Theoden guarda il proprio esercito, e avverte una sensazione opprimente all'altezza del petto. La colonna di cavalieri e' sterminata, mentre Edoras si svuota, e tutti partono per il Sud. In guerra.

Li vedi passare come un fiume, splendidi e fieri sui loro cavalli purosangue. Sapere che almeno la metà dei tuoi soldati morirà e' un pensiero quasi insopportabile, ma se non altro se ne andranno da eroi. Combattendo per l'umanità. Lontani da casa, lontani dalle proprie famiglie, in un luogo lontano e sconosciuto. Nessuno ricorderà il loro nomi.

Anche tu morirai. Non ne conosci il motivo, ma questa consapevolezza d'un tratto ti avvolge. Sorridi amaramente. Non vedrai mai più la casa dei tuoi padri.

Dunque sarà davanti alle porte di Minas Tirith... che si deciderà il destino del nostro tempo.
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Note dell'autrice: okay, non sono proprio 110 parole, ma mi sembrava eccessivo mettere flashfic per un così piccolo eccesso. Ho provato a descrivere i sentimenti di re Theoden prima che l'interezza dell'esercito di Rohan parta alla volta di Minas Tirith, scena del film che mi ha sempre colpita particolarmente. Spero di non essere sconfinata in OOC. Buona lettura :)