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Autore: _Broken_    21/09/2013    1 recensioni
Chiara e Rudolfo, il suo cane, andranno dalla psichiatra (migliore amica di Chiara, Bianca) per risolvere i loro problemi di vita. Eh si Rudolf, il cane, parla.
VOGLIO SOLO INFORMARE CHE QUESTA STORIA E' DEDICATA A BIANCA...UN PERSONAGGIO ALL'INTERNO DELLA FF. E L'HO SCRITTA SOLO PER DIVERTIMENTO, NON C'ENTRA NIENTE CON IL RESTO...INFATTI NON HA PROPRIO SENSO :'D...
Genere: Comico, Demenziale, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Kia. 5


Boom. Boom. Boom.
Ceh è normale sve- boom -gliarsi così?!

“Ma porca troia che cazzo è sto boom!?” mi coprì la testa con il cuscino rotolando dall'altro lato del letto, ma mi ero scordata che non era un lettone matrimoniale ma solo una culla per neonati..boom!
Sta volta è il mio boom.

“Ma cazzo! Solo a me! Ieri una stronzo sul cuscino e oggi sto cazzo di boom!” mi alzai dal pavimento e mi diressi in sala.
La cosa che vidi fu...strana (?).

“R-rud..?” il rumore smise e si voltò fissandomi..

“C-che diamine stai facendo?”
mi fissò
lo fissai
fissò il tostapane
fissai il tostapane
ci fissammo..

“Emh...sto, usando il tostapene” strabuzzai gli occhi

“Cosa..?”

“Woof! Tostapane ho sbagliato..”

“E cosa ci fai con un tostape...pane?” chiesi sempre più confusa e spaventata

“C-c'era una mosca e per ucciderla le lanciavo..” fissò il tostapane
“..il tostapane.”
lo fissai
mi fissò

“E ora la mosca dov'è..?” prese il tostapane e lo alzò in aria, vidi una cosa nera spiaccicata, la mosca.
Fissai Rud
mi fissò

“Vado in bagno..” mi voltai sconvolta e entrai in bagno, chiusi la porta e poggiai le mani sul lavandino fissandomi allo specchio NO.
L'ultima parte è meglio di no.
O mio dio.
Ma quella, o quello, quella cosa allo specchio insomma..
NON SONO IO.
E' un mostro!
O mio dio! Iniziai ad urlare ma l'immagine riflessa sullo specchio..mi bloccò..(?).

“Minchia ma ti vuoi stare zitta?!” fissai lo specchio spaventata..

“Parli con me?” mi voltai indietro..

“Sì, con te cogliona”

“E dillo prima...uo uo uo, uo.” fissai la mia immagine riflessa

“Un momento, sto parlando con uno specchio? Non sapevo di essere così cogliona!”

“Appunto se sei cogliona..” diedi uno schiaffo allo specchio, ma mi beccai un dolore atroce alla mano..

“Ma ficcati lo spazzolone del cesso in culo così te stai un po' zitta, no?” 'lei' sbuffò..

“Chiara, il mio culo non parla..”

“Pf, intendevo la tua faccia da culo”

“E smettila! Hai rotto il cazzo!” mi urlò, oddio sto esagerando..

“Ma come cazzo è che una me stia parlando con me dallo specchio!?”

“In realtà io non esisto, sono solo la tua coscienza, solo che sono in uno specchio” disse semplicemente, si il cazzo.

“E a che cazzo mi servi?”

“A farti ragionare...ma non credo funzioni. Comunque quando avrai bisogno di aiuto o dei consigli basta che entri in bagno e mi chiami.”

“E..e come ti dovrei chiamare?” si grattò il pizzetto, che non ha.

“Mmh, chiamami : 'Divinità della terra'”
la fissai
mi fissò

“Che c'è?”

“Ceh scherzi vero?” scosse la testa

“...Ehh..” dissi

“Ehh?”

“Ehhcc...”

“Ma che cazzo dici?”

“EHHHCCIùù!!” dallo starnuto alquanto potente indietreggiai sbattendo contro il muro...merdina.

“O madonna santa. Ma sei una zoccola di merda! Guardami!” alzai la testa

“Non ti vedo sinceramente..”

“E cazzo sono dietro sta cosa verde..” presi un pezzo di carta igienica, ma per sbaglio mi cadde e per prenderla mi ci arrotolai dentro..

“Oh cazzo, merda, ma che..? Ma cos'è sto coso? Un cappero..ma che?”

“Puliscimi sto cazzo di coso!”

“Senti non sei tu quella arrotolata nella carta igienica!”

“Forse perchè non sono cogliona..”

“Ma per favore..pf. Sai chi mi ricordi?” staccai un pezzo di carta igienica e iniziai a pulire lo specchio, mentre intravedevo la sua faccia muoversi..

“Chi?”

“Sto cazzo.”

“Ma davvero non c'è bisogno che ti prenda per il culo, la natura ha già fatto il suo lavoro.”

“Che simpatica, ah ah ah. Come un frullatore accesso in culo.”

“Si certo. Comunque, chi ti ricordo?”

“La coscienza di Pinocchio. Il grillo parlante.” scoppiai a ridere

“Sono umana, non sono verde con delle antenne.”

“Sì, ma sei rompicoglioni come lui. Comunque ti chiamerò..La Grilla Parlante.”

“Ma..”

“Niente ma! Cazzo voglio chiamarti così! Ahhh!” mi fissò impaurita

“Non puoi comandarmi! Io sono il capo! La coscienza! Potere a noi!” e con uno schiocco delle dita...sparì.
Tipo... Poof!
Così.
Uscì dal bagno ancora frastornata e mi diressi in sala per vedere Rud.
Anche se avevo paura di vederlo ancora col tostapene...pane intendo, pane.

“Rud, che minchia fai?” mi affacciai al salotto vedendolo maneggiare ancora il TOSTAPANE! Ma cazzo.
Ad un tratto iniziò ad urlare.
Spalancai gli occhi. O merda.
Strinse fra le mani l'oggetto e strizzò gli occhi. Ma..

“Rud, che cazzo..?” urlò ancora e mi allarmai avvicinandomi...

“Aoo piano o caghi sul divano!” mi fissò ancora sforzato..

“E' questa l'intenzione...! Wo-of!”

“Cosa!?” lo presi non so come per le braccia e lo trascinai in bagno mentre restava sempre eretto, senza muovere un muscolo. Oh Dio mio.
Lo poggiai sul wc.
E ricominciò ad urlare, cercai di staccargli il tostapane dalle mani, anche se esitò per vari minuti.

“No! Lascia! Ce la puoi fare!” scosse la testa digrignando i denti...

“No! Mi hai contagiato la stitichezza! Sei una brutta bastarda! Woof!”
Ok questo no.
Ceh, mi offendi oh.
C'era solo una cosa da fare.
Andai in salotto prendendo il telefono e composi il numero.

“Pronto?”

“Bianca! Sono Kia, devi venire qua subito!”


“Che succede?”

“Saranno anche cazzi miei oh. Comunque vieni merda!” sentì imprecare Rud dal bagno..

“Rud resisti!”

“Okay arrivo lì subito aspetta devo solo finire il mio caffè e prendere la macchina dal meccanico che si era rotta, ci metto poco!” e minchia.
Non riuscì a finire di parlare che chiuse e qualcuno suonò alla porta.
Ma che cazzo, oggi è il giorno : Rompete i coglioni a Chiara?.
Andai all'entrata e aprì la porta.

“Bianca?!” spalancai gli occhi, entrò agitata..

“Sì, scusa il ritardo ma il caffè scottava e il meccanico era uno strunz” la fissai sconcertata chiudendo la porta..

“Emh fa niente..”

“Allora qual è il proble..” non finì la frase che sentimmo degli urli dal bagno..

“Eccolo! E' Rud non riesce a cagare! E continua a stringere il tostapane fra le mani!” mi fissò spaventata e ci dirigemmo in bagno..
Feci un errore.
Quale?
Aprire la porta.
Una nebbia ci avvolse e iniziammo a lacrimare.

“Ma che cazzo? Stai cuocendo cipolle?” dissi tossendo e tappandomi il naso, ad un tratto riuscì a intravederlo...
Lì.
Sul cesso.
Disperato.

Ci avvicinammo cautamente, facendo attenzione alle trappole che potevano esserci...

“Aiuto! Woof! Ahh!” Bianca si chinò davanti a lui e gli prese le mani..

“Rud, fissami..” la fissò

“Ora ascoltami, ce la farai..sei forte tu e ce la farai! Sei un cane/ragazzo forte nessuno può sconfiggerti, nemmeno la merda! Fatti valere!” Rud abbaiò annuendo, poi sentimmo un rumore strano e ri- incominciò a urlare scuotendo la testa..

“No! Non ce la faccio!” Bianca gli strinse di più le mani, forse così tanto che si stava cagando addosso pure lei...bene.
Presi un pezzo di carta igienica da terra e mi soffiai il naso, commossa da quella scena...

“Sì invece. Tu puoi farcela! Ora respira profondamente e poi butta tutto fuori!” Rud fece come le aveva detto..

“AAHHH!”

“Bravissimo ora butta tutto fuori!!!”

“PUFHUOITGYCTTUHUHGCUYT NBTG!”

In un nano secondo io e Bianca ci ritrovammo fuori dal bagno a terra mezze stordite...
Alzai faticamente la testa massaggiandomela e lo stesso fece Bianca..
ma che cazzo?
Ci alzammo e l'unica cosa che riuscimmo a vedere fu.. la porta del bagno che penzolava da un lato e Rud conficcato nel soffitto con metà corpo giù...

“O merda! E' saltato in aria!” gridai...

“Ma sopra chi ci vive?” chiese Bianca

“Oh altra gente..” annuì

“E le case sono tutte uguali..?”

“Sì, credo che 'sia atterrato' in bagno...o merda! Ha la testa nel cesso del piano di sopra!” corsi verso di lui iniziando a tirargli le gambe, non volevo immaginare se gli cagassero in faccia...
Bianca mi raggiunse aiutandomi.
E così passammo la giornata..come tutte le altre..
MERDOSA.






HAKUNA MATATA!!!
Bene lol.
Questa è la mia seconda "storia"...
se così si può definire..OuO
la cosa più bella è che : NON HA SENSO
Io amo le cose senza senso :c puahusahush.
Ci sono alcune parole volgari... poche. u.u
ho cercato di fare del mio meglio per non arrivare a bestemmiare in aramaico.
Vedo tante visualizzazioni *---* puaa!.
Ovviamente qualcuno l'apre legge il titolo..
fa una faccia disgustata e chiude.
*le cade una lacrima*
Non fatemi questo, ci soffro. OuO
Ringrazio davvero a chi piace la mia storia..
A chi la recensisce, per ora 2.
Spero aumentino e se non aumenteranno...*sospira*
DEVONO.
AUMENTARE.
LOL
Ovviamente scherzo :c *si fissa intorno*.
Okay la smetto di rompere i coglioncelli °o°
Ti amo Bianca *-*.
*saltella via*
kiss kiss.
-Kia ♥
  
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