Serie TV > Il mondo di Patty
Segui la storia  |       
Autore: tatarella20    15/07/2013    2 recensioni
Quando ti accorgi che nella tua vita c'è qualcosa che non va, che hai accanto la persona sbagliata, è proprio quello il momento in cui tutto e tutti tornano al loro posto!Un ritorno atteso da troppi anni, una verità nascosta a tutto e a tutti, un amore senza limite che oltrepassa gli oceani, e una vita piena di inaspettate sorprese, di amici fidati e di situazioni scomode e a volte divertenti, un agglomerato di situazioni che porteranno Patty, Matias, Bruno, Antonella, Guido, Giusy e tutti gli altri protagonisti del Mondo di Patty a scontrarsi con la vita da quasi 30enni, e a far capire che si deve crescere, anche se non si vuole!!
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Matias Beltràn, Nuovo Personaggio, Patricia Díaz Rivarola, Un po' tutti | Coppie: Antonella/Bruno, Guido/Josefina, Matias/Patricia
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Welcome To PageBreeze

Gli occhi di Carlos:

 

1. Segreti o bugie?

 

  • “Patty tieni questa?”
  • “Cos'è?”
  • “Avanti prendila...!”
  • “Ok, ma mi spieghi cos'è?”
  • “E' un portafortuna, arriva dall'Italia, laggiù sono molto scaramantici e la tartaruga in alcune zone, sopratutto nelle isole, è simbolo di fortuna, avanti prendilo!!”
  • “Tamara io...”
  • “Lo so, lo so, non sai cosa dire per ringraziarci vero?”
  • “Si, esatto...”
  • “E guarda!?”
  • “Oddio, adesso ho paura...”
  • “Addirittura...non è niente di particolare, si chiamano Nacchere e arrivano dalla Spagna, si suonano e vengono usate per tenere il ritmo nel Flamenco, oh!! Ragazze dovreste vedere le ballerine, sono eccezionali, pensa che Fabio si è buttato in mezzo a loro, ha fatto una figuraccia...ahahahahah!!” - disse Tamara facendo ridere anche me
  • “Grazie tesoro, anche io ti amo!!” - commento il neo-marito di una delle mie migliori amiche
  • “Oh dai amore è vero!!”
  • “Vedrai!!..Ragazzi ho deciso di prendere lezioni di Flamenco...e...- il povero Fabio non riuscì a finire la frase che quel gruppo scatenato di amici che ci trovavamo intorno, compresa la sorella e il cognato, gli scoppiarono a ridere in faccia – come siete simpatici, gran begli amici, grazie!!”
  • “Senza offesa amico ma...non ti ci vedo con delle Nacchere in mano a tenere il tempo...” - rispose Santiago
  • “E' vero, a malapena riesci a camminare, figurati a tenere il tempo, muovere i piedi e le mani tutti insieme...No, mi dispiace ma non ti ci vedo!!” - rincarò la dose Guido
  • “Spiritosi, e questa sarebbe amicizia...?”
  • “Ahahahahahah” - la faccia offesa di Fabio fece scoppiare tutti in una fragorosa risata, tranne a me che mi fece solo sorridere

Avere attorno i propri amici per me, era una consolazione oltre che una fortuna, mi ritrovai a fissare la tartaruga che Tamara e Fabio mi avevano portato dal loro viaggio di nozze in Europa, era molto particolare in legno fatta e dipinta a mano, arrivava dall'isola di Lampedusa, aveva un sguardo dolce e delicato, e mi ritrovai a chiedermi se davvero ne avessi bisogno...

Beh considerando il fatto che sono sempre stata sola da quasi dieci anni e ho un figlio che di anni ne ha due, un lavoro che mi porta sempre a conoscere gente nuova e degli amici che mi sono sempre stati vicini, no forse di fortuna ne ho avuta fin troppa, o forse no?

Guardandomi intorno, ritrovo le persone di sempre, gli amici di sempre, negli anni abbiamo avuto tanti problemi e in buona parte siamo riusciti a risolverli proprio grazie a questa nostra forte unione, ma se penso a questi 10 anni mi ricordo delle lacrime di Giusy e Guido, del matrimonio di Tamara e Fabio, della passione di Sol e Santiago, dell'amore di Alan e Caterina e dei problemi di Antonella e Bruno e di tutto ciò che rappresentano Pia e Viny poi ci sono io, un amore che mi tormenta da tutta la vita, un bimbo di due anni avuto da una notte di passione e una vita piena di problemi, triste vero?

Beh per voi che siete all'esterno della mia vita può sembrare così, ma non per me, ho un lavoro che mi piace, una famiglia che mi sostiene sempre, degli amici che adoro e un figlio che amo più della mia stessa vita, la mia non è tristezza è solo consapevolezza di come stanno le cose, a volte mi chiedo come sarebbe andata se avessi risposto di si a Matias dieci anni fa, quando mi propose di trasferirmi con lui a Barcellona, e ogni volta mi ritrovo a rispondermi la stessa cosa, e cioè che non era quella la mia strada, dopotutto non era quello il mio destino, giusto?Beh comunque siano andate le cose, ora non posso di certo cambiarle, e comunque anche a distanza di anni la mia risposta sarebbe sempre rimasta quella, soprattutto ora.

Mi girai ad osservare Carlos che giocava, era così bello da mozzare il fiato, anche se è il cuore di mamma che parla, ma fa lo stesso, ora è lui il mio mondo e non cambierei la mia vita fino ad ora, perchè probabilmente lui non esisterebbe, quindi va bene così, con momenti felici come questi e momenti tristi.

  • “Ah giusto!!Abbiamo visto Matias...” - la voce di Fabio mi riportò alla realtà
  • “Si è vero, ha detto di salutarvi tutti!!” - disse Tamara
  • “Oh davvero?E sapete se torna?” - chiese Bruno
  • “No, non ci ha detto nulla...” - rispose afflitto Fabio, io intercettai lo sguardo che si lanciarono Giusy e Guido e non riuscì a interpretarlo, sembrava volesse dire un qualcosa ma fù troppo rapido ed enigmatico

Io abbassai lo sguardo ma fui richiamata all'attenzione da Antonella che si era accorta del mio turbamento:

  • “Patty, stai bene?”
  • “Si, tranquilla...” - Antonella e Giusy sapevano tutto, negli ultimi anni noi e la divina siamo divenute inseparabili e lo dobbiamo a Bruno e al suo intervento, loro sanno tutto su me e Matias, ogni volta che viene fuori l'argomento Giusy e Antonella cercano di glissarlo e di parlare di altro, ma non sempre i loro tentativi vanno a buon fine:
  • “Ragazzi sapete la novità...?” - chiese Giusy
  • “No che novità!?” - chiese Alan per tutti, ma Giusy spiazzata dalla domanda si voltò verso Antonella con una richiesta di aiuto negli occhi
  • “Ehm...abbiamo creato una linea per gli sposi...”
  • “Eheheheh, ragazze lo sapevamo già...Avete creato il mio abito da sposa!” - disse Tamara
  • “Si ma, ehm...” - Antonella si voltò verso Giusy in preda al panico
  • “Si ma, adesso faremo delle sfilate, o almeno speriamo...” - rispose la mia amica di getto, i ragazzi le guardavano un po' perplessi, poi fu Bruno a capire il goffo tentativo delle mie amiche di cambiare argomento per non turbarmi oltre e le spalleggiò intavolando un altro discorso, il piano più astuto di Bruno andò a buon fine e l'argomento Matias si eclissò immediatamente.

Guardai Carlos quella sera era più attivo che mai, il pallone da calcio che gli zii gli avevano portato da Torino con lo stemma della Juventus era diventato il suo tesoro più prezioso e non lo mollava mai, sarei rimasta ore ad osservarlo ma mi alzai e posai un bacio sulla sua fronte:

  • “Bene ragazzi, io scappo, ci vediamo domani sera va bene??Anto, Bruno grazie per...”
  • “Ahhh, nessun problema – disse Antonella, facendo il solletico a Carlos – ci divertiremo insieme, e poi abbiamo tante sorprese per il nostro nipotinooooo....eheheh!!”
  • “Anto, vi prego...non lo viziate però...” - li supplicai io, mentre salutavo gli altri
  • “Vattene...aria, non ti vogliamo più vedere fino a domani sera...Via!!Vai...” - mi disse Bruno mentre con decisione mi accompagnava alla porta, gli altri scoppiarono di nuovo in una risata e io ricevetti la porta in faccia.

 

***

 

  • “La mamma s'è ne andata Carlos, siamo liberi...!” - dissi con entusiasmo
  • “Ragazzi!Secondo me Patty vi uccide prima o poi...” - disse Giusy ridacchiando
  • “Non lo farebbe mai...!! - rispose Caterina con sicurezza – Altrimenti chi la aiuterebbe con il piccoletto!?Vero Carlos...?” - disse Caterina prendendo in braccio Carlos e sbaciucchiandolo
  • “Tia Caterina, sono troppo piccolo per avere una fidanciata...!E poi lo zio Alan si inzegolisce...” - disse Carlos con naturalezza facendo ridere il gruppo
  • “Sai Carlos, secondo me diventerai un dongiovanni da grande...?!” -  commentò Guido
  • “Grazie tio...”
  • “Mmmm, non lo prendere come un complimento, non è una bella cosa, devi essere sempre fedele alla tua futura fidanzata...” - commentò Giusy dando un pizzicotto a Guido che imprecò sottovoce
  • “Davvero?Anche quando sarò un grande calciatore?”
  • “Sempre...” - rispose Pia
  • “Tia Tamara?”
  • “Dimmi, tesoro?”
  • “Cosa vuol dire Dongovanni?” - disse il piccolo
  • “Beh...come posso spiegartelo!!” - disse Tamara chiedendo aiuto a Sol che la fissava con occhi stralunati
  • “Ti rispondo io... - si intromise Viny – un Dongiovanni è un ragazzo a cui piacciono le belle ragazze, tante belle ragazze e che si diverte a....conoscerle diciamo così...!”
  • “Allora io sono un dongovanni?”
  • “Perchè?” - chiese Santiago
  • “Perchè conosco tante belle ragazze....come le tie...”
  • “Amore...” - noi ragazze ci precipitammo ad abbracciare Carlos ancora in braccio a Caterina e iniziammo a tempestarlo di baci
  • “Si, diventerà un Dongiovanni!!E della specie peggiore pure...” - commentò Fabio bevendo un sorso del suo drink appoggiato sul tavolo, scatenando il coro di assenso degli amici attorno a lui.
  • “E' un adulatore nato quel bambino, guardatelo...è bastato un complimento e si sono precipitate da lui...ai nostri tempi non eravamo così...!” - disse Alan
  • “Già...” - commentò Bruno
  • “Ah a proposito di Matias, prima avete spudoratamente glissato l'argomento, tu, Anto e Giusy, e posso benissimo capire il motivo, ma se continuate a proteggerla in questa maniera probabilmente lei continuerà a pensarci e a mangiarsi le mani...” - disse Santiago
  • “No, non è questione di proteggere o meno Patty, è che a noi viene spontaneo dover eclissare ogni volta, sappiamo benissimo che Matias in Spagna ha una fidanzata e sta per sposarsi ma Patty no, quindi non vorremmo che venisse a saperlo così...Vorremmo che fosse lui a dirglielo...”
  • “Andiamo Bruno, anche Patty si sta per sposare e con Lucas tra l'altro...non è una novità...e Matias lo sa questo...è inutile girarci intorno...le ragazze non fanno bene a tenerle nascosta la cosa...”
  • “Non lo sa...” - si intromise Guido
  • “Cosa?” - chiese Fabio
  • “Matias non sa che Patty si sta per sposare... - disse Guido, finendo il suo drink – Giusy non glielo ha mai detto, e a meno che non lo abbia fatto tu Fabio o qualcun altro di voi...lui non sa nulla!”
  • “Ma perchè?” - chiese Fabio, confermando che lui a Matias non aveva detto nulla
  • “Non mi sembrava giusto, non sono io quella che deve dire a Matias che la ragazza della sua vita sta per convolare a nozze con il suo più acerrimo rivale, io credo che la cosa migliore per tutti è che si parlino loro due...” - rispose Giusy lasciando le altre ragazze a coccolare Carlos
  • “A me non sembra giusto, voglio dire si sono rifatti una vita con due persone completamente differenti, dobbiamo riprendere un altra volta il discorso?” - chiese Viny
  • “Non si tratta di quello ragazzi, il punto è uno solo...Matias nonostante tutto vorrebbe riavvolgere il nastro...” - dissi risedendomi
  • “Ma non si può Anto...per la miseria, rimaniamo sempre lì...Matias e Patty si stanno per sposare, chi tra un anno e chi tra sei mesi, ma di fatto quello rimane...” - disse Fabio alterandosi
  • “Già il fatto che non sappia di Carlos è un brutta cosa...e poi che non sappia del matrimonio...mi sembra eccessivo...Matias lo deve sapere, gli sono state nascoste troppe cose in questi anni, e sinceramente ad un amico non si può fare questo...quindi che lo vogliate o meno...glielo si deve dire!!Ok...?”- disse Alan coinvolto dalla foga di Fabio
  • “Tranquillo, lo faremo presto e di persona...!” - disse Giusy sorridendo e fissando Carlos
  • “In che senso!?” - chiese Caterina, che aveva mollato Carlos tra le braccia di Tamara e Sol
  • “Matias tornerà a Buenos Aires!Ha accettato la corte spudorata del Boca, e oggi firmava il contratto, entro la fine del mese è qui...!” - rispose Guido
  • “Cosa? Dite sul serio...?” - chiesero in coro gli altri ragazzi, entusiasti della notizia
  • “Si, finalmente saremmo di nuovo insieme...” - disse Guido
  • “Ma ci pensate, il grande Matias Beltran che torna in Argentina, che torna a casa per giocare a calcio!!” - commentò Santiago elettrizzato
  • “Certo, ma con lui arriverà Linda...e ho paura che saranno guai seri...” - dissi fissando Carlos che ormai stanco di giocare si era accoccolato tra le braccia di Tamara e dormiva profondamente.

 

 

***

 

Oh, che bello che sarebbe poter restare con Carlos questa sera, e invece no, lavoro, lavoro lavoro!!

Ora capisco perché le donne di una volta non lavoravano, loro rimanevano a casa a fare la calza e a badare ai bambini, non che sia la mia massima aspirazione, ma dover mollare sempre mio figlio agli amici o ai nonni, non è una gran cosa mi pare.

Quella sera le strade di Buenos Aires erano colorate di rosa, il sole che stava tramontando sul mare regalava alla città l'aspetto di un confetto e la rendeva splendida per chiunque, faceva ancora caldo la sera nonostante fosse settembre inoltrato e si poteva tranquillamente passeggiare senza avere bisogno di una giacca, i miei amici continuavano ad evitare l'argomento Matias ma io sapeva tutto da oltre un mese:

 

Ero seduta in un bar del centro aspettando che Carlos finisse di mangiare il suo gelato e di giocare con gli amici e decisi di spulciare uno dei notiziari di gossip che tanto odiavo, ero stata parecchie volte vittima dei paparazzi argentini, e ogni tanto mi avevano causato dei guai e quindi raramente mi veniva la voglia di sfogliare quei giornali, ma l'istinto quella volta mi disse il contrario e quindi svogliatamente iniziai a sfogliarne le pagine, ben presto mi ritrovai ad apprezzare le scarpe di una star piuttosto che la borsa di un altra, ma continuando a voltare pagina, mi ritrovai di nuovo di fronte quel sorriso, la foto ritraeva un ragazzo a petto nudo sorridente e sexy da morire abbracciato ad una ragazza mora bellissima, era Matias e da quello che il giornale diceva, lei era Linda e sarebbero convolati a nozze presto, entro l'anno successivo, persi un battito e richiusi il giornale di colpo, lanciandolo nel tavolo accanto, e dopo qualche secondo presa da un moto di rabbia e disperazione tirai fuori il cellulare e composi il numero che le mie dita sapevano a memoria:

  • “Pronto!”
  • “Ciao Matias, sono Patty...come stai?”
  • “Oh!Ciao...beh, sto bene grazie!Tu come stai?” - la sua voce riempiva le mie orecchie di speranza bella e calda come me la sono sempre ricordata
  • “Bene grazie, ho saputo la novità...”
  • “Quale novità...?”
  • “Ti stai per sposare, congratulazioni...!” - dissi d'un fiato
  • “Ah beh, chi te l'ho ha detto Giusy?” - chiese lui, la voce tradì un tremolio imprevisto
  • “No, no, Giusy non mi ha detto nulla, l'ho saputo dai giornali, è una notizia pubblica, ah ah ah!!Il grande calciatore argentino si sposa...beh, non è irrilevante come notizia...” - dissi, ormai sull'orlo delle lacrime
  • “Beh, speravo di dirtelo di persona...Mi dispiace che tu  lo sia venuta a sapere così...”
  • “Non ti preoccupare Matias, è giusto così, e comunque ne ho approfittato per darti anche io una notizia...”
  • “Ah si!E quale?”
  • “Lucas mi ha chiesto di sposarlo...e io gli dirò di si...quindi...siamo a posto giusto??”
  • “Si siamo a posto...!!” - il silenzio che prosegui fu colmato da un sospiro di Matias, ma non sembrava di sollievo, era qualcos'altro che in quel momento non percepì
  • “Siamo amici, vero?” - chiesi
  • “Quello sempre...” - la pausa che seguì fu come un accordo silenzioso tra noi
  • “Stammi bene Mathi, ancora congratulazioni, Sii felice!!Mi raccomando...”
  • “Patty, aspetta...non riagg....”
  • “Ciao...” - e chiusi la telefonata, la lacrima che non mi ero accorta di avere aveva rigato il mio volto come a dividere un mondo da sogno da uno da incubo, ora dovevo capire se ero entrata nel sogno o nell'incubo. 

 

Il ricordo di quel pomeriggio mi bloccò in mezzo alla strada, quando me ne accorsi i passanti mi schivavano come se fossi una pianta messa nella posizione sbagliata, ripresi a camminare il sole era tramontato e il buio stava prendendo il sopravvento, entrai nel locale e mi sedetti al solito tavolo, il mio lavoro consisteva nello scovare giovani di talento da proporre alle varie case discografiche o alle agenzie di moda o alle scuole di recitazione, mi piaceva dare l'opportunità ad altri di sfondare e avere successo, molti dei miei pupilli erano diventati star internazionali, e avevo ancora contatti con tutti loro, ero stata una mamma per loro, io ex stella della canzone Argentina ero ora Talent Scout di successo a Buenos Aires, roba da non credersi. Avevo smesso di cantare dopo due anni che Matias era partito per la Spagna, mi era passato l'entusiasmo dopo la nostra rottura, e la mia voce aveva perso la voglia di emettere suoni o altro.

La serata non svegliò in me nemmeno la voglia di cercare, la gente che mi conosceva cercava di approfittare della mia presenza per presentare amici o parenti che per loro erano di talento, ma nessuno mi entusiasmò eccessivamente, così alla fine usci insoddisfatta e mi diressi a casa di Lucas, sperando di trovare almeno lì una persona un po' più coinvolgente.

Appena arrivai mi trovai a fissare l'ingresso della mia futura casa, era una villetta a due piani, le luci spente tranne quella della camera da letto che dava sul giardino, misi la chiave nella toppa e girai, sicura che Lucas si fosse addormentato con la luce accesa e attenta a non fare nessun rumore andai di sopra, ma forse sarebbe stato meglio quella sera se fossi tornata a casa mia.

Appena aprii la porta Lucas si voltò verso di me, sorpreso e scandalizzato nel vedermi lì, non disse una parola, non c'era nulla da dire, mi avvicinai al comodino, mi sfilai l'anello e lo appoggiai li sopra. Guadalupe non osava nemmeno guardarmi in faccia, io mi voltai e ripresi l'uscita della casa, prima di uscire appoggiai la copia delle mie chiavi sul mobile all'ingresso e varcai la soglia inspirando aria pulita, ignorando Lucas, che mi gridava di fermarmi:

  • “Patty aspetta....Patty fermati...” - la voce di Lucas mi rincorreva mentre io a passo veloce svoltavo l'angolo della casa inoltrandomi nel parco, mi fermai e lui dovette curvare per cercare di evitarmi
  • “Cosa vuoi?” - chiesi e mi sorpresi della voce fredda e distante
  • “Quello che hai visto....non è come credi!!”
  • “Ah no!!E cosa sarebbe scusa?”
  • “Guadalupe mi stava massaggiando la schiena, l'ho incontrata per caso e le ho parlato del mio problema...” - cercò di scusarsi
  • “Ah davvero?Peccato che tu non fossi girato di schiena, e quando qualcuno ti fa un massaggio non si spoglia nudo completamente!!Guardati...” - dissi fissandolo, era nudo con solo un lenzuolo che gli copriva i fianchi
  • “E' un massaggio tipico orientale...” - disse continuando ad arrampicarsi sugli specchi
  • “Mi fai pena...Da quanto va avanti questa storia?” - chiesi sempre più fredda
  • “No, Patty non c'è nessuna storia!!Io non...”
  • “Lucas da quanto?” - chiesi sentendo la rabbia invadermi, lui abbassò lo sguardo disarmato
  • “Da sei mesi, circa...”
  • “Sei mesi??Fantastico...bene, bravo sono orgogliosa di te...” - dissi, iniziando a tremare, non era il momento di piangere, non per lui, mi venne in mente Matias lui non lo avrebbe mai fatto, respirai profondamente e ricacciai le lacrime indietro, non mi accorsi nemmeno che la mia mano si scontrò contro la sua guancia e fù troppo tardi per pensarci
  • “Questo, è perchè mi hai chiesto di sposarti!Il matrimonio è annullato, continua a spassartela con la spagnola...ti starà aspettando - mi voltai, ma ci ripensai e tornai indietro riassestandogli uno schiaffo sull'altra guancia – E questo è per Carlos, almeno lui aveva fiducia in te!” - e questa volta me ne andai senza più voltarmi indietro, non mi resi conto per quanto tempo avevo camminato nel parco, ma quando vidi una panchina cedetti alle gambe che mi facevano male e mi sedetti, tirai fuori il telefono, erano le 23:30, Antonella e gli altri erano ancora svegli sicuramente, senza rendermene conto schiacciai il pulsante di chiamata.

 

***

 

  • “Che ne dici Tami, mettiamo a letto il piccoletto?” - chiesi a mia cognata, che da quasi tre ore era ferma nella stessa posizione con Carlos che dormiva tra le sue braccia
  • “Si è meglio, ormai non sento più le braccia...” - rispose
  • “Fate piano, altrimenti si sveglia...” - disse Giusy, erano rimasti solo loro in casa con noi, Alan, Caterina, Viny, Pia, Sol e Santiago erano andati via da poco e ormai era ora di andare a dormire, portammo Carlos nel suo lettino e lo fissammo estasiate dormire tutte e tre per un bel po', prima di sentire il telefono di casa suonare e la voce di Bruno rispondere, io, Tamara e Giusy ci fissammo per un istante preoccupate, e raggiungemmo Bruno, Fabio e Guido in salotto:
  • “Pronto!?”
  • “Ciao Bruno...”
  • “Ehi ciao...Tranquilla è a letto e dorme come un angelo...” - disse
  • “No, non è per questo che ho chiamato...C'è Antonella?”
  • “Oh ehm si...Aspetta che te la passo...” - Bruno mi passò il telefono e con le labbra mi disse che era Patty
  • “Ehi darling, tranquilla il tuo angioletto dorme profondamente e ...” - ma venni interrotta
  • “Si lo so, non è per questo che chiamo...” - la sua voce al telefono era spenta e fredda
  • “Tesoro che succede, stai bene?” - chiesi sedendomi vicino agli altri e guardandoli uno ad uno
  • “Non lo so...” - disse
  • “Come non lo sai... Patty cosa c'è?” - chiesi ora preoccupata, avevo le gambe che tremavano
  • “Ho annullato il matrimonio...Quindi l'abito non mi serve più...” - disse tra i singhiozzi
  • “Oh, e perchè, com'è possibile?”
  • “Lucas ha una storia con Guadalupe da sei mesi...Li ho beccati a letto insieme...” - disse singhiozzando sempre di più, io fissai Fabio con sguardo assassino e lui non riuscì a capire
  • “Dove sei?Veniamo da...” - ma non riusci a finire la frase che venni interrotta
  • “No, no!Voglio stare sola...Ci vediamo domani. Ciao Antonella!!”
  • “No, aspetta Patty non...” - ma la comunicazione terminò

Gli altri mi fissavano interrogativi, io mi alzai e andai verso la finestra coprendomi il volto con le mani, Bruno preoccupato mi segui:

  • “Che è successo?”
  • “Patty ha annullato il matrimonio!” - risposi ad alta voce a beneficio di tutti
  • “Cosa...?” - chiese Guido allarmato
  • “Ma perchè?” - chiese Fabio facendo la domanda che tutti si stavano ponendo
  • “Lucas tradisce Patty con Guadalupe!!Li ha beccati a letto insieme questa sera...”
  • “Non è possibile...” - commentò Giusy incredula quanto me, notai che Tamara aveva abbassato il viso e lo aveva nascosto tra le mani
  • “E adesso?” - chiese Bruno
  • “E adesso, boh!!Non mi ha nemmeno detto dov'è, mi ha solo chiesto di stare sola e che ci saremmo visti domani...E se commettesse qualche sciocchezza?” - chiesi sempre più allarmata, Bruno mi abbraccio accarezzandomi i capelli
  • “No, non è il tipo, non lascerebbe mai Carlos da solo...” - commentò Giusy pensierosa
  • “Quella Guadalupe da quando l'hai portata qui Fabio, ha combinato solo guai, non la potevi lasciare in Spagna...” - disse alterata Tamara rivolta a mio fratello
  • “Mi dispiace, non avrei mai pensato una cosa del genere...Mi sento in colpa!” - rispose Fabio guardando in basso
  • “Non è colpa di Fabio, Tami, alla fine è stato un bene, chissà da quanto tempo Lucas aveva questa storiella, pensa se Patty lo avesse scoperto dopo il matrimonio, sarebbe stato peggio...” - rispose Guido
  • “Ha ragione!!Quel Lucas non mi è mai piaciuto, aveva ragione Matias su di lui...E' uno stronzo che si è approfittato di Patty...”
  • “Si Bruno, ma è il padre di Carlos...non è uno sconosciuto!!” - rispose Tamara infervorata
  • “Ha ragione, dobbiamo tenere presente quello... - commentò Fabio – insomma ragazzi, Patty si sposava principalmente per ridare suo padre a Carlos, tutto qui!!”
  • “No, non è così!!” - rispose Giusy, mordendosi la lingua dopo che gli era sfuggita l'affermazione sbagliata
  • “Che vuoi dire amore?” - io e Giusy ci fissammo, ormai non potevamo più stare zitte, era una situazione più grossa di noi, e quel segreto era diventato troppo grande
  • “Lucas non è il padre di Carlos!” - dissi e gli altri mi fissarono sbalorditi.

 

                                                                                                                                                                           

 

Buenos Dia Chicas, ahahah sono tornata con una fan fiction sul Mondo di Patty, purtroppo ci sono cascata pure io!!Eheheheh, allora cosa ne pensate? Commentate e commentate numerosi!!Attendo notizie...Adios Amigos!!Besito

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il mondo di Patty / Vai alla pagina dell'autore: tatarella20