“Rosso„
I
colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni.
[Pablo Picasso]
Un
piccolo gattino nero giocò ripetutamente con una scodella di
plastica, un ultima zampata e l'oggetto cadde a terra, facendo
sobbalzare la ragazza dai lunghi capelli rossi a fianco
“Sdentato
no! Quella mi serve!” Prese il gattino, lo posò
sul pavimento e
gli consegnò un piccolo topo giocattolo “Gioca con
questo, almeno
starai buono per un po'!” L'animale guardò
incuriosito il
giocattolo e, con una veloce zampata, lo fece roteare in mezzo alla
cucina, come una furia si gettò contro il topolino,
iniziando a
mordicchiarlo e scuotendolo a destra e sinistra.
La
ragazza lo osservò qualche istante, un piccolo sorrisetto le
comparve sul volto, anche se quell'animaletto a volte era fastidioso,
non poteva tenergli il broncio a lungo, in fondo era adorabile.
Ma
la serenità non durò molto, si ricordò
improvvisamente del suo
impegno e, recuperando la ciotola per dargli una leggera sciacquata,
tornò al suo lavoro in cucina.
Sentì
il rumore di un mazzo di chiavi, e mentre la porta si aprì,
lei
cercò di dare una veloce pulita al bancone della cucina.
“Scusa
il ritardo, ho aspettato Jack per mezz'ora per poi scoprire che
è
ancora agli allenamenti, andrà lui a prendere Rapunzel
questa sera,
così noi....” Appena si voltò,
lanciò uno sguardo
perplesso all'amica “Non dirmi che non hai ancora preparato
niente?”
“Allora
non te lo dico” Scherzò lei, sforzando un
sorrisetto, ma venne
subito zittita.
“Merida!”
Sospirò, portandosi una mano tra i capelli.
Lei
sembrò irrigidirsi “Guarda che mi sono messa al
lavoro!”
Lui
alzò il capo, notando un grosso striscione appeso per
miracolo con
scritto Buon Compleanno Punzie!
“Lo
vedo” Ghignò “Deve essere stato molto
faticoso appendere
quell'unico striscion...”
Ma uno straccio gli arrivò in pieno viso “Dovevi occuparti tu delle decorazioni o sbaglio? Io sto finendo la torta, le hai portate?”
Ma uno straccio gli arrivò in pieno viso “Dovevi occuparti tu delle decorazioni o sbaglio? Io sto finendo la torta, le hai portate?”
Lui
annuì, togliendosi lo straccio dal volto e raggiungendo la
ragazza
in cucina “Eccole qua” Posò sul bancone
una vaschetta con dentro
un bel mucchio di fragole, Merida fece per prenderne una, ma
il contenitore le venne portato via “Non mangiarle”
Le sorrise il
moro.
“Per
chi mi hai preso, Hiccup?” Lo squadrò, mostrando
un piccolo
sorrisetto.
“Per
una che mangia le guarnizioni di una torta incompleta”
“E'
stato Jack ad iniziare”
“E
tu l'hai seguito” Sospirò.
“Non
è colpa mia se la frutta è deliziosa, non capisco
come fa a non
piacerti” Disse, prendendo unafragola e imboccando a sorpresa
Hiccup “Dovresti mangiarne anche tu!” Rise, vedendo
l'espressione
imbarazzata del ragazzo.
“Merida!”
Lei
gli fece una smorfia, allontanandosi per prendere una scodella dallo
scaffale “Rilassati, Rapunzel non tornerà prima
delle otto e
mezza, abbiamo tre ore di tempo, direi che sono più che
sufficienti!” Ma appena voltò lo sguardo, vide
Sdentato fare
l'agguato alle fragole. Con uno scatto, riuscì a prendere
appena in
tempo il gatto prima che commettesse un altro dei suoi disastri
“Piccola peste” Sospirò, consegnando
l'animale ad Hiccup “Dovevi
proprio portarti il tuo gatto anche oggi? Distruggerà le
decorazioni”
“Lo
terremo d'occhio, non possiamo festeggiare il compleanno della nostra
amica senza Sdentato, giusto?” Accarezzò il
musetto del gattino
che miagolò affettuosamente, per poi posarlo sul divano in
soggiorno.
La
festa a sorpresa per Rapunzel iniziava tra qualche ora, erano
riusciti a farsi dare una copia delle chiavi dell'appartamento dalla
padrona dell'edificio, così potevano organizzarsi per il
meglio,
sfortunatamente Jack aveva gli allenamenti di basket fino a tardi e
così toccava a loro due occuparsi della festa.
Hiccup
appese per il soggiorno alcune piccole lanterne, sapevano tutti
che Rapunzel le adorava, ogni anno li trascinava ad una festa in
piazza dove puntualmente assistevano alla visione di tutte quelle
lanterne in cielo.
“Che
te ne pare?” Disse il ragazzo, osservando bene il suo lavoro,
ma non
sentendo ricevere alcuna risposta, si voltò in cucina,
trattenendo
una risata non appena vide la rossa con il viso (e anche una buona
parte dei capelli), interamente sporca di crema.
“Che
c'è?” Non si era resa conto del guaio che aveva
combinato, ma
notando la faccia di Hiccup poté immaginare in che stato
fosse.
Lui
si avvicinò e con un dito le tolse della crema sulla sua
guancia
“Lasciate fare a me! Cucinare una torta sarà
più facile che fare
tiro con l'arco” Disse, cercando di imitare la voce
dell'amica.
Lei
lo squadrò, arrossendo appena “Divertente. Non ho
mai detto di
saper cucinare”
“E allora perché ti sei offerta?”
“E allora perché ti sei offerta?”
“Perché
voglio dimostrare che ce la posso fare, perfino tu riesci a preparare
una torta”
Sul
suo volto si dipinse un leggero sorriso “Ammettilo, ce l'hai
ancora
con me perché alle elementari hanno preferito i miei muffin
alla
tua...Ehm...che cos'era?”
“Crostata di lamponi” Brontolò, mentre iniziò a decorare la torta, facendo molta attenzione, Hiccup si divertì ad osservarla, era adorabile la sua espressione concentrata mentre cercava di guardine la torta con il sac a poche, la guardò per diversi minuti, senza staccarle gli occhi di dosso, tant'è che ad un certo punto Merida iniziò a sentirsi osservata, finì giusto in tempo per alzare il capo verso di lui, inarcando un sopracciglio “Che ti prende?”
“Crostata di lamponi” Brontolò, mentre iniziò a decorare la torta, facendo molta attenzione, Hiccup si divertì ad osservarla, era adorabile la sua espressione concentrata mentre cercava di guardine la torta con il sac a poche, la guardò per diversi minuti, senza staccarle gli occhi di dosso, tant'è che ad un certo punto Merida iniziò a sentirsi osservata, finì giusto in tempo per alzare il capo verso di lui, inarcando un sopracciglio “Che ti prende?”
“...Eh...N_Nulla”
Distolse lo sguardo, imbarazzato, mentre la ragazza prese la
vaschetta con le fragole per decorare la torta “Ci siamo
quasi”
Sorrise.
Hiccup
tornò ad osservarla “Perché le
fragole?”
“Sono
rosse
come i miei capelli” Disse trionfante.
“E'
il compleanno di Rapunzel”
“Lo
so', ma ho preso io l'iniziativa, e poi a tutti piacciono le
fragole”
“A
me non fanno impazzire”
"A te non va mai bene niente" Gli fece una linguaccia e, dopo aver finito, pose la torta in un angolino “Ieri sera le ho sognate, sai che portano buon auspicio in amore? Farà bene a Rapunzel, potrebbe essere la volta buona che Eugene la inviti ad uscire”
"A te non va mai bene niente" Gli fece una linguaccia e, dopo aver finito, pose la torta in un angolino “Ieri sera le ho sognate, sai che portano buon auspicio in amore? Farà bene a Rapunzel, potrebbe essere la volta buona che Eugene la inviti ad uscire”
Hiccup
sembrò abbastanza sorpreso “Non ti facevo
così romantica”
tuttavia non gli sfuggì una piccola risata, che
incuriosì
notevolmente la rossa “E adesso che succede?”
“A
parte l'aspetto tuo e della cucina...” Fece notare alla
ragazza il
disastro che aveva combinato nel preparare la torta “Se tu
hai fatto il sogno, significa che sarai tu quella
fortunata in
amore, mangiare le fragole non centra nulla”
Un
lieve rossore si formò sulle guance di Merida,
cercò di
nasconderlo, voltandosi per dare una sciacquata agli utensili che
aveva usato, per fortuna Hiccup sembrò non accorgersene, ma
decise
comunque si seguirla.
“Ma
a me non interessa” Sussurrò, cercando di sviare
il discorso “Come
mai ci hai messo così tanto ad arrivare?”
“Ero
con Astrid e gli altri, mi aveva invitato e
così...”
Le
parole uscirono dalla sua bocca senza neanche riflettere, Merida si
irrigidì “Ti ha invitato ad uscire, questa
sera?”
Lui
inarcò un sopracciglio “Sì,
ma...”
“C'è
il compleanno di Rapunzel, non puoi mancare! E sopratutto non puoi
mancare per una come Astrid!”
“Non
capisco perché la odi così tanto! E' simpatica e
poi la nostra
sarebbe un'uscita di gruppo, non c'è niente di
speciale”
“Ma
lo vorresti” Sbuffò, tornando a lavare le scodelle.
Hiccup
le si avvicinò, forzando un sorriso “Merida,
guarda che...” Ma
uno schizzo d'acqua lo fece zittire “Ti comporti come una
bambina”
“E
tu sei troppo serio” Disse, abbastanza soddisfatta per lo
scherzo.
Un
sorrisetto comparve sul volto di Hiccup, che si avvicinò al
lavandino e, prendendo un mestolo, investì la ragazza con
una bella
manciata d'acqua, lasciandola esterrefatta, anche lui fu sorpreso
“Ops...Non intendevo usarne così
tanta...” ma non riuscì a
trattenere una risata, vedendola ridotta in quello stato.
Lei
invece non sembrò per nulla contenta,
contrattaccò, lanciandogli
addosso altra acqua ed Hiccup, per difendersi, fece lo stesso,
finché
Merida prese della farina sullo scaffale e lo colpì in pieno
viso,
questo le fece passare tutta la rabbia di poco fa, rise talmente
tanto nel vedere la sua espressione spaesata che dovette tenersi la
pancia.
Hiccup
d'altra parte, non rimase fermo a lungo, si diede una veloce
scrollata ai capelli e, approfittando della distrazione della rossa,
prese il manico del rubinetto, puntandolo contro Merida e
sommergendola d'acqua.
Per
liberarsi, anche lei afferrò il manico, ma per sbaglio fece
scivolare una mano sul bancone della cucina, questo portò
alla sua
caduta e con essa pure alla torta che tanto aveva lavorato per
guarnirla come si deve. Anche Hiccup scivolò, cadendo in
ginocchio
accanto alla ragazza.
Dopo
una breve pausa, Merida fu la prima ad urlare “Hiccup, la mia
torta!” Disse, scrollandosi di dosso alcuni pezzi di fragola
e
panna, ma entrambi non riuscirono a trattenere le risate, nonostante
avessero combinato un vero e proprio macello.
“Facciamo
così, ti aiuterò a ripulire tutto”
“Non
dovevi uscire con gli altri?” Dal suo tono di voce,
sembrò
leggermente infastidita.
Lui
rise nuovamente “Se mi avessi dato l'opportunità
di parlare, ti
avrei detto che sì, mi hanno invitato, ma no, non ci vado,
è il
compleanno di Rapunzel e poi...” distolse per quell'attimo lo
sguardo dalla ragazza, assumendo un'aria più imbarazzata
“Ho una
cotta sì, ma non per Astrid”
Sarà
stato per il suo discorso, o per l'incredibile vicinanza dei loro
volti, ma in quell'istante Merida si sentì presa alla
sprovvista,
per la prima volta non seppe cosa dire, che le sue parole fossero una
specie di dichiarazione?
Si
scambiarono uno sguardo, sorridendo impacciati, finché una
fragola
cadde in testa alla ragazza, Hiccup sorrise dolcemente, mentre lei lo
osservò “Cosa ti passa per la testa,
Haddock?”
Lui
afferrò la fragola, furono talmente vicini che i loro nasi
si
sfiorarono “Hai preso il suo stesso colore, e non sto
parlando dei
capelli”
Merida
gli portò una mano sul viso, cercando di nascondere il suo
rossore
“Stupido” Rise, mettendosi anche lei in ginocchio e
sistemandosi
una ciocca dei capelli sporchi di glassa.
Ad
un tratto, sentirono la porta aprirsi e dei passi farsi sempre
più
vicini.
“Non
dovevi arrivare per le otto?” Disse una voce maschile, con un
tono
vagamente alto, come per farsi sentire in tutto l'appartamento.
“Perché
urli in quel modo? Abbiamo preso il treno prima, non
dispiacerà se
ci saranno anche i miei...” Ma appena giunsero in cucina,
entrambi
notarono Jack e Rapunzel, in compagnia dei genitori di quest'ultima,
tutti avevano un'espressione palesemente stupita.
“Ma...Ma
voi...” Rapunzel rimase completamente senza parole, lo stesso
pure
i suoi genitori, Jack invece non riuscì a trattenere una
risatina.
Sdentato
sgattaiolò verso la biondina, con la coda gonfia e il pelo
rizzato,
probabilmente si era spaventato per tutto quel baccano e sopratutto
per via dell'acqua che si erano lanciati i due.
Entrambi
erano bagnati, infarinati e glassati, la cucina poi era un disastro,
uno spettacolo che suscitò scalpore perfino per uno come
Jack.
Hiccup
e Merida si scambiarono un'occhiata, mostrando un sorrisetto
innocente, quest'ultima teneva in mano una manciata della torta
distrutta, con tanto di guarnizione “Ehm...Torta?”
Per
concludere, lo striscione appeso cadde sulla testa degli arrivati, e
mentre cercavano di toglierselo, Hiccup si avvicinò a Merida
sussurrandole “La prossima volta la torta la preparo
io”
“E
come la farai? Al cioccolato? Al limone?”
Lui
si strinse le spalle “In fondo la fragola non è
male, ha i suoi
lati positivi”
Merida
sorrise “Posso aiutarti?”
“E'
quello che spero”
Un
lieve rossore tinse nuovamente le gote della ragazza, di sicuro da
quel giorno in poi la fragola sarebbe diventato il suo frutto
preferito, e forse non era la sola a pensarlo.
ANGOLO
AUTRICE:
Ebbene sì, ho deciso finalmente di dedicarmi a questa raccolta che da un po' mi ronza in testa e come avete potuto notare, non ho il dono del riassunto.
Sarà una raccolta di 8 One Shot, ognuno dedicata ad un colore dell'arcobaleno, come potete vedere in questo capitolo si tratta della fragola, ovvero il colore rosso.
Un'altra particolarità, che cercherò di mantenere anche nei prossimi aggiornamenti, sta nel fatto che, essendo comunque una raccolta su i Big four, anche se parlerà di coppie, comunque sia verranno menzionati i rimanenti, come per esempio qui, la coppia erano Hiccup e Merida (belli loro <3), ma ho fatto apparire (o comunque menzionare) anche Jack, Rapunzel e perchè no...In questo caso pure Sdentato.
Mi sono immaginata una scenetta semplice, in cui i due protagonisti giocano e scherzano, da come si è capito, Merida ed Hiccup si conoscono dalle elementari, per cui ho pensato che, per quanto possa essere timido quel ragazzo, ce lo vedo a stuzzicarla ogni tanto e sopratutto immagino che Merida stia al gioco, i loro caratteri per certi versi possono anche essere abbastanza simili, entrambi si piacciono, ma non vogliono ammetterlo.
Il prossimo colore sarà.....
.....
Meglio se lascio la sorpresa, anche perché non ne ho la più pallida idea.
Ebbene sì, ho deciso finalmente di dedicarmi a questa raccolta che da un po' mi ronza in testa e come avete potuto notare, non ho il dono del riassunto.
Sarà una raccolta di 8 One Shot, ognuno dedicata ad un colore dell'arcobaleno, come potete vedere in questo capitolo si tratta della fragola, ovvero il colore rosso.
Un'altra particolarità, che cercherò di mantenere anche nei prossimi aggiornamenti, sta nel fatto che, essendo comunque una raccolta su i Big four, anche se parlerà di coppie, comunque sia verranno menzionati i rimanenti, come per esempio qui, la coppia erano Hiccup e Merida (belli loro <3), ma ho fatto apparire (o comunque menzionare) anche Jack, Rapunzel e perchè no...In questo caso pure Sdentato.
Mi sono immaginata una scenetta semplice, in cui i due protagonisti giocano e scherzano, da come si è capito, Merida ed Hiccup si conoscono dalle elementari, per cui ho pensato che, per quanto possa essere timido quel ragazzo, ce lo vedo a stuzzicarla ogni tanto e sopratutto immagino che Merida stia al gioco, i loro caratteri per certi versi possono anche essere abbastanza simili, entrambi si piacciono, ma non vogliono ammetterlo.
Il prossimo colore sarà.....
.....
Meglio se lascio la sorpresa, anche perché non ne ho la più pallida idea.
Non
so che altro dire, ci metterò un po' ad aggiornare questa
storia,
per via dell'altra che è ancora in corso e poi ho deciso che
probabilmente aggiornerò con un disegno/sketc sui
personaggi in questione, ho deciso di farli in bianco e nero
perchè faccio decisamente più veloce.
Spero comunque che
venga
apprezzata e di aver reso i personaggi abbastanza IC.
Ringrazio tantissimo anche a chi ci darà un'occhiata! :)
Ringrazio tantissimo anche a chi ci darà un'occhiata! :)