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Autore: Tigre Rossa    20/04/2013    2 recensioni
[Io uccido]
" ‘Io uccido ’ di Giorgio Falleti.
Una romanzo grosso come un mattone, scritto piccolo piccolo e terribilmente antipatico.
Fin dal primo momento ho odiato questo romanzo con tutto il cuore, tutta l’anima e tutta la mente. E la lettura obbligata di questo orrore non ha per niente cambiato la mia opinione. Anzi, l’ha peggiorata."
Pensieri di un ragazzo che odia Giorgio Faletti ed il suo romanzo 'Io uccido' con tutto il suo cuore.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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IO UCCIDO GIORGIO FALETTI ! ! !

 
‘Io uccido ’ di Giorgio Falleti.
Una romanzo grosso come un mattone, scritto piccolo piccolo e terribilmente antipatico.
Fin dal primo momento ho odiato questo romanzo con tutto il cuore, tutta l’anima e tutta la mente. E la lettura obbligata di questo orrore non ha per niente cambiato la mia opinione. Anzi, l’ha peggiorata.
 
Questo schifo mi è stato regalato per il mio compleanno da mio zio, che è un generale dell’esercito inglese. Regalandomelo ( è stato l’unico regalo che non consisteva in vestiti) mi ha detto con il suo accento strano : “ Un romanso italiano zeniale, forse uno dei pochi romansi italiani zeniali, per il mio nipotino zeniale.” Avrei voluto farlo fuori. Ha causato la mia morte, con il suo amato ‘Io uccido’. Si, perché ogni volta che mi viene regalato un libro mia madre mi costringe a leggerlo. A volte glieli vorrei sbattere in testa, a mia madre, i suoi amatissimi ‘orgoglio e pregiudizio’, ‘il piccolo principe’, ‘piccole donne’, ‘io non ho paura’ che mi costringe a digerire. Chissà perché non le ho sbattuto in testa questo stupidissimo ‘Io uccido’. Avrei potuto dirle : Io uccido te con Io uccido. Contenta, mamma?. Peccato, le buone idee mi arrivano sempre in ritardo.
 
Per un po’ ero riuscito ad evitare questa tortura, anche se mia madre insisteva ogni giorno: ‘Suvvia Michy, perché non leggi il libro dello zio James? Mi hanno detto che è molto bello, sono sicura che ti piacerebbe tantissimo, se solo lo leggessi!’ oppure, quando era proprio incavolata, mi urlava         ‘Cavolo Miche’, perché diavolacci non mi ascolti mai? Leggilo quel libro, un buona volta! È per questo che prendi sempre questi voti schifosi in italiano: io e tuo padre sgobbiamo dieci ore al giorno per darti tutto, e tu non ti prendi cura della tua mente e del tuo futuro! Pensi solo a quei schifosi video game! Basta, con me hai chiuso!’.
Come ho detto prima, però, sono riuscito a evitare l’atroce lettura per circa quattro mesi, perché ormai sono abituato a questi discorsi e non riescono più a convincermi.
Però, dopo una terribile litigata (sempre sul tema lettura) mia madre ha trovato il modo di fregarmi. E di costringermi a leggerlo.
 
È successo all’ultimo incontro tra scuola e famiglia. Mia madre è volata subito dalla prof di ita e, dopo aver ascoltato le sue lamentele sui miei scarsi risultati nella lingua madre, lei ha proposto “Professoressa, secondo me i livelli di bravura nella vostra materia di mio figlio e della classe in generale migliorerebbero di molto se lei gli affidasse qualcosa da leggere per le vacanze, con adeguati esercizi in modo che non possano evitare una sana lettura.” La strega era contentissima dell’idea e così quella megera che ho come madre ha continuato : “Io le consiglierei di fargli leggere Giorgio Faletti, la cui opera ‘Io Uccido’ è andata a ruba davvero molto negli ultimi tempi.”. E così mia madre mi ha distrutto le vacanze del quarto ginnasio.
 
Per costringermi a leggere quel schifoso romanzo che non merita neanche questo titolo l’astuta donna ha nascosto tutti i miei video game e il mio computer l’ultimo giorno di lezioni, quando io ero a scuola, e per tutta l’estate mi ha vietato di uscire di casa. L’unico modo per riavere la mia libertà era leggere un capitolo al giorno di fronte a lei, riassumerglielo e commentarlo, e solo allora potevo uscire una mezz’ora e giocare con i video game un quarto d’ora, sempre sotto la sua sorveglianza.
Così ho passato un’intera estate a leggere quel volume di quante? 700 pagine, forse, ma penso di più. Invece di giocare ai video game ho dovuto leggere dei ragionamenti cretini di un gruppo di poliziotti scocchi, invece di uscire con gli amici ho dovuto leggere degli omicidi schifosi di quel pazzo scatenato di Jean Loup, invece di seguire la ragazza che mi piace ho dovuto leggere dei problemi seccanti di quel Frank Ottobre, invece di potermi divertire come meritavo ho dovuto annoiarmi a morte per tutta l’estate. Vi pare giusto?
 
Comunque, nelle mie ore di tortura, sono riuscito a comprendere chi è la causa di tutti i miei mali. Peccato solo che il colpevole, il vero colpevole della mia tortura, sia troppo lontano da me per potermi vendicare su di lui.
 
Il colpevole di tutto ciò è Giorgio Faletti.
 
Se quest’uomo maledetto non avesse scritto questo maledettissimo romanzo, niente di tutto ciò sarebbe mai accaduto. Mio zio non me lo avrebbe regalato, mia madre non mi avrebbe costretto a leggerlo ed io non avrei mai e poi mai passato l’estate ad annoiarmi e a soffrire le pene dell’inferno.
 
Pensate che la prof ci ha fatto fare il primo compito in classe su di lui e io ho preso cinque lo stesso, anche se avevo passato tutta l’estate a leggerlo. Mai ricevuta una sgridata come quella che mia madre mi riservò in quella occasione.
 
È tutta colpa di Giorgio Faletti! Io odio Giorgio Faletti! IO UCCIDO GIORGIO FALETTI ! ! !

La tana dell'autrice

Ciao! Allora, per la scuola io ed i miei compagni abbiamo dovuto leggere questo romanzo per le vacanze e la settimana scorsa abbiamo fatto il compito in classe. A me, sinceramente, il romanzo è piaciuto molto e l'ho finito in poco tempo, ma so che alcuni miei compagni non lo hanno apprezzato.
L'ispirazione mi è venuta sentendo Nik, un mio compagno di classe, leggere tutto d'un fiato un appunto che Alex, il mio compagno di banco, si era scitto, cioè il nome del libro e accanto e un poco più sotto il nome dell'autore. Letto a tutto d'un fiato sembrava 'Io uccido Giorgio Faletti' e si è accesa la lampadina.
Così ho scritto di Michele, un ragazzo costretto a leggere questo romanzo e che lo detesta con tutto il cuore.

Spero che vi piaccia e aspetto le vostre recensioni.

Un bacio

T.R.
  
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