Serie TV > Teen Wolf
Ricorda la storia  |      
Autore: pralinedetective    16/06/2013    0 recensioni
È Lydia a decidere, fra di loro, ed è da sempre abituata a ottenere quello che vuole.
Una storia d'amore in cinque atti.
[ threesome lydia/allison/jackson ; canon divergence ]
Genere: Angst, Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Allison Argent, Jackson Whittemore, Lydia Martin
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Threesome
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Scritta in occasione de (dei? degli? piss off) prompt days.
Avevo cominciato con l’idea di scrivere Allydia, però poi Jackson si è rivelato per il bastardo egocentrico che sappiamo e mi è tutto sfuggito un po’ di mano. Probabilmente potrei scrivere una oneshot più lineare più avanti nel tempo :sìsì:
La nuova sezione di Sleep prima o poi arriverà, è praticamente finito ma non mi convince del tutto. E va be'.

EDIT: corretti gli errori di battitura

Prompt: apparire, volere, magico, potere, dovere
Pairing: Allison/Lydia/Jackson
Titolo: da Lover di Frank Sinatra
Alternative storyline; la stagione prima (e lo Scallison) finiscono nello sciacquone.



-
-
-
-
-
-
-
-
-
-


Lover, it's immoral, but why quarrel with our bliss
when two lips of coral want to kiss?


-
-

(apparire)

La prima volta che Allison posa gli occhi su Lydia, col viso le sorride ma dentro di sé indietreggia, quasi inorridita: ha visitato abbastanza scuole negli ultimi anni da poter perfettamente riconoscere la categoria alla quale la Martin e il suo compagno appartengono.

È la nuova studentessa e non vuole avere nulla a che fare con queste persone: li ha conosciuti da così poco, i belli-e-impossibili, e già dispensa bugie pur di non conquistarsi il disprezzo di qualcuno.
La coppia è l’apoteosi dello stereotipo, essere < apparire, e Allison sente il bisogno fisico di allontanarsi il prima possibile.

L’interesse tradito dagli occhi di entrambi è così sincero da farle desiderare di scomparire, e tanto forte da convincerla a restare.

-
-

(volere)

È Lydia a decidere, fra di loro.
Jackson passa anche troppo tempo sui propri libri, sempre frustrato dai risultati ottenuti, mentre Allison soffre quando è costretta a restare troppo a lungo in una stanza chiusa.

È Lydia a mantenerli sulla retta via, sempre pronta a riprenderli quando sono distratti da qualche nuvola fuori dalla finestra oppure sono trascinati dalla disperazione e dal proprio essere maniacali; nel farlo è sempre al limite del brutale, una meravigliosa dittatrice.

È Lydia a dichiarare di averne abbastanza; li prende entrambi per mano e li trascina fuori dalla libreria, appoggia un bacio sulla bocca di Jackson e indugia con le labbra sulla guancia di Allison.

È Lydia a decidere, fra di loro, ed è da sempre abituata a ottenere quello che vuole.

-
-

(magico)

Una vera e propria magia è il modo in cui, quasi senza il minimo sforzo, Lydia, Jackson e Allison trovano il modo di funzionare.

Jackson e Lydia si amano da molto, e sono entrambi sinceramente affascinati da Allison: imparano a conoscerla, e le insegnano a conoscere se stessa.
Presto imparano ad amarla a loro volta, e nessuno trova strano il modo in cui le unghie di Jackson a volte sembrano troppo lunghe e dolorose sulla loro pelle, né le ombre negli occhi di Lydia o le nuove cicatrici sulle mani di Allison.

-
-

(potere)

When all Hell breaks loose nessuno è particolarmente sorpreso.
Lydia e Jackson non si sono mai fidati di Gerard né del modo in cui l’anziano signore si è mostrato accomodante nei confronti della loro particolare relazione con la nipote; la sua influenza su Allison era forte e negativa, e i segreti per i quali i tre adolescenti avevano lottato erano troppo.

Nulla è mai stato normale, fra di loro; nel momento in cui si trovano in tre sotto la Luna Piena, il volto di Jackson sfigurato dalla trasformazione e gli occhi di Lydia oscurati dal potere acquistato anni prima a costo della propria anima, Allison stringe la presa sulla propria balestra e ride, completamente distrutta.

-
-

(dovere)

Allison non piange né chiede scusa.
Quando è tutto finito—quando sono tutti salvi, lo sa perché se ne è assicurata, li ha accompagnati personalmente fino ai loro letti e ha cercato di giustificare il loro stato alle famiglie, fallendo per la maggior parte—torna a casa, abbraccia il padre e domanda, Andiamo?

Chris non le chiede dove lei voglia andare, né perché; le chiede di aspettare, sono gli ultimi Argent e anche Gerard ha diritto a una sepoltura. Partiremo dopo il funerale, le promette. Lei annuisce, e se è delusa dalla risposta del padre non lo dà a vedere.

Insieme trascorrono tre giorni a fare e disfare le proprie valigie; rifiuta l'aiuto di Chris nel mettere in soffitta tutto ciò che è appartenuto a Victoria e bruciare nel giardino sul retro quello che invece era del nonno Argent. Conserva solo ciò che ha buone possibilità di rivelarsi utile in futuro, e lo fa con dolore.

Prima di partire, Allison lascia un messaggio a Stiles perché nessuno creda che se ne sia andata senza spiegazioni; forse è un gesto da vigliacchi, però la giovane ha le sue ragioni per non contattare Jackson né Lydia prima di abbandonare Beacon Hills.
Non crede di essere priva di responsabilità per ciò che è successo con Gerard, e anche se è così difficile vedere l’errore nel proprio operato vuole migliorare, diventare una persona migliore.

Allison non piange né chiede scusa;
lavora su se stessa, si perfeziona, vuole essere meritevole di coloro che la amano e che sono da lei amati.

-
-

Lover, please be tender, when you're tender fears depart
Lover, I surrender to my heart.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: pralinedetective