TRADITORE


Un brivido ti percorre la schiena quando le porte della sala si chiudono dietro il festoso corteo che sta trascinando Edmure e Roslin verso le loro stanze. Sai cosa sta per succedere. E non vuoi essere li' mentre accade. Sai qual è il tuo compito, lo hai accettato nel momento in cui Tywin Lannister ti ha promesso come ricompensa tutte le terre a Nord dell'Incollatura. D'altronde, non avevi molta scelta. Sei vuoi restare vivo, devi stare dalla parte del più forte. Non perché sia giusto, non perché sia onorevole, ma perché è così . E ormai Robb Stark non ha più alcuna possibilità di vincere la guerra. Lo sai. Lo sapevi fin dall'inizio in fondo. Mai mettersi contro i Leoni.

Sei ancora seduto al tuo posto, accanto a Catelyn Stark. La guardi in volto, e ti sorprende scorgervi l'ombra di un sorriso mentre lancia fugaci occhiate a Robb e Talisa. I tuoi occhi si posano su di loro. Lady Talisa sta sussurrando qualcosa all'orecchio del tuo Re, che con affetto le accarezza piano il ventre leggermente rigonfio.
Sta per avere un figlio, e il solo pensiero ti provoca una leggera nausea. Ma ti ricomponi, e ti costringi a guardare solo di fronte a te. Quando poi Walder Frey comincia il suo discorso, interrompendo la melodia de Le Piogge di Castamere , capisci che il momento e' arrivato. Catelyn si volta verso di te, intuendo che qualcosa non va. Robb e Talisa, insieme ai pochi uomini del Nord che sono rimasti, ascoltano le parole di Lord Frey a proposito del matrimonio.
Tu, lentamente, sollevi l'orlo della manica della tua casacca. E Catelyn può distintamente vedere la cotta di maglia che luccica sotto il tessuto. Le lanci uno sguardo eloquente. Lei comprende tutto in pochi secondi, e fulminea alza una mano e con forza la abbatte sulla tua faccia.

- Robb, SCAPPA!- tuona con quanto fiato ha nei polmoni, ma è troppo tardi. Mentre due uomini dei Frey ti trascinano dolorante fuori dalla sala, fai in tempo a vedere Lothar che pugnala la regina Talisa al ventre più volte, fra le urla generali, e il sangue comincia ad imbrattare il pavimento. Uno schizzo ti arriva in viso.

Stava per avere un figlio.

Il Re del Nord assiste impotente a sua moglie che come una bambola di pezza si accascia al suolo, il ventre squarciato in più punti. Prima che possa in qualsiasi modo intervenire, un dardo di balestra lo colpisce in pieno petto. Mentre i portoni della sala si chiudono come un sipario, guardi sconvolto gli uomini di Robb che vengono brutalmente massacrati dai Frey. Sei sporco di sangue, come perché tu non possa dimenticare il tradimento.
Non dovevi venire qui. Non saresti mai dovuto venire qui. E hai ancora un compito da svolgere. Da dentro provengono urla, tonfi e orribili versi di agonia, finché la voce di Catelyn Stark sovrasta isterica il frastuono:- Lascialo andare!

Si sta riferendo a Robb, senza dubbio. Come pensavi, non è ancora morto. Dovrai essere tu a ucciderlo.

- Sul mio nome di Tully, sul mio nome di Stark... lascialo andare, o giuro che taglierò la gola di tua moglie!
Questo non l'avevi previsto. Catelyn tiene la moglie di Lord Frey. Ascolti con attenzione ciò che accade al di la' della porta, con il cuore in gola. Il silenzio cala assoluto per qualche istante; poi odi la voce gracchiante del lord:- Allora me ne troverò un'altra.
È il momento. Irrompi nuovamente nella sala, estrai il pugnale e con un unico, fluido movimento colpisci il tuo Re al cuore. Gli occhi del Giovane Lupo si sgranano per un istante, le sue iridi chiare ti fissano un'ultima volta senza capire. Ti tremano le mani mentre proferisci:- I Lannister ti mandano i loro saluti.

Robb Stark rimane in bilico ancora per un momento, poi crolla a terra con banale solennità. L'urlo di sua madre Catelyn squarcia il silenzio della sala, e con disperazione la donna taglia la gola della moglie di Walder Frey. Rimane a fissarti per alcuni istanti. Il suo sguardo incrocia il tuo, e ti trafigge come una pugnalata. Resterà impresso nella tua memoria per sempre. Non c'è odio, ne' paura in quei grandi occhi azzurri. Solo disgusto.
Il suo dolore dura solo per pochi secondi. Poi Walder il Nero l'agguanta da dietro tagliandole silenziosamente la gola, e con il sangue che zampilla ovunque, anche lei cade a terra. Rimani solo tu in piedi.

Mio dio. Cosa ho fatto?

Gli Stark sono tutti morti. Rimani solo tu in piedi.

Solo tu. Solo un traditore.



Note dell'autrice: beh... Ecco. Era da un sacco che volevo pubblicare qualcosa su Roose Bolton, e qualche giorno fa mi è' venuta l'ispirazione. So che non è un granché, ma spero che risulti almeno passabile. Per me e' stato molto bello scriverla, spero vi piaccia^^