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Autore: lyssa    18/06/2013    17 recensioni
“Vuoi realmente parlare con uno che ha scelto “Noi non seminiamo!” come motto della propria casata?” le labbra di Joffrey si torcono in una smorfia di disgusto “Insomma, è un motto di merda! Certo, anche i vostri fanno schifo, ma il suo è veramente imbarazzante… Dovrei sterminarli solo per questo!”
[ Modern!AU ]
Genere: Comico, Commedia, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Daenerys Targaryen, Joffrey Baratheon, Renly Baratheon, Robb Stark, Stannis Baratheon
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Parole: 1830
Note: Questa è sicuramente la fanfiction più divertente che ho mai scritto. Seriamente, mi sono fatta i peggio filmini mentali e mi sono davvero divertita nel scriverla, spero che vi piaccia ;/////;
Non ho mai scritto al presente prima d'ora, ma il passato mi sembrava poco adatto per una storia così leggera, così ho voluto provare!
Importante!
La fanfiction è basata sul prompt  AU, I 5 Re si riuniscono su Skype (con videochiamata) per risolverla una volta per tutte che ho trovato su questo bellissimo LJ, piscinadiprompt. L'idea quindi non mi appartiene, mentre lo sviluppo è invece tutto frutto della mia testolina. Non so come funzioni LJ, non ho un account lì, e non so bene come creditare; se devo fare in altro modo provvederò a modificare : A ;









Stannis Baratheon is now online
 
Stannis siede alla scrivania della propria camera, davanti al computer. Lancia una rapida occhiata ai suoi contatti, che sono tutti non in linea, e borbotta qualcosa a bassa voce. Si sono dati appuntamento alle quattro in punto e, sebbene siano ormai le quattro e due minuti, degli altri non vi è alcuna traccia.
« Dannati ragazzini. »
 
 
 
.young wolf is now online
 
Robb si toglie la felpa e la lancia sul letto. Ormai è estate, eppure sua madre continua a ripetergli di coprirsi, perché “l’inverno sta arrivando”. È la frase che sente di più nel corso della giornata – insieme a “Jon, non sai nulla!” e “Ma Sansa è stupida!” – non c’è da sorprendersi che l’abbia dunque scelta come motto nel GDR che frequenta.
È nel mondo dei giochi di ruolo da relativamente poco, eppure è uno degli utenti più capaci; in poco tempo ha ottenuto l’appoggio di tutte le casate del Nord, che lo acclamano a gran voce come nuovo Re.
Guarda la schermata di Skype e si lascia andare a un sospiro di sollievo nel notare che Theon, il suo migliore amico, non è in linea. Qualche giorno prima hanno litigato – sempre a causa di “Il Trono di Spade”, il GDR a cui giocano entrambi – e non ha alcuna intenzione di parlargli finché non si scuserà.
 
 
 
} Daenerys Stormborn –  Mother of Dragons is now online
 
È da un quarto d’ora buono che Daenerys gira per casa con il portatile, alla ricerca di una zona con un segnale decente. Ormai gli altri utenti devono essere connessi, e lei deve assolutamente raggiungerli per iniziare a parlare con loro, in modo da convincerli del fatto che una regina è ciò di cui il reame ha bisogno.
È vero, in quel momento si trova molto lontano dai Sette Regni, ma è tutta colpa di quell’imbecille di suo fratello Viserys! Dopo un litigio particolarmente violento – come dimostrano i morsi e i graffi sulla pelle di entrambi – lui le ha rubato l’account e ha fatto un po’ di casino, mandandola dall’altra parte del Mare Stretto.
« Finalmente c’è linea! » Esclama, sorridendo.
Certo, è in una posizione assurda e deve stare in piedi sul gabinetto, ma per Westeros questo ed altro.
 
 
 
XxJOFF_tHeBeSt is now online
 
Joffrey è nella propria camera, con la porta rigorosamente chiusa – non vuole che sua madre entri all’improvviso e si impicci di cose che non la riguardano. Siede su una poltrona che ha riempito di cuscini, in modo che assomigli il più possibile a un vero trono. Dopotutto lui è il solo e unico Re, nonostante quella marmaglia di idioti non l’abbia ancora capito.
Suo padre Robert, il precedente Re di Westeros, ha cancellato l’account e ha abbandonato per sempre il mondo dei giochi di ruolo, dando così origine a una vera e propria guerra per la successione.
Non ha importanza, si ripete Joffrey, lui è l’unico vero erede e presto tutti i falsi Re verranno schiacciati!
 
 
 
» renly4king is now online

« Forse questa è la volta buona. Magari oggi si decideranno e ti riconosceranno come loro Re. »
È da mesi che quei cinque non fanno altro che litigare per quello stupido GDR.
Loras non riesce proprio a capire come si possa arrivare a certi livelli per colpa di un gioco per il computer – lui preferisce stare all’aria aperta e cavalcare un vero cavallo, non guardare una manciata di pixel farlo al posto suo – ma per Renly è importante, dunque ha intenzione di dargli tutto il suo appoggio.
« Ti ricordo che c’è anche mio fratello. Sai com’è fatto Stannis, non mi darà mai ragione. »
« Beh, dovrebbe farlo. Insomma, tu sei il migliore. »
Renly lo guarda e sorride, dandogli poi un bacio a fior di labbra. Si stacca solamente quando sente una musichetta provenire dalle casse del computer; Stannis deve aver avviato la chiamata su Skype.
 
 
 
 
 
 
Il primo a parlare è ovviamente Stannis, che non perde occasione per battibeccare con il fratello minore.
“Renly, cambia immediatamente quel nome.” 

“Mai. Dopotutto ho molti più sostenitori di te, bro.”

“Soltanto perché gli amici del tuo fidan-“

Joffrey si intromette, alzando la voce e sistemandosi meglio sul proprio scranno.
“SMETTETELA. Sappiamo tutti che c’è un solo vero Re e quello sono io.”

Daenerys ride e si sistema una ciocca della parrucca bionda che indossa ogni volta che si sentono in videochiamata – ha preso il GDR molto seriamente e fa di tutto per assomigliare il più possibile al suo personaggio.
“Ma per favore… Joff, sei il più scarso qui dentro.”

“E tu sei una donna. Una donna NON può essere Re.”

“Chi ha detto che deve per forza essere un uomo a comandare?! Il Reame può essere governato anche da una regina! Io, Daenerys Targaryen, nata dalla tempesta, la non bruciata, madre dei drag-”

“STA ZITTA.”
Joffrey è sicuramente quello con meno pazienza lì dentro, è il primo dunque ad alzare la voce per zittire la ragazza, sebbene tutti la pensino esattamente come lui; quando Dany ci si mette sa essere davvero insopportabile.
 
È solo a quel punto che Robb decide di prendere parola.
 “Ragazzi, ragazzi. Fate come vi pare, basta che mi lasciate la parte Nord del Regno. Voglio governarla autonomamente.”
 
“No. Non ha senso rendere indipendenti i Sette Regni.” Stannis è fermo e imperturbabile come al solito, sopracciglia aggrottate e mascella contratta. Per una volta però, anche gli altri sembrano essere d’accordo.

“Mi dispiace dirlo ma… Sono d’accordo con mio fratello.”

“Idem.”

“Quoto.”

“Ma…! Tutta le casate del Nord sono dalla mia parte. Datemi il Nord e continuate a giocare al vostro gioco del trono.”

“Non tutti.” dice Daenerys“I Greyjoy vogliono regnare autonomamente sulle isole di Ferro… A proposito, Theon non è in chiamata!”
 
“Vuoi realmente parlare con uno che ha scelto “Noi non seminiamo!” come motto della propria casata?”  le labbra di Joffrey si torcono in una smorfia di disgusto “Insomma, è un motto di merda! Certo, anche i vostri fanno schifo, ma il suo è veramente imbarazzante… Dovrei sterminarli solo per questo!”

“Disse quello con il nick da bimbominkia.” Dany sospira, ma poi è costretta a dargli ragione.“Comunque concordo, abbiamo fatto bene a non invitarlo.”

Tutti annuiscono, persino Robb. Certo, Theon è suo amico e non gli piace sentir parlare male di lui, ma Joffrey sta dicendo – forse per la prima volta in vita sua – una cosa sensata. “Noi non seminiamo” è il motto più brutto nella storia dei motti.
 
 “Bene, su questo siamo d’accordo. Adess-“ Renly riprende il discorso, ma è costretto a interrompersi non appena vede l’immagine di Daenerys bloccarsi.
 
 
} Daenerys Stormborn –  Mother of Dragons is offline.
 
 
“Daenerys?”

“Robb, si è disconnessa, non può sentirti.” Dice Renly, voltandosi poi verso Loras. “Piuttosto, era una mia impressione o era in bagno? E hai visto che parrucca orrenda?”

 “Il primo falso pretendente è morto! Presto anche voi tutti cadrete ai miei piedi! Quando sarò incoronato dovrete implorare per le vostre futili vite! Io, Joffrey Baratheon, sono l’unico e vero Re!”
Joffrey esulta, neanche avesse vinto una vera guerra; ma la sua gioia è destinata ad avere breve durata, prima che qualcuno possa anche solo aprire bocca, una voce di donna lo raggiunge.
« Joff, sei ancora attaccato a quell’affare? »
Gli altri non possono vederla, ma sanno che si tratta di Cersei Lannister. Non è la prima volta che capita una cosa del genere e ormai sanno come andrà a finire, perciò abbassano prontamente il volume del computer – farsi uccidere le orecchie dai ruggiti dei Lannister non rientra esattamente tra le loro priorità.
« MAMMA NON ADESSO, CAZZO. Vattene immediatamente, sto parlando con i miei nemici! »
« Joffrey Lannister » dopo il divorzio ha iniziato a chiamare i figli con il proprio cognome « non ti azzardare mai più a parlare a tua madre in questo modo! »
La donna bionda viene inquadrata dalla webcam per una manciata di secondi, dopodiché anche quell’immagine scompare, esattamente come quella di Daenerys.
 
 
 
XxJOFF_tHeBeStxX is offline
 
 
 
Si zittiscono tutti per qualche secondo, ma presto una fragorosa risata rompe il silenzio precedentemente piombato su di loro – persino le labbra di Stannis si alzano in un sorriso!
Quella scena è diventata quasi di ordinaria amministrazione, ma continua a rimanere divertente; vedere quel moccioso viziato di Joffrey venire trattato in quel modo è sempre piacevole.
 
Continuano a parlare, esponendo senza sosta le loro ragioni; ma più che una discussione utile e costruttiva il loro vociare assomiglia a uno degli stupidi talkshow che si possono vedere in tv. Quando poi i fratelli di Robb entrano nella sua camera gridando “King in the North!” la situazione degenera.
Ci pensa però Catelyn, la madre del giovane lupo, a riportare le cose alla normalità. Bussa alla porta, sporgendosi quel tanto che basta per poter parlare al figlio.
« Robb, ricordati che dobbiamo prepararci e andare al matrimonio dello zio Edmure!»
« Adesso? » il figlio sbuffa, facendo poi una piccola smorfia « I matrimoni sono una noia mortale! »
« Forza, non fare storie e vai a farti la doccia. Lo sai che Walder Frey non è un tipo molto paziente, vorrei evitare di litigarci in un giorno così speciale. »
« D’accordo, d’accordo. » Robb fa appena in tempo a salutare i due Baratheon – e Loras, che nel frattempo è rimasto semplicemente a guardare, intervenendo talvolta in favore di Renly – prima di spegnere il computer.
 
 
 
.young wolf is offline
 
 
 
“Siamo rimasti solo noi due, bro.”

“Non chiamarmi in quel modo, Renly.”

“Ah, giusto! Bro, ti ho già fatto vedere la mia bellissima corona?”
Renly sorride, consapevole che ogni sua parola non faccia altro che aumentare l’irritazione del maggiore.
Proprio il giorno prima lui e Loras sono andati a mangiare al Burger King, per poi tornare a casa con una corona di carta, la stessa che Renly appoggia ora sul proprio capo.
Esattamente tre settimane prima era avvenuta una scena analoga, con l’unica differenza che – anziché essere in videochiamata – i due sedevano al tavolo da pranzo. Doveva essere una cena tranquilla a coppie – lui, Renly, Stannis e Melisandre  – ma si era rivelata una serata da dimenticare;  i fratelli non si rivolgevano la parola e usavano i loro rispettivi parner come intermediari.
Da quanto Renly gli aveva raccontato, dopo quella sera Stannis gli aveva tolto la parola per circa tre giorni.
 
“Toglitela”

“No.”

“Conto fino a tre.”

“Vai.”

“Uno.”

“Lo so che sei invidioso, ma accetta la realtà. Nessuno ti vuole come Re!”

“Due.”

“Bro, smetti di digrignare i denti, se continui così presto ti cadranno tutti.”

“TRE.”
Stannis sbatte i palmi delle mani sulla scrivania e si alza di colpo, uscendo poi dalla stanza e lasciando aperta la porta dietro di se. Cammina con falcate rapide fino alla porta del fratello minore – vivono insieme dopotutto – ed entra senza preavviso, iniziando a inveire contro Renly, che non perde tempo e inizia a rispondergli per le rime.
Ed è proprio quando Loras inizia a dare manforte al fidanzato che diventa perfettamente consapevole della realtà.
Quella dannata guerra non finirà mai.
   
 
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