Harm stava finendo di aiutare Julia a prepararsi per la scuola. Anche se ora c’era una donna in casa, continuava lo stesso a pettinare la sua bambina. Girò l’elastico per fissare la bella treccia castana. Morbida e lucente come quella di Livia.
Appena pronta, lei prese il suo zainetto e scese giù in cucina.
-Quando nasce il fratellino? – chiese mettendo la manina sul pancione della sua nuova mamma.
-Ancora un po’ e lo vedrai, tesoro – le rispose Sarah dandole un bacio sulla fronte.
I suoi occhietti azzurri brillarono di gioia, e nel suo sorriso si aprì una finestrella.
NdA: Grazie di cuore a chi ha seguito, letto e recensito il vorticoso divenire di questo AU / What if?. Grazie ai lettori silenziosi ed eloquenti, appassionati o critici, presenti e futuri.
Appena pronta, lei prese il suo zainetto e scese giù in cucina.
-Quando nasce il fratellino? – chiese mettendo la manina sul pancione della sua nuova mamma.
-Ancora un po’ e lo vedrai, tesoro – le rispose Sarah dandole un bacio sulla fronte.
I suoi occhietti azzurri brillarono di gioia, e nel suo sorriso si aprì una finestrella.
NdA: Grazie di cuore a chi ha seguito, letto e recensito il vorticoso divenire di questo AU / What if?. Grazie ai lettori silenziosi ed eloquenti, appassionati o critici, presenti e futuri.