Anime & Manga > Inazuma Eleven
Ricorda la storia  |      
Autore: artemisius    25/11/2013    3 recensioni
[ Masaki Kariya centric | Songfic!Paradise City - Guns’n’Roses | Introspettivo | Sentimentale ]
Occhi dorati che fendevano il buio, gli occhi di chi è caduto.
Gli occhi di chi si è rialzato.
Gli occhi di chi si è scrollato via di dosso il mondo.
Di chi è libero.

-- † --
Si continua, nonostante tutto. O almeno ci si prova.
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kariya Masaki
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Cigarette and Guns’n’Roses – This is my war.

 

 

Quanta gente c’era che sibilava nella sua mente?
Cos’erano quelle gocce fredde che lo colpivano come frustate, da capo a piedi?
Aveva importanza?
Poteva piovere, nevicare, splendere il sole nel bel mezzo della notte, ma a Kariya non sarebbe importato. Con il cappuccio calato sulla testa, gli stivali neri, militari, di pelle ormai morbida e vissuta.
Occhi dorati che fendevano il buio, gli occhi di chi è caduto.
Gli occhi di chi si è rialzato.
Gli occhi di chi si è scrollato via di dosso il mondo.
Di chi è libero.

 

The surgeon general says
it’s hazardous to breathe

 

Alla faccia loro.
Alla faccia di quello schifosissimo mondo.
Masaki Kariya era ancora lì, respirava ancora. Chissà in quanti lo odiavano. Chissà in quanti sparlavano di lui e gli sorridevano, come abili truffatori della vita.
Ormai aveva smesso perfino di contarli. Non importava. Lui non respirava per loro, non l’avrebbe più fatto. Viveva per se stesso. Aveva smesso di fidarsi dei sorrisi in sua presenza, del parlottio alle sue spalle. Non ascoltava più le voci sussurrate delle persone. A volte si chiedeva come riusciva a fare tutto ciò. Continuava a camminare nelle pozzanghere, bagnando gli stivali. Allontanava il mondo da sé, senza ascoltare alcun borbottio.
Andava semplicemente avanti. Era stufo di essere sempre allo stesso punto.
Sempre alle stesse lacrime.
 

I'd have another cigarette
but I can't see
 

Gettò un’occhiata alla sigaretta stretta tra le sue dita magre. Non aveva mai fumato molte sigarette in vita sua. Forse cinque, giusto perché gliele offrivano. E quella sigaretta bruciava ancora, lottava sotto la pioggia per rimanere accesa. La portò alla bocca, aspirando la nicotina che esplose dentro di lui, lasciando liberi cerchi di fumo dalle labbra sottili.
Era assurdo paragonarsi ad una sigaretta, ora che ci pensava. Ridacchiò, tirando l’ennesima boccata di fumo.
Anche lui lottava come quella sigaretta. Combatteva per rimanere vivo, nonostante tutto. Come uno dei più valorosi soldati che, tra le pallottole e le bombe, sopravvivono. Con i visi sporchi di terra, la fronte imperlata di sudore e gli stivali sporchi di sangue. Era una guerra all’ultimo sangue contro il mondo, non più contro se stessi.
 

Tell me that you're gonna believe

 

Aveva smesso di fidarsi della gente già da tempo. Non sarebbe più caduto in quei subdoli inganni, intrecciati finemente contro di lui, come sottili tele di ragno. Contava solo sulle sue forze e di nessun altro.
Masaki Kariya era un soldato, consapevole di potersi affidare solo a se stesso. Nessuno meritava di scavalcare i suoi muri, penetrare nel bunker del suo cuore per ferirlo ancora.
Masaki Kariya era un soldato di tutti i giorni, di quelli che al mattino presto si sistemano la divisa e affrontano lo sguardo dei soliti e noiosi compagni.
Masaki Kariya era un soldato che imbracciava un fucile di parole, protetto dal prezioso oro dei suoi occhi.

 

 

 

 

 

 


 

Eccomi.
Sono tornata con Masaki. Così. Con i Guns’n’Roses e la pioggia. Con una guerra in corso con delle persone.
Magari qualcuno ha indovinato chi sono, altri no. Chi lo sa, tanto non fa differenza. Forse quei qualcuno sanno della faccenda accaduta solo qualche giorno fa – ieri, se non ricordo male.
Sappiate solo che è orribile perdere così. Ci si sente come se si fosse perso un pezzo di se stessi.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: artemisius