24/10/2013
3 recensioniTEMPORALE
Fuori dalla finestra un cielo che grida. La pioggia battente, che pungola i vetri. I tuoni, e certi fulmini che illuminano a giorno. Non importa. È tiepido, sotto le coperte, e il corpo di Sasuke è accanto al tuo, s’è rannicchiato nel sonno come un feto. I suoi capelli ti solleticano una guancia.
Qualche ora dopo ti svegli e ancora lo senti, rincantucciato lì, con gli occhi aperti e neri che guardano il vuoto e le vostre gambe intrecciate dalla notte. T’accorgi di avere un’erezione e dai la colpa alla mattina, non alla sua presenza. Sai che lui se n’è accorto. Non dice niente, nemmeno ti guarda, chiude di nuovo gli occhi e si fa appena più vicino. Strofina un poco la testa sul cuscino e mugola piano. Vuole dormire ancora. Stai per tirare un sospiro di sollievo.
Proprio in quel momento la sua mano s’intrufola oltre i pantaloni del pigiama, oltre la biancheria. Abbatte tutte le barriere in un istante.
Cerchi di stare in silenzio, vorresti dirgli di smetterla. Lo guardi e sembra davvero che dorma, senza un’ombra ad alterargli il viso. Le sue dita si muovono, lente dapprima, via via più sicure. Ti scappa un gemito, che strozzi sul nascere. Non gli darai la soddisfazione. Altri cinque ne strozzi, forse dieci, finché non perdi il conto. Ah, lo detesti!
Ma quanto ami le gambe intrecciate, i bacini a contatto, la pioggia che gocciola sul davanzale e il tepore del letto e dei corpi? Non ne puoi fare a meno: allunghi un braccio e lo stringi.
Non sussurri il suo nome. Semplicemente te lo porti vicino, annusi il suo odore, ti svuoti nella sua mano e stavolta no, non soffochi un bel niente di quel gemito rauco che ti esce.
Senti che si alza. Scosta le coperte, e un brivido di freddo ti sconvolge. All’improvviso ti senti un po’ solo, e non te l’aspettavi. Lui va in bagno, si sciacqua le mani. L’acqua scorre nel lavandino.
Quando ritorna è un po’ più distante. Si sdraia dandoti la schiena, quasi sparisce sotto al piumone. Tu ti adegui, a tua volta gli offri la schiena. Due ninja in missione.
E a malapena te ne accorgi quando le vostre gambe si intrecciano di nuovo. Non sai chi di voi due sia stato a cercar l’altro, ma sai che di quel calore ne sei grato. Ora potete dormire. E se più tardi, quando vi risveglierete, sarete avvinghiati l’uno all’altro come amanti… potrete dare la colpa al temporale. Oppure al sole.
N.d.A. Lo so che il NaruSasu Day era ieri, perdonate per il leggero ritardo! XD Spero che questa sciocchezzuola, ispiratami dal temporale di stanotte, vi sia piaciuta! Il POV è ovviamente di Naruto. Grazie a tutti quelli che leggeranno/commenteranno/seguiranno! A presto e buon NaruSasu Day anche se in ritardo! ^O^
Qualche ora dopo ti svegli e ancora lo senti, rincantucciato lì, con gli occhi aperti e neri che guardano il vuoto e le vostre gambe intrecciate dalla notte. T’accorgi di avere un’erezione e dai la colpa alla mattina, non alla sua presenza. Sai che lui se n’è accorto. Non dice niente, nemmeno ti guarda, chiude di nuovo gli occhi e si fa appena più vicino. Strofina un poco la testa sul cuscino e mugola piano. Vuole dormire ancora. Stai per tirare un sospiro di sollievo.
Proprio in quel momento la sua mano s’intrufola oltre i pantaloni del pigiama, oltre la biancheria. Abbatte tutte le barriere in un istante.
Cerchi di stare in silenzio, vorresti dirgli di smetterla. Lo guardi e sembra davvero che dorma, senza un’ombra ad alterargli il viso. Le sue dita si muovono, lente dapprima, via via più sicure. Ti scappa un gemito, che strozzi sul nascere. Non gli darai la soddisfazione. Altri cinque ne strozzi, forse dieci, finché non perdi il conto. Ah, lo detesti!
Ma quanto ami le gambe intrecciate, i bacini a contatto, la pioggia che gocciola sul davanzale e il tepore del letto e dei corpi? Non ne puoi fare a meno: allunghi un braccio e lo stringi.
Non sussurri il suo nome. Semplicemente te lo porti vicino, annusi il suo odore, ti svuoti nella sua mano e stavolta no, non soffochi un bel niente di quel gemito rauco che ti esce.
Senti che si alza. Scosta le coperte, e un brivido di freddo ti sconvolge. All’improvviso ti senti un po’ solo, e non te l’aspettavi. Lui va in bagno, si sciacqua le mani. L’acqua scorre nel lavandino.
Quando ritorna è un po’ più distante. Si sdraia dandoti la schiena, quasi sparisce sotto al piumone. Tu ti adegui, a tua volta gli offri la schiena. Due ninja in missione.
E a malapena te ne accorgi quando le vostre gambe si intrecciano di nuovo. Non sai chi di voi due sia stato a cercar l’altro, ma sai che di quel calore ne sei grato. Ora potete dormire. E se più tardi, quando vi risveglierete, sarete avvinghiati l’uno all’altro come amanti… potrete dare la colpa al temporale. Oppure al sole.
N.d.A. Lo so che il NaruSasu Day era ieri, perdonate per il leggero ritardo! XD Spero che questa sciocchezzuola, ispiratami dal temporale di stanotte, vi sia piaciuta! Il POV è ovviamente di Naruto. Grazie a tutti quelli che leggeranno/commenteranno/seguiranno! A presto e buon NaruSasu Day anche se in ritardo! ^O^
Vitani