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Autore: Pqzqzy    14/09/2013    7 recensioni
Non tutte le favole hanno un lieto fine.
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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C'erano una volta due bambini
vivaci e allegri figli di contadini.

Avevano i capelli biondi come spighe di grano
e tutto il giorno correvan, tenendosi per mano.

Un giorno mentre giocavano in un prato
trovarono un sentiero che al villaggio era celato.

Seguirono la strada, addentrandosi nel bosco
Hansel disse: "Questo sentiero non lo conosco."

Entrambi furono terrorizzati e impauriti
quando s'accorsero d'essersi smarriti.

Ormai volgeva a termine il giorno
e ancora non avean trovato la strada del ritorno.

Avavano fame e avevan paura
poiché la notte si faceva sempre più scura.

Giunsero infine, dopo aver tanto camminato
ad un edificio che sembrava incantato:

aveva le mura di dolci composte
e leccornie di ogni genere ovunque ben esposte.

I due bambini a meno non poterono fare
di quel ben di dio apprestarsi a mangiare.

Mangiarono tanto, fin quasi a scoppiare
ma senza riuscire il loro appetito a saziare.

Divorarono caramelle e pasticcini
canditi di ogni genere e biscotti sopraffini.

Divvennero così grassi i due piccini
che non riuscirono più a muover i loro piedini.

Prima che il sole si potesse levare
una strega in casa li fece rotolare.

Paffuti ed inermi come due palloni
non avevano modo di opporsi alle sue cattive intezioni.

In una cella per un anno li imprigionò
ed ogni giorno da loro un po' di sangue succhiò.

Il liquido rosso era dolce e raffinato
proprio come ciò che i bimbi avevan mangiato.

Bevve il loro sangue per dissetarsi
dalle loro gole senza mai saziarsi.

Ma mentre teneva i bambini in prigionia
nei loro confronti cominciò a provare simpatia.

Per altri cinque anni gli impedì di veder la luce del sole
fino a che non decise di farli diventare la sua prole.

Così trasformò quei giovani innocenti
in due vampiri dagli aguzzi denti.

Ma i due invece di esser grati alla loro creatrice
la impalettarono urlandole della meretrice.

I due vampiri poi tornarono la notte al villaggio
e lasciarono una scia di sangue e morte sul loro passaggio.

  
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