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Autore: Tigre Rossa    07/07/2013    5 recensioni
'Adesso Tigre è una donna, una splendida donna a dire il vero. Giovane, indipendente, forte e bella, capace di cavarsela da sola in ogni momento. Però è isolata, sola, abbandonata a sé stessa.'
I pensieri di Oogway, la saggia tartaruga, su Tigre, l'orfana senza amore. ispirata alla canzone 'Cigno nero'.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Oogway, Tigre
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Cigno nero

 

E tu sei il cigno nero stanco di seguire il branco
 il cuore grande come il sole
ma freddo come il marmo

(Cigno nero, Fedez)



 

Solitamente mi piace meditare nella Sala degli Eroi o sotto il Sacro pesco della Celestiale Saggezza, ma oggi, chissà perché, ho deciso di farlo sotto una vecchia quercia nel giardino del Palazzo, vicino alla sala degli allenamenti.
 
Una serie di rumori e di gridi d’allenamento mi distrae e mi fa aprire un occhio.
Quando vedo di chi si tratta non posso che trattenere un sospiro.
 
Eccola là Tigre, come da programma, tutta intenta ad allenarsi da sola durante l’unico giorno di vacanza che Shifu concede ai suoi allievi durante l’anno.
 
La ragazza non ha avuto una vita facile, questo bisogna riconoscerlo. E, in fondo, è venuta su bene. Non è arrogante né piagnucolona , non è egoista né insofferente.
 
Però le sofferenze e i rifiuti che ha ricevuto in tutti questi anni, prima dai bambini e dalle signore dell’orfanotrofio, poi dagli adulti che avrebbero potuto donarle una nuova famiglia ed infine anche da Shifu, che l’ha adottata e allenata per tutti questi anni, ma è sempre stato incapace di dimenticare Tai lung, il suo primo pupillo, l’hanno traformata.
 
Mi ricordo ancora il giorno in cui Shifu l’ha portata qui: era una cucciola molto allegra ed aperta al mondo, innamorata della vita anche dopo tutti i dolori che quegli anni in orfanotrofio le avevano straziato il cuore.
Era molto sensibile ed intelligente, un tesoro di bambina. Ma Shifu non è riuscito a scacciare i fantasmi del passato, né a dimostrarle l’affetto, molto poco in confronto a quello che meritava, che provava per lei.
È sempre stato duro e freddo con lei, ignorando la sua sofferenza e la sua delusione. Non si può negare l’amore a un bambino; quando ciò succede i risultati sono terribili ed irrimediabili. Il bambino diventa come una pianticella secca, lasciata senza acqua prima ancora che germogliasse, che niente e nessuno può riportare alla sua bellezza originaria.
E alla piccola Tigre è stato riservato questo trattamento.
 
Giorno per giorno il mancato amore di Shifu l’ha lasciata in balia dell’oscurità e dello smarrimento del dolore, permettendo alle tenebre della sofferenza di avvolgerla il cuore.
La sua indifferenza l’ha mutata giorno per giorno, trasformando per sempre il piccolo semino custodito in quella povera cucciola.
 
Adesso Tigre è una donna, una splendida donna a dire il vero. Giovane, indipendente, forte e bella, capace di cavarsela da sola in ogni momento. Però è isolata, sola, abbandonata a sé stessa.
Neanche i suoi amici possono salvarla da ciò che la mancanza d’amore di Shifu le ha causato.
La ragazza non riuscirà mai a fidarsi veramente di qualcuno, non riuscirà mai a  ridere con un gruppo di amici senza il timore di vederli voltarsi ed andare via, non riuscirà mai ad abbandonarsi a una persona cara, non riuscirà mai ad amare senza la paura di perdere l’amato.
Lei lo sa, sente questa differenza che le ha mutato il cuore, grande  generoso, ma freddo per la troppa mancanza d’affetto.
Abbandonata da piccola, ignorata e detestata da coetanei ed adulti, ignorata dal padre adottiva, adesso è diventata un piccolo cigno nero, un uccello speciale ed unico, ma allontanato per la sua particolarità.
Un uccello che ha deciso di seguire la sua strada, come il suo cuore non amato le suggerisce. Anche da sola, se nessuno l’accompagnerà.
Un piccolo cigno nero, magnifico nella sua imponenza e bellezza, ma triste per la sua solitudine e sofferenza.



La tana dell'autrice

Hello! Eccomi di nuovo qui! Era da tanto che non scrivevo una storia indipendente su questo fandom, vero?

Allora, questa fic è ispirata ad un pezzo della canzone 'Cigno nero', di cui sopra trovate la citazione. è una cosetta così, una semplice raccolta di pensieri di Oogway, il saggio gran maestro del Palazzo di Giada, su Tigre, la pupilla del suo allievo Shifu, ma spero che vi piaccia.
Non so esattamente dove possa collocarsi, è nata così, senza pensare a qualcosa di preciso, ma credo che possa collocarsi nel mese precidente all'inizio dell'avventura di Po.

Spero che vi piaccia!!!

Tigre

  
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