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Autore: Starbucks McStayStrong    29/10/2013    1 recensioni
Ciao sono Alice e vivo a Hogwarts.
Cosa mi ricordo della mia infanzia? Ho 14 anni e...
SONO IL FUNGO WACHIUWA'
VELENOSO WACHIUWA'
MOLTO OSO WACHIUWA'
SSSHHH MI HANNO VISTO.
SSSHHH MI HANNO ACCHIAPPATO.
SSSHHH MI HANNO TAGLIUZZATO.
SSSHHH MI HANNO CUCINATO.
SSSHHH MI HANNO DIGERITO...
SONO IL FUNGO WACHIUWA'
VELENOSO WACHIUWA'
MOLTO OSO WACHIUWA'
Autrice: Caso perso,non c'è più niente da fare.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                                                   Capitolo 10
-Il mondo delle meraviglie parte 2-
Ore 13:00
Comincio ad urlare e a scalciare mentre scendo in quel buco tutto buio. Sto per morire, me lo sento. Non vedo un cazzo, cazzo! E' figo, posso dire quella parola quando voglio e posso metterla ovunque ma la frase avrà sempre senzo! Sono un fottuto genio!

-'Senso', non con la 'z', ma con la 's' di serpente, di sessantasei, di sei una stupida, di stronza, di s…- cominciò l'autrice.
-Giuro che se non la smetti di rompermi le scatole ti lancio una lampada in faccia- rispondo alzando un sopracciglio. Nel frattempo continuo a scendere.
-Come sei carina quando non dici le parolacce- dice lei. Peccato che non posso vederla, altrimenti le avrei già dato un calcio in bocca.
-Erika dice che non posso dire un certo numero di parolacce altrimenti cancella tutto- rispondo sbuffando.

Ore 13:30
Una lucina si accende improvvisamente e comincia ad illuminare tutto il lungo buco. Questa è attività paranormale, dio mio, i fantasmi esistono! 
-NUN CE POZZO BELIEVE! Mi prenderanno e mi porteranno via come in 'Paranormal Activity' , oh mio dio! Dov'è Piton quando serve?!-
Oddio… ma che diavolo sto dicendo?! Piton è molto peggio … meno male che almeno lui non c'è!-

-Signorina Ditalino, che cosa sta facendo qui?!- urla una figura su una sedia mentre mi raggiunge in discesa. 
-Professor Piton?! E' veramente lei?-
-Sì! Sono veramente io. Una certa Autrice, non so se la conosci mi ha portato fin qui- risponde aprendo il giornale. Con mia grande sorpresa, nonostante entrambi siamo in discesa, i suoi capelli non si muovono. Bleah, si vede che non li lava da una vita.
-Sta scherzando vero?!- gli urlo afferrando una birra per poi berla.
-No, ha insistito e poi mi ha anche detto che quando avessi voluto ti avrei anche potuto uccidere. Ah … questa è vita Alice- dice afferrando una tazza di caffè. Lo guardo con gli occhi spalancati. Cazzo, ora mi scambierà con i prigionieri del Messico e mi farà entrare nel traffico illegale di organi per poi indurmi alla prostituzione! 

-Sei enormemente esagerata!- la voce dell'autrice mi fa riprendere dal mio stato di shock anafilattico. -Ma quale shock anafilattico! Almeno sai che cosa vuol dire?!- urlò. 
-Lasciami continuare stupida putt …-
-AAAAALT! Non puoi dire un certo numero di parolacce in una storia col rating verde e in più sono abolite ogni forma di violenza con fare specifico- 
-Ma che cazz… -
-AAAAALT, non puoi dirlo!- 
-Quindi, un momento- dice Renato alzandosi dalla poltrona. -E' vietata ogni forma di violenza con fare specifico?! Ma che Silente state dicendo?!- urla.
-Si Ren.. ehm .. Piton, ha capito bene prof!- rispondo scuotendo la testa.
-Quindi io non posso ucciderti in modo approfondito… Per l'amor di Voldemort, ma che Silente dici stupida Autrice!- esclama Piton. Silente, Voldemort … troppi nomi nella mia nocciolina.

Ore 14:00
Mentre continuavo a scendere una sfilza di oggetti cominciò a vorticare attorno a me: sedie, tavoli, cucine, piatti, divani, tazze, lampade …
Aspetta un attimo! Divani?! Mi avvicino nuotando come una rana …

-Se, come una rana in preda alle convulsioni- 
… al divano e mi ci siedo sopra in modo elegante.

-Ma se stavi per spaccarlo in due parti!-
Solo dopo guardo la marca del divano. Uh, la mia marca preferita! -Poltrone sofà, artigiani della qualità- dico guardando in modo senzuale il professor Piton, che nel frattempo rifletteva su quale fosse il senso della vita.

-SenSuale non senZuale. Si mette la 's', la esse di stupida, di sessantasei, di … - dice l'Autrice.
-Ho capito!- urlo.

Ore 15:00
-Uh, guarda, un libro!- dico per poi afferrare il libro grigio che scendeva con me. -Cavolo! Questo è il mio libro preferito- dico cacciando i denti come un castoro.
-Risparmiati quella faccia, è orrenda- dice Piton. -Ma … aspetta un attimo, tu leggi?!- esclama aprendo la bocca e mettendosi le mani in faccia. -Da quale incantesimo sei stata colpita?! Per Silente … -
-Se, e per Voldemort, Gazza, Harry, Rohn, Hermione, la McGranit … -
-Zitta! Abbiamo capito che conosci tutta la scuola, ma dicevo … tu leggi?!- dice facendo la stessa espressione di prima.

-Cosa?! Tu leggi?!- dice l'Autrice.
-Tu leggi?- dice il Bian coniglio.
-Tu leggi?!- urla Harry.
-Leggi?!- esclama Hermione.
-Tu leggi?!- dice Rohn.
-Tu leggi?!- dice Hagrid.

-Cosa? Io leggo?!- dico allargando gli occhi.

-Come diavolo fai ad allargare gli occhi?! Casomai puoi 'sgranarli'- dice l'autrice.
-Se non la finisci ti allargo io una cosa!- urlo.

-Comunque, dicevo, io leggo?!-
-L'hai detto tu stessa, 'Questo è il mio libro preferito!'- dice Piton mettendosi una parrucca e imitando la mia voce. 
-Mh, mh … com'è sexy con questa parrucca prof!- dico guardandolo in modo provocatorio. -Con la mia faccia le ho fatto sciogliere il cuore, vero?-

-Credimi Alice, a me, hai fatto sciogliere lo stomaco- dice l'Autrice.

BOOOOM
Mi ritrovo (perché prima mi ero persa) per terra con la testa dolorante.

-Hai una testa?!-

Mi guardo attorno e mi stupisco del fatto che io possa guardare. Guardate che non è una cosa da poco! Infilo i miei occhiali da sole e comincio a camminare in modo figo mettendo le mani nelle tasche.

-Non hai nè gli occhiali nè tantomeno le tasche …-

-Alice? Ti senti bene?- chiede il professor Piton dietro di me.
-Certo fratello, sto benone- rispondo scoprendo i denti come un castoro.
-Che orrore- urla coprendosi le mani con la faccia.

-Ma che diavolo stai dicendo?!-

Cominciamo a camminare per un corridoio lungo e buio come … be', come … una patata, sì, come una patata ..

-Una patata?! Ma che c'entra?!-

.. e arriviamo fino ad una stanza con un tavolo in cristallo, peccato che non è montato, così, io e Piton cominciamo ad aggiustarlo prendendo il foglietto delle istruzioni..
-Per fare un tavolo, c' vonn e pier (per fare un tavolo, ci vogliono i piedi)
Ma cu tre pier (ma con tre piedi)
Tuculej (trabballa)
Con quattro piedi si MAN TIEE EE NE!- urlo per poi mettere il tavolo al suo posto e guardare il foglio. Bene, ora non resta altro che comprare 4 uova, 100g di prosciutto, 1 busta di insalata, una …
-Alice, ma che cazzo stai dicendo?!- dice Piton. Faccio la faccia (che scioglilingua) da castoro per poi guardarlo.
-Ah, giusto, questa è la lista della spesa dell'anno scorso … - dico buttando il foglio. -Abbiamo finito!- urlo ballando la conga.
-E ora?- dice Piton -Dove si va?- io lo guardo.
-Facile, DRITTO DRITTO, GIRA A DESTRA, MURO MURO, E VAFFANCULO- dico per poi scoppiare a ridere.

 
 
 
Ecco il capitolo dopo 761348 anni :'D
Scusate il ritardo ma non avevo idee.
Spero tanto vi piaccia, recensite!
  
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