Yellow
Look at the stars
Look how they shine for you
And everything you do
Yeah, they were all yellow
“Guardate le stelle”
Una semplice innocente frase che aveva
rotto un silenzio quasi asfissiante e si era inserita incoerentemente in quel
discorso già di per sé sconclusionato. Aveva risposto così la Regina Caterina
alle richieste del Cardinale Wolsey, che anche alle
orecchie di Thomas Cromwell, appena entrato al suo servizio, suonavano più come
provocazioni. Ma la vera provocazione alla fine era stato quell’invito che poco
c’entrava con il grande problema del Re. Il cardinale aveva storto il naso e
lui era stato l’unico ad alzare lo sguardo al cielo.
Erano bellissime le stelle quella
sera, ed erano splendidamente gialle.
I swam across
I jumped across for you
Oh what a thing to do
'Cause
you were all yellow
Il giallo era tornato nuovamente a
risplendere qualche mese dopo negli sgargianti vestiti che la Regina indossava
sempre più spesso. Era giallo il vestito di quel giorno, giallo come i nuovi
tendaggi del palco della giostra che non recavano più la sua iniziale, giallo come
il fiocco che portava legato al polso come favore che quel giorno non avrebbe
concesso. Già, era un’altra la lettera ricamata sul tessuto, la prima del nome
della donna che aveva rubato il cuore del Re e a cui adesso da cavaliere stava
chiedendo i favori per la sfida non così amichevole contro Suffolk.
“Vi sta bene il giallo” aveva detto
Cromwell a bassa voce.
Una frase come un’altra che si perdeva
nel furore dei giochi, che giungeva tuttavia attutito a quella distanza, dove
in mezzo alla folla si erano ritrovati soli la Regina Triste e il Segretario.
Una frase come un’altra, che aveva l’unico preciso scopo di distrarla da quello
ennesimo scambio platealmente intimo tra Enrico e Anna. E come espediente aveva
funzionato.
“Dovete dirmi qualcosa, Mastro
Cromwell?” aveva chiesto lei voltando leggermente la testa e piantandogli
addosso i brillanti occhi azzurri velati di lacrime.
“Il Cardinale vuole vedervi appena
dopo la giostra” annunciò seguendo con lo sguardo il movimento delle sue mani e
sfiorandogliene improvvisamente una in un gesto apparentemente casuale.
Poi era sparito nuovamente e lei aveva
riportato gli occhi sulla scena principale giusto in tempo per vedere suo
marito togliersi l’elmo trionfante.
Probabilmente si accorse solo dopo nei
suoi appartamenti che il nastro giallo al suo polso era sparito; quello che non
intuì mai è che era stato il Segretario a sottrarglielo.
So then I took my time
Oh all the things I’ve done
And
it was all
yellow
Thomas
sospirò pesantemente appoggiato al muro della Sala Grande, mentre la Corte in
festa si copriva interamente di giallo, in una sorta di ironica osservanza di
lutto. Già perché in Spagna non è il nero il colore della morte e lui stava
capendo il senso di quell’apparente felicità che la Regina ostentava durante
gli ultimi giorni solo adesso.
Adesso
che era tutto irrimediabilmente troppo giallo.
Your skin, oh your skin and bones
Turned into something beautiful
Do you know, you know I love you so?
…
You know I love you so?
Si
alzò lentamente una manica sciogliendo il segreto che ci nascondeva da più o
meno cinque anni: il nastro si attorcigliò dolcemente tra le sue dita e
sentendo il calore della stoffa gli sembrò quasi di percepire per contrasto le
mani di lei perennemente gelate, gli sembrò quasi di vedere i suoi occhi, gli
sembrò quasi di avvertire un brivido, gli sembrò quasi di piangere. E forse
questo era vero.
“E’
proprio una bella giornata, Mastro Cromwell” lo salutò il Re passandogli
accanto.
Un
amaro sorriso si formò sulle labbra del Cancelliere, possibile che quell’uomo
fosse lo stesso che la sera prima era scoppiato a piangere di fronte alla
lettera che la sua prima moglie aveva scritto morente? Si, era possibile perché Caterina d’Aragona
era morta e doveva essere per tutti un capitolo chiuso; era morta e di lei non
rimaneva altro che il triste rimpianto di un uomo codardamente innamorato e
quel nastro giallo.
It's true…
Look how they shine for you
“Guardate le stelle”
Quelle
parole riecheggiavano adesso nella sua mente e d’impulso si ritrovò ad alzare
lo sguardo verso il Cielo. Si dice che ogni volta che appare una stella cadente
vuol dire che qualcuno è salito in Cielo. Ce ne erano troppe quella sera.
E
una era particolarmente gialla.