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Autore: virginbell    04/04/2013    4 recensioni
"In quell'attimo il cuore di Bardack si fermò :
gli parve quasi che tutto si fermasse ed iniziasse a ruotare
attorno a quell'istante."
Grazie a chi legge e soprattutto a chi recensirà! I hope you like it ^^
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bardack, Freezer, Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Panico. Sangue. Morte.
 
Soltanto questo riusciva a pensare Bardack a bordo della navicella che lo stava riconducendo al pianeta Vegeta.
 
I muscoli dello stomaco mandarono fitte prepotenti che lui accolse con una smorfia. Nonostante fosse riuscito a sistemarli a dovere, gli uomini di Freezer avevano lo stesso fatto un buon lavoro con lui.

"Freezer..."
Masticò quasi quel nome tra i denti.
Ancora non riusciva a credere che quel maledetto stesse davvero meditando di sterminare tutti i Saiyan.
 
'Dopo averlo servito fedelmente per anni ed essere trattati peggio di schiavi questo è il ringraziamento.'
 
I suoi compagni erano stati uccisi davanti ai suoi occhi.
La bandana impregnata del sangue di Toma premeva forte contro la sua fronte.
 
Era arrivato troppo tardi per salvarli ma non per vendicarli.
Solo ascoltando le confessioni del suo compagno morente Bardack era riuscito a dare un senso a quelle terribili immagini di distruzione che comparivano in quegli strani sogni che lo accompagnavano da giorni ormai.
 
Era diretto sul pianeta Vegeta a cercare aiuto.
Avrebbe avvisato i guerrieri più forti e valorosi del suo popolo ed insieme avrebbero affrontato il tiranno, doveva pagare con le più atroci sofferenze ciò che aveva soltanto meditato di fare.
 
Nonostante l'adrenalina che gli correva in corpo Bardack si sentiva molto provato, quella lotta spietata lo aveva sfiancato; stava quasi per assopirsi quando la sua navicella oltrepassò quella di Freezer.


"Maledetto bastardo!"
Imprecò.
Era più vicino di quanto credesse, doveva fare presto, doveva...
 
I suoi frenetici pensieri furono interrotti bruscamente dall'arrivo di una navicella identica alla sua : nel mentre che si incrociavano riuscì ad intravedere un neonato addormentato con una grande massa di capelli neri a palma.
 
In quell'attimo il cuore di Bardack si fermò ; gli parve quasi che tutto si fermasse ed iniziasse a ruotare attorno a quell'istante.
 
'Kakaroth...'
 
Non aveva mai amato suo figlio.
Per lui non era altro che il responsabile della prematura morte di sua moglie, e poco importava che quella ragazza non fosse stata altro che una fottutissima schiava!
 
Tutti i bambini che al momento della nascita esibivano un infimo livello di potenza venivano spediti in pianeti lontani in modo tale che potessero invaderli una volta cresciuti.
 
Doveva aspettarsi che questo destino potesse toccare anche a Kakaroth... Ma in quel momento gli sembrò quasi gli venisse strappata via una parte di sé, la stessa sensazione che aveva provato dopo la morte di sua moglie, dopo la morte dei suoi compagni.
 
Com'era possibile che provasse un simile senso di perdita?
 
Recentemente i suoi sogni l'avevano condotto all'immagine di un giovane che gli assomigliava dannatamente intento a combattere con valore.
 
'Non può essere Kakaroth, è troppo potente per essere lui, non...'
 
La sua mente venne scossa da un'altra visione : il piccolo Kakaroth che assumeva man mano lineamenti più adulti.
 
Ebbe la certezza che il bambino si sarebbe comunque salvato.
 
 
 
 
 
'Non sarò di certo io a recitare la parte del condannato.'
 
Bardack era davanti alla navicella di Freezer dopo averne sbaragliato la difesa. Il tiranno era uscito allo scoperto ad affrontarlo personalmente.
 
'Comincia a pregare bastardo.'
 
'Povero illuso cosa mai crederai di fare' pensava intanto Freezer, a suo malgrado colpito dal coraggio del Saiyan.
 
"Questo cambierà il destino", disse lentamente Bardack concentrando tutta la sua energia in una sfera sotto al palmo.
 
"Il destino del pianeta Vegeta... Il mio destino..."

La sfera si fece sempre più ampia.
 

"Quello di KaKaroth...Ma soprattutto il tuo."


Solo allora Bardack notò sulla punta del dito indice dell'alieno un luminoso puntino di luce.
La sfera diventò incandescente sotto il suo palmo.
Per un istante la sua apparente sicurezza vacillò.

 
'Devo colpire per primo o tutto sarà perduto.'

 
"SEI FINITO FREEZER!"


Gli lanciò contro la sfera con tutta la forza che aveva.
 
Un'espressione d'incredulità e disperata consapevolezza si dipinse sul suo volto quando, invece di disintegrare Freezer come sperava, la sua sfera venne inglobata dal puntino di luce originando un'altra sfera di imponenti dimensioni.
 
Con un ghigno terrificante, l'alieno flettè il dito e diresse la sfera contro Bardack, ciò che restava della sua difesa ed il pianeta Vegeta.
 
Un calore crudele travolse Bardack bruciandolo, soffocandolo.
 
'Kakaroth...figlio...mio...'
 
I suoi occhi si spalancarono in un ultimo sogno : Kakaroth in piedi davanti a Freezer.
Lo avrebbe sconfitto, vendicando così il suo popolo.
Vendicando suo padre.
 
L'ombra di un sorriso attraversò il volto del guerriero mentre veniva dissolto.
  
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