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Autore: IlQuokkaDaWonderland    12/11/2013    0 recensioni
Adrian e Cain, prima di Adrian e Cain. Prima, quando c'erano solo due entità separate. Un tentativo di scrittura in prima persona, dal punto di vista di Cain, sperando sia abbastanza IC.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Adrian Blackmore, Cain Blackmore
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Perché tu sei la mia fine e il mio inizio. '
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E io ero lì

- E io ero lì -


E bruciavo.




Solamente per te, dolce Adrian.
Solamente per te, dolce Lara.
Perché mi sopporti, ecco.


E io ero lì.

Io ti guardavo con occhi di bambino. Ti guardavo e vedevo l’uomo che avrei voluto essere.

Io ti spiavo con occhi più consapevoli, quando credevo che fossi distratto, non sapendo o non volendo sapere che tu sapevi. Ti spiavo e vedevo l’uomo che avrei voluto avere.

Io ti seguivo con sguardo ammirato e perso. Ti seguivo e vedevo l’uomo con cui avrei voluto vivere.

Io ti desideravo con tutto me stesso, mentre il mio sguardo si faceva più adulto e l’adolescenza mi investiva e mi travolgeva con tutto il suo calore e la sua anima. Io ti desideravo e vedevo l’uomo a cui avrei voluto appartenere.

Ma tu. Tu non volevi.

E io ero lì.

Continuavo a desiderarti e amarti come credevo nessuno potesse o avrebbe potuto.

Poi, il buio, la notte lunga senza fine, le fiamme, le urla, la morte, la fine. Tu. L’inizio. Tu ancora. Il mio nuovo inizio, con te.

Soli nei giorni e nelle notti; unici rimasti, così credevamo.

E io ero ancora lì ad amarti e desiderarti, questa volta consapevole e triste, perché quel mio amore così forte, forse, sarebbe durato per sempre.

Quel mio desiderio di averti, di toccarti, di baciarti, di mettere le mani tra i tuoi capelli, di essere tuo e tu mio, non si era spento e non si sarebbe mai spento.

Il fuoco ci uccide.

E io ero lì, davanti a te, a bruciare, ma tu non mi vedevi o non volevi vedermi.

Bruciavo per te di un sentimento che avrei dovuto sopire, ma non riuscivo, no, non trovavo la forza per farlo.  

Ti guardavo ancora, perché eri ancora il mio esempio, il mio maestro.

Ti spiavo ancora, perché niente era cambiato in te.

Ti seguivo ancora, perché eravamo rimasti noi due. Soli.

Ti desideravo ancora, perché eri la mia fine e il mio inizio.

E tu, tu hai voluto. Convinto finalmente da me.

E io ero lì.

E bruciavo.

Ma bruciavo con te.  











*Nella tana della Lepre*

Beh, come potete vedere non sono sparita.
Non del tutto.
Latito amabilmente e non leggo / recensisco quasi più.
E non perché non mi piaccia.
In ogni caso, ho scritto questa cosina tanto per.
Perché mi andava.
Ecco.
E niente.
Ciao (°-°)/

Messaggio promozionale: passate in Black Friars GDR! Abbiamo i biscotti lol
No, va beh, scherzo.
Ciao davvero ^-^

   
 
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