Storie originali > Noir
Ricorda la storia  |      
Autore: _That Star_    30/07/2013    4 recensioni
Lui uccideva.
Lei sapeva.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

All'ombra della luna.

 

 

Davanti al lupo c'era tutto. L'immenso. Non aveva mai sottovalutato la perfezione dell'ambiente, né tanto meno la bellezza del cielo stellato. Amava questa parte del mondo, la elogiava, mentre disprezzava l'uomo e gli animali, qualsiasi essere vivente, incapace di gestire cotanto splendore.

Il cielo quella sera era stato dipinto con tinte azzurre intense e scure, mentre la luna...la luna era un sogno: bianca, grande e maestosa come solo chi conosce d'essere importante sa comportarsi. La osservava da un angolino cupo, ero degno di stare solo alla sua ombra, lì, nascosto, timoroso del suo giudizio.

Perché lei sapeva.

Lo aveva visto sbranare quelle bestie.

La luna lo vedeva, lo sentiva, ma non giustificava mai i suoi comportamenti rozzi e crudeli.

Il lupo pensava che la luna lo odiasse. Così se ne stava lì, accucciato nel buio della sua vergogna, a lisciarsi il pelo e medicarsi ferite, procuratesi in chissà quale scontro.

La guardava da lontano parlare con le stelle e ridere, e gli pareva di sentire il suo profumo, un miscuglio di fragranze da sempre ignorate dall'uomo, sconosciute, impensabili, misteriose. Si sarebbe ubriacato volentieri di quel profumo. Immaginava come sarebbe stato averla a due passi, parlarle come non faceva da tempo e vederla aprire le braccia dicendo: “Ti perdono per ciò che hai fatto.”

Era questo in fondo che voleva, il perdono. Ma non era dai suoi compagni, dagli uomini o dalle donne che sperava di ottenerlo. Loro, esseri stupidi. Lui lo avrebbe voluto ottenere dalla persona che amava.

Era sì frustrante stare lì in quel buco, ma giudizioso e corretto. Lui non era sciocco come quelle persone che si stendevano sull'erba fresca per guardare la luna, o semplicemente ammirarla da lontano; gente senza pudore che rinnega i suoi peccati.

Preferiva inoltre, o meglio, riteneva giusto, guardarla solamente di sfuggita, come se i suoi occhi potessero inzozzarla in qualche modo.

Respirò profondamente e quando percepì il sonno giungere e posarsi sui suoi stanchi occhi, l'uomo si alzò e tornò nella sua tana.

 

 

Okay, grazie a tutti per avere letto <3

Non so se si è capito molto, ma lui è un serial killer e lei, è in qualche modo testimone dei suoi atti. Forse non dovevo dirlo ahahah, scusatemi :D

Un bacione :*

__THAT STAR__

 

  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Noir / Vai alla pagina dell'autore: _That Star_