Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: bicchan    09/12/2013    2 recensioni
{dedicata a tutti quelli che mi hanno sopportato finora | Presenza di un mio OC | prima long che scrivo}
Ω Ω Ω
Kylie è una normalissima semidea con una normalissima vita al Campo Mezzosangue, amicizie, amori, dolori. Impara a maneggiare una spada di mattina, cerca di non far uccidere a vicenda i suoi due migliori amici la sera. Ma la pace non è destinata a durare, la ragazza dovrà partire per salvare ciò che le sta più a cuore. Insieme ai suoi più fidati compagni di battaglie riuscirà a sconfiggere un misterioso nemico? Mr. D imparerà a pronunciare correttamente il suo nome? Leggere per sapere.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katie Gardner, Nuovo personaggio, Quasi tutti, Travis & Connor Stoll
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Cho̱rís Sýnora_The legend of Kylie Siner

 

 Capitolo 1 - Prologo



Il sole filtra attraverso le tende e mi costringe a svegliarmi.

Apro gli occhi lentamente, per paura che tutto quello accaduto ieri fosse solo un sogno, ma sono sollevata di vedere i figli di Ermes dormire scomposti nei loro letti tra oggetti rubati e altri oggetti rubati.

E' impressionante il caos che regna nella capanna 11, ma mi piace, mi fa sentire a casa.

-Ben svegliata principessa!

La voce squillante di Travis mi costringe a smettere di fare finta di essere ancora nel mondo dei sogni e sbuffando tiro i piedi giù dal letto.

-Oggi satà una giornata speciale! Pensa che oggi proverai a combattere e troveremo l'arma giusta per te, sarà fantastico, ti piacerà da morire!!!

-Non vedo l'ora, adesso però ho una fame che mi mangerei il gatto di Emma- rispondo svogliata.

Emma è una figlia di Ermes, sorella di Travis e Connor, i capocabina della capanna 11. Sono quelli che coordinano quello che facciamo noi di Ermes, almeno così mi pare di aver capito.

Nella cabina 11 non ci sono solo i figli di Ermes, ma anche gli Indeterminati, come me, ovvero quelli che non sono ancora stati riconosciuti dal genitore divino.

-Solo per oggi ti diamo il permesso di andare in bagno per prima, ma non ci fare l'abitudine!

Emma si è svegliata e viene verso di noi sbadigliando.

-Cercherò di esservi grata per questo privilegio- dico facendo un doveroso inchino e ritirandomi in bagno camminando all'indietro.

Sotto la doccia calda posso finalmente mettere ordine alle idee. Ricapitoliamo:

Mi chiamo Kylie Siner, ho quattordici anni, fino a ieri vivevo con mio zio Jack, il fratello di mia mamma.

Mia mamma è morta in un incidente d'auto. Non ho mai conosciuto mio padre, pensavo che mi avesse abbandonato, invece ieri sono venuta a sapere che è un dio greco. Wow.

Mio cugino Richard, di tre anni più grande di me, è scomparso due anni fa, Jack mi disse che aveva seguito la sua strada, e che si trovava dove poteva essere felice.

Non ne parlammo più, poi ieri ho scoperto che per tutto questo tempo è stato in un campo per semidei, figlio di Demetra.

Già, parliamo di ieri. Mentre me ne andavo tranquillamente a scuola, vidi un ragazzo appoggiato al muro del fornaio dove compro la merenda. Non sembrava un tipo di cui fidarsi, dreads che uscivano da sotto un grosso cappello di lana nero, mi fissava come si fissa uno che ti ha ucciso la famiglia. Si è avvicinato e ha detto una serie di cose stupide della serie che dovevo seguirlo a un certo campo per bambini squilibrati. Non ho creduto a una parola e ho cercato di scappare.

Beh, ho sentito un gran male alla testa e mi sono risvegliata in una tenda, dove c'erano una serie di ragazzi biondi con in mano delle bende, che parlavano una lingua tutta loro. Parlavano di anestesie e farmaci costosi come se stessero parlando di figurine dei calciatori. Erano simpatici però, e dopo poco uscii da quella strana infermeria, una ragazza simpatica di nome Katie mi spegò tutta la faccenda dei genitori divini e mi fece fare un giro del campo. Mi sistemai nella capanna 11 e conobbi i fratelli Stoll e Emma, con cui passai la serata, mentre i ragazzi biondi dell'infermeria, che identificai come figli di Apollo, cantavano canzoni di Britney Spears.

Ultimo ma non per importanza, mentre tornavo verso la capanna insieme a Emma, mi venne la brillante idea di andare a sbattere contro ad un ragazzo. E che ragazzo! Per un momento mi sembrò di perdermi in quei suoi occhi nocciola che sembravano cioccolato fuso, ma proprio quando il ragazzo mi stava porgendo una mano per rialzarmi, si intromise una biondina, che tirandolo per un braccio gli ricordò che avevano cose più importanti da fare. Scossi la testa cercando di riprendermi, mentre osservavo la schiena del ragazzo allontanarsi.


Spengo l'acqua e mi avvolgo in un accappatoio, passo una mano sullo specchio appannato e vedo la mia immagine riflessa: lunghi capelli biondi e occhi azzurri, non posso dire di essere una bella ragazza, ma le lentiggini sparse sul naso mi danno un'aria simpatica. Cerco di dare un aspetto perlomeno umano alla matassa annodata che mi ritrovo al posto dei capelli e dopo aver indossato degli shorts e una t-shirt arancione del campo esco dal bagno.

-Ce ne hai messo di tempo, stavo per sfondare la porta! Muoviti che andiamo a fare colazione!- mi accoglie spintonandomi un'allegrissima Emma.

-Ma fa sempre così?- mi lamento con Connor.

-Ci farai l'abitudine, è piuttosto irruenta ma non morde.

Ridacchio e mi siedo sul letto, infilandomi le scarpe, e mi sono appena alzata per prendere un cappello in valigia che sento bussare alla porta, vado ad aprire curiosa, ed ho un tuffo al cuore.

-E tu che ci fai quì?





 

 

 


Salve popolo!

Avevo questa idea da un po' e ora ho deciso di pubblicare, recensite numerosi, perché se voi recensite io aggiorno, sono una persona che risente abbastanza dell'opinione altrui, quindi se la fic non vi piace me lo dite e io provvederò a migliorarla secondo i vostri consigli, che sono ben accetti, o a cancellarla se è senza speranze. E' la mia prima storia con capitoli e mi farebbe davvero piacere sentire che cosa ne pensate, ma vi prego, siate buoni!!! Mi scuso anche per la lunghezza, o meglio, cortezza, del capitolo, i prossimi saranno più lunghi prometto!

Detto questo me ne vado, recensite numerosi! 

Titu 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: bicchan