da tempo cercavo ispirazione per scrivere qualcosa che mi rendesse soddisfatta e che non impegnasse tanto tempo e fatica (dannatissimo studio!). Spero che questo piccolo sgorbietto di Oneshot possa piacervi. Fatemi sapere che ne pensate, magari lasciando una minuscola recensione. Accetto anche i "BUUUUH, FAI SCHIFO!" :3

Un bacio! :)
KaDe


   
 
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