PROMPT USATO: Neve

La neve che cade sopra di me
copre tutto col suo oblio.
In questo remoto regno la regina sono io.
 
Il bianco candore della neve la circonda, freddo, cupo.
Hermione impasta, senza troppa convinzione, l’ennesima palla di neve, per poi lanciarla contro il muro di casa.
È inutile.
Per quanto ci provi, per quanto si sforzi, non può rendere quell’azione divertente.
Perché non è divertente.
È solo l’illusione di una bambina  che spera di non essere sola.
Il candore di quella neve, con cui tutti gli altri bambini giocano insieme glielo ricorda brutalmente.
Lei è sola.
E lo sarà per sempre.
 
“RON!! NON CI PROVARE NEMMENO!!”
La palla di neve le arriva in pieno petto, ed Hermione cade all’indietro, senza però poter trattenere un sorriso.
Non è più sola, ora.
 
Sembrava un salto enorme, ma io lo affronterò.
Nella neve gelida ritrovo il posto che
Nessuno mi ha lasciato ma apparteneva a me.

Note d'autrice:
OK, prima che mi guardiate tutti stile WTF: c'è un senso in questa drabble.
Nella prima Hermione abbiamo un'Hermione bambina che, essendo isolata dai bambini per le sue stranezze e per il suo fare saccente, gioca nella neve sola soletta. Vi giuro, nulla è più noioso e triste. E questo le ricorda (il fatto che si trovi in una situazione in cui solitamente ci sono molti bambini) che lei è sola.
Nella seconda parte, invece, è ai tempi di Hogwarts, e il Trio gioca a palle di neve.
Una situazione simile alla prima, ma in questo caso, mi sembra chiaro, lei non è più sola.
L'idea mi è venuta pensando a quaanto per Hermione non devono essere stati facili i suoi primi anni di vita, considerando anche il fatto che, essendo una maga, si muove in un contesto, in un mondo, che non è propriamente il suo, anche se non se ne rende conto.
Dunque ho voluto ricollegarci anche la canzone del cartone Frozen "Let it go", perchè in un certo senso anche Elsa fa i conti ogni giorni con una realtà che non è la sua, sebbene lei, al contrario di Hermione, ne è consapevole e per questo ne soffre di più. Ormai sto in fissa con sta canzone, è ovvio... (I versi della canzone non rientrano nel contaggio parole).
E l'ultimo verso rappresenta il fatto che, nella neve gelida dove tanto tempo prima lei si era sentita sola, lei ora ha ritrovato un suo posto, perchè: primo non è più sola, secondo si trova nel SUO mondo, quello dei maghi, di Hogwarts, quello in cui può essere apprezzato al meglio.
(La versione della canzone è quella Martina Stoessel... Non mi piace per nulla, ma quelle parole mi hanno colpito molto).
OK, ho finito!
Alla prossima! (per quei quattro gatti che mi seguono...Se ci siete fate un fischio).