Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
Ricorda la storia  |      
Autore: Nocturnia    24/03/2013    5 recensioni
Socchiude gli occhi il folletto e trova curioso essersi dovuto specchiare in quelli d'un lupo per cogliere l'essenza d'un branco - d'una famiglia.
[Vince l'Oscar come "Miglior Cortometraggio" nel contest "Gli Oscar a Westeros" indetto da MedusaNoir sul forum di EFP]
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bran Stark, Tyrion Lannister
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
dfgfhg
Disclaimer: Eddard Stark, Brandon Stark, Tyrion Lannister e tutti gli altri personaggi appartengono a George R.R. Martin e a chi detiene i diritti sull'opera. Questa storia è stata scritta per puro diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta invece copyright dell'autrice (Nocturnia) e non ne è ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla stessa tramite permesso scritto.


"Come i semi sognano sotto la neve, il vostro cuore sogna la primavera."

 - Khalil Gibran -

Nelle fauci del leone

Bran è nato intero - unito - eppure ora è riverso nella polvere, spezzato.
Fissa il cielo del nord il figlio di Eddard Stark e di quelle fredde suggestioni non rimane altro che un'impronta sbiadita nella memoria, una cicatrice biancastra.
Tyrion ne segue la parabola, sorridendo e cogliendo l'espressione più vera dei lupi: nessuno verrà mai abbandonato all'inverno.
Socchiude gli occhi il folletto e trova curioso essersi dovuto specchiare in quelli d'un lupo per cogliere l'essenza d'un branco - d'una famiglia.
Sfiora con la mente i lineamenti di Cersei, scivolando poi su quelli di Jaime, e non può fare a meno di chiedersi se farebbero lo stesso per lui.
"Nevica..." mormora all'improvviso Bran "proprio come aveva detto mio padre."
Tyrion ne coglie un frammento e si ferisce la mano, lasciandone stillar piccole gocce di sangue.

Plotch.

Per un attimo, un terribile istante, incrocia lo sguardo implacabile del cucciolo degli Stark.
Brucia lo spirito di quel bambino ed Estate emette un cupo ringhio al suo fianco, inclinando il muso verso di lui.

Plotch.

Cade il blasone Lannister, rovinando tra le sue stesse macerie.
Cade e Tyrion comprende - accetta - la realtà più cruda, più amara: non sono mai stati i lupi a mangiar i propri piccoli, ma i leoni.

Plotch.

E muore anche l'ultima illusione del suo cuore. 
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones / Vai alla pagina dell'autore: Nocturnia