Un pugno di terra ti scende lentamente tra le dita, stringi la mano -

Non puoi proteggere, LanFan, non sei in grado di proteggere -

Sembra urlarlo per schernirti, la pioggia bruna e regolare che colma la distanza tra la mano aperta ed il terreno.

Amaro,

E' terribilmente amaro questo sentimento – sei sconfitta, sconfitta fino in fondo, lasciata in vita per assaporare l'amarezza nella tua bocca.

Nessuna mano andrà in aiuto della terra, nessuna mano fermerà il suo cadere – il tuo cadere -

Fa così male sentire ogni fibra del cuore che spera!

Speranza...

Speri ancora che sia la sua mano a stare sotto la tua, il suo sorriso ed il suo volto a farsi vedere, adesso, qui, perché ti manca maledettamente...!

Scatti in piedi, scagli via i resti della terra che tenevi in mano - non verrà, non verrà.

Inspiegabile – una vita passata ad imparare la disciplina, ad imparare come vincere e come perdere – ma questa battaglia non potevi perderla, perché così hai perso lui!

No!

Urlo soffocato che le tue labbra disciplinate non riescono a far tacere.

È la rabbia, che ti invade disperatamente, ma non riesce a coprire come vorrebbe la disperazione della sconfitta, della perdita -

Che importa se hai perso la battaglia? L'unica cosa che importa davvero, è lui.

La rabbia fa scorrere due sottili lacrime su quel volto abituato a celare le emozioni – non può celare nel cuore il dolore, acuto, perché adesso non c'è più un punto di riferimento -

Dov'è il tuo signore?

Dov'è la ragione del tuo agire?

Dov'è il tuo ideale?

Dov'è il tuo amore, LanFan?

Chini il capo, lasci che quelle due uniche lacrime cadano via dal tuo viso – unico segno esteriore di una debolezza interiore che ti stordisce -

Sei debole, debole LanFan, perché non riesci a muovere neanche un passo senza lui.

Sei debole, perché non puoi far altro che aspettare, non sai far altro che aspettarlo – che ti venga a prendere e a tirare fuori da queste confuse – atroci – emozioni, con un sorriso semplice.

Alzi la mano, l'unica mano – daresti tutto il tuo corpo per salvarlo...

La guardi, e sorridi leggermente nonostante il volto umido.

La terra è rimasta in parte sulla mano, non è andata via del tutto – lui, il suo volto, rimane costantemente davanti ai tuoi occhi – scalda il tuo cuore -

Non ti lascia sola – finché sarà nel tuo cuore lui vivrà.

*** Prima volta che mi avventuro con una fic su FMA ^^” Di sicuro il delirio è dovuto all'ora di fisica u_u” la voce della prof che cerca di spiegare talvolta può nuocere ai risultati della scrittura. Ad ogni modo spero che non sia stato pessimo come tentativo ^^” attendo e spero di vedere le vostre impressioni in proposito! Grazie comunque per la lettura <3 | Shaida