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Autore: Pure_Red_Fire    26/04/2013    4 recensioni
"Chi sono io? -si chiedeva- Perché sono qui, ormai?"
Genere: Dark, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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É triste, la solitudine. É una cosa che ti lacera, che ti consuma. Io lo so bene, io lo so da sempre.


E lei camminava, con fare disilluso, disincanto. Camminava per quel cimitero.
"Chi sono? -si chiedeva- Perché sono qui, oramai?"
Non aveva più nessuno. Nessuno che le dicesse: "Buongiorno!" alla mattina, nessuno che le sorridesse, nessuno che sussurrasse il suo nome.
Era sola già da tempo. La sua solitudine sgocciolava su di lei come il sangue di un uomo ferito a morte. Immaginava persino il fetore acre del cadavere in decomposizione, che nonostante la sua condizione continuava a sanguinarle addosso.
E non poteva fare nulla per levare il cadavere, o lavare via il sangue. Forse una volta poteva, ma ora non poteva più.
"Chi sono?" si ripeteva.
Una lacrima corse lungo il suo viso giovane, di appena vent'anni. Non aveva più nessuno. Nemmeno sé stessa.
"Chi sono? Sono Sabina Dansburg. O quello che ne resta."
E danzava nell'ombra della solitudine, come non mai, per cacciare quel lento ed inesorabile oblio che l'avrebbe senza dubbio attanagliata di lì a poco.
Chi sono io? Chi sono io? Cosa sono io?
Un cadavere senza vita che non vuole convincere se stesso che la vera solitudine é appena iniziata.
  
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