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Autore: Aching heart    25/11/2013    1 recensioni
Sono stanca di pensare ancora a te dopo tutto quello che è successo e il tempo che è passato. Non posso rimanere ancorata al tuo ricordo e lasciarmi portare giù, devo andare avanti e questo è l’unico modo che conosco. [...] Perciò oggi ti darò il mio addio. Queste saranno le ultime parole che sprecherò su di te.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Thoughts of mine - Frammenti di una favola triste'
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Leave me out with the waste 
This is not what I do 
It's the wrong kind of place 
To be thinking of you

9 Crimes, Damien Rice
 
Sono stanca di pensare ancora a te dopo tutto quello che è successo e il tempo che è passato. Non posso rimanere ancorata al tuo ricordo e lasciarmi portare giù, devo andare avanti e questo è l’unico modo che conosco. Non provo più niente per te, ma continuo a ricordarti in ogni cosa. Non bene, certo, ma ha importanza? In fondo, ogni pensiero rivolto a te è uno spreco.
Perciò oggi ti darò il mio addio. Queste saranno le ultime parole che sprecherò su di te.
Queste sono le parole che avrei voluto dirti e che non sentirai né leggerai mai. Probabilmente ci rivedremo presto, prima di quanto pensi, e io mi chiedo come ci comporteremo nei confronti l’uno dell’altro. Io voglio dimenticarti, ma per farlo devo chiudere la porta dei ricordi dietro di me e accettare di non riaprirla, né nel bene né nel male.
Hai segnato quasi un anno della mia vita, gli ultimi sei mesi in particolare. Hai posto la tua impronta sulla mia estate, l’estate più meravigliosa e orribile che abbia mai vissuto, ma l’estate è passata. E’ morta nel freddo e nella pioggia di questo strano autunno, e così deve morire il tuo ricordo. Ma per farlo, devo dirti grazie.
Ci ho pensato a lungo in questi giorni, e ho realizzato che ho un conto in sospeso con te,  qualcosa che mi impedisce di dimenticarti e mi riporta a pensarti, ed è il fatto che non ti ho ancora ringraziato.
C’era una canzone, tempo fa, che diceva “Grazie per avermi spezzato il cuore, finalmente la luce riesce a entrare”. Non capivo come si potesse ringraziare qualcuno per averti fatto soffrire. Ora sì, ed è quello che faccio.
Grazie per le sensazioni di felicità che mi hai fatto provare: non credevi in quello che dicevi, ma per me erano autentiche.
Grazie per avermi illusa: ora so di chi fidarmi e di chi no, e non cadrò mai più in una trappola come la tua.
Grazie per essere stato codardo: mi hai fatto capire che non eri il ragazzo perfetto che credevo.
Grazie per avermi dato la possibilità di conoscerti: ora ho più fiducia in me stessa, e un giorno arriverò a eliminare tutti i miei complessi.
Grazie, infine, per aver scelto un’altra: mi hai probabilmente risparmiato un rapporto che sarebbe stato falso e vuoto come te, che sarebbe forse durato troppo e alla fine mi avrebbe fatto soffrire molto più di quanto io non abbia sofferto ora.
Grazie per essere te e per essere così diverso da me, per avermi spezzato il cuore, per avermi fatto sprofondare al buio dopo avermi fatto intravedere la luce.
Ora la luce l’ho trovata da sola, con le mie forze, e so che non l’abbandonerò. Posso lasciarmi alle spalle il buio e non voltarmi più indietro.
Andrò avanti. Senza di te. E ti giuro che non mi sono mai sentita più leggera.

Angolo Autrice: Non è niente di che, anzi, è totalmente insignificante, ma avevo bisogno di pubblicarla. E' il mio addio al ragazzo a cui ho dedicato fin troppe storie, e ora sento che questa sarà l'ultima, perché ora è davvero e irrimediabilmente finita.
Se avete tempo ascoltate la canzone che ho citato all'inizio; è tristissima e il testo non ha molta attinenza con quello che ho scritto, ma la musica mi ha accompagnato durante la stesura di questa flashfic. 
Detto questo, mi eclisso e vi ringrazio per aver letto e, ancora meglio, se avrete voglia di lasciarmi una recensione.

 
   
 
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