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Autore: CathCarey    01/01/2014    4 recensioni
Anna, ha trent'anni, un matrimonio fallito per colpa di un marito violento che non esita a picchiarla, e a stuprarla.
Anna decide di ribellarsi, affonterà avventure molto più grandi di lei, per sopravvivere farà di tutto, anche diventare una prostituta.
Riuscirà a vincere la sua battaglia ma il costo sarà molto elevato.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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La polizia arresta Elena, ho scoperto che stavano indagando su di lei da parecchi mesi, l'hanno accusata di reati gravissimi, prostituzione, spaccio di droga, e piccoli furti.
Tutte quelle ragazze sono state liberate, quel posto ora è circondato da poliziotti.
Ora alcune ragazze saranno libere, altre no, altre tenteranno di sopravvivere anche se in mano non hanno niente.
Mi hanno trattenuta in commissariato tutta la notte, poi mi hanno lasciata andare, il corpo di Michelle è stato portato all'orbitrorio.
Mi è stato concesso di vederla un ultima volta, prima del suo funerale.
Al giorno del suo funerale c'ero soltanto io, e solo qualche parente alla lontana, sono stata l'unica a versare lacrime amare per la sua morte, mai nessuno pagherà abbastanza per questo, neanche Elena.
Nessuno potrà più restituirmela, il mattino non mi darà più il suo viso, sono piena di rimpianti, piena di rabbia, quella pallottola era destinata a me, ma ora non serve autocommiserarsi, Michelle non lo avrebbe voluto, posso solamente fare quello che mi ha chiesto da fare.
Quando metto piede in quella casa abbandonata, penso alla mia Michelle a tutto quello che ha subito.
Quanto dolore, ed io non me ne sono mai accorta.
Sono tanti soldi, troppi per poterne contare, e sinceramente sono spaventata nel prenderli,  ma poi mi faccio coraggio prendo i soldi e quei pochi gioielli.
Michelle è morta, ma sento che nonostante tutto lei mi sia vicina, la percepisco, la sento.
Mentre cammino per queste lunghe vie affollate, sento che la vita continua, che è più forte di tutto, e io ci sono dentro.
Sento di poter cominciare di nuovo.
Voglio davvero cominciare a vivere e lo farò, inizierò con chiedere il divorzio da Marco mio marito, il mio incubo, la mia rovina.
Sento che sia lui la causa di tutti i miei guai, non Elena, non la prostituzione.
Non voglio più avere niente a che fare con lui, incomincerò la mia vita, senza di lui, non permetterò mai più a nessuno di usarmi, di farmi a pezzi, di calpestare la mia dignità.
Incomincerò da Berlino, la mia Berlino, la casa dei miei genitori a Berlino è l'unica cosa che mi è rimasta , l'unico ricordo della mia infanzia, ho comprato quella casa, ora è mia.


Sono passati tre anni, tre anni dalla morte di Michelle, Elena è stata condannata, è per la legge io non sono più sposata con Marco.
In questi tre anni è stato difficile convivere con il senso di colpa, mi guardo allo specchio e mi sento ancora sporca, senza dignità, senz'anima, sono riusciuta a vincere la mia battaglia, ma il prezzo quale è stato?
Ho perso Michelle, l'unica ragione che mi permetteva di sopravvivere, in quel bunker ho sperato con tutte le mie forze di sopravvivere entrambe.
Ora ho un lavoro, ho la mia indipendenza, e tutto quello che faccio lo faccio con la consapevolezza che Michelle sia qui.
Un giorno ho ricevuto una chiamata di Marco con mio grande stupore, inizialmente avrei voluto staccargli il telefono in faccia, per tutto il male, per tutte le cose orribili che mi ha fatto, ma l'ho lasciato parlare, abbiamo chiuso il nostro matrimonio nella maniera più dignitosa possibile, anche se non c'è stato niente di  bello, non c'è stato niente da salvare.
Ma nonostante questo gli ho augurato di essere felice, gli ho augurato di volersi bene,  in tutto questo tempo ho imparato a perdonare.
Michelle avrebbe fatto così.
C'è voluto tanto anche per imparare per uscire con altri uomini, alcuni mi riempiono di fiori , di complimenti, ma scopro che non mi interessa più, voglio stare sola.
Sento che il mio cuore appartiene a Michelle, e non riesco ad immaginarmi per il momento con un uomo.
Probabilmente morirò sola, ma forse questo è tutto quello che mi merito, forse non mi merito di essere felice, forse non è scritto nel mio destino.
Qualche mattina fa è venuto a suonarmi alla porta un fattorino con un pacco indirizzato a me, erano le cose di Michelle.
Il fattorino mi ha riferito che è stato difficile rintracciarmi, è vero ho fatto scomparire tutto di me.
Nessuno ha più notizie di me, ma poco importa sono sempre stata sola.
Aprendo il pacco, trovo qualche maglietta, odorano di lei, dei suoi capelli, quanto mi manca.
Trovo un pacchetto di sigarette vuoto, trovo qualche cd vecchio, e trovo il suo diario.
Leggendo quel diario ho ripercorso la sua vita sua dolorosa, fino a quando non sono arrivata io , ho letto che la rendevo felice, che ero la sua ragione per cui si svegliava la mattina, leggendo quelle parole non riesco più a trattenermi e scoppio in un pianto liberatorio, non ho mai parlato con nessuno per questi tre anni, ho fatto amicizia con i miei colleghi di lavoro ma non fino al punto di condividere tutta la mia vita con loro.
Bacio quelle pagine , con il volto bagnato tra le lacrime, e lo stringo forte a me.
Mi interrogo, ho vinto veramente io?
Si ho vinto, ho la mia indipendenza , la mia dignità , ora sono una donna libera.
Tutto quello che mi è successo in questi anni, mi ha resa fredda, impassibile senza sentimenti, solo Michelle avrebbe potuto rendermi una persona migliore.
Per quanto possa andare avanti non potrò mai abbandonare quello che sono stata.
Sono stata una prostituta, una che vendeva il proprio corpo, una che usava identità diverse.
Mi alzo vado verso lo specchio.
Tutto quello che vedo è una donna fredda, di ghiaccio, ferita, ma ancora viva, ancora con la voglia di vivere nonostante tutto.
Andrò avanti, ma non dimenticherò mai niente, porto queste le cicatrici e mai nessuno le vedrà.
Rimarrò sempre io forte, spigliata, testarda, rimarrò sempre io.
Una donna senza paura, una donna senz'anima.



Siamo giunti all'ultimo capitolo di questa storia, ringrazio tutti di vero cuore per aver seguito con tanto entusiasmo la mia storia, e per aver sempre recensito in maniera affettuosa, e mi auguro che questo capitolo finale abbia tante ma tantissime recensioni.
Ringrazio nuovamente tutti, questa storia a mio parere mi è piaciuta molto, sicuramente è stata la migliore che io abbia mai scritto.
Grazie a tutti , vi auguro un sereno anno nuovo, tanta felicità e tanto benessere.
  
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