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Autore: Albascura_    12/02/2014    3 recensioni
Mycroft Holmes era l'uomo di ghiaccio.
Avrebbe preferito essere definito l'uomo di grafene, se proprio non era possibile essere chiamato con il suo nome di battesimo. O l'uomo di palladio, o di silicio, o addirittura quello di kevlar.
Ma non quello di ghiaccio.

[HOLMESCEST]
Genere: Angst, Drammatico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Slash | Personaggi: Mycroft Holmes, Sherlock Holmes
Note: What if? | Avvertimenti: Incest, Tematiche delicate
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ASCOLTAMI

Running towards nothing

 

 

Mycroft Holmes era l'uomo di ghiaccio.

Non ricordava esattamente quando quell'epiteto era stato usato la prima volta, o da chi. Ma era un soprannome sciocco, come tutti i soprannomi. Come l'idea stessa di soprannome. Lo infastidiva.

Avrebbe preferito essere definito l'uomo di grafene, se proprio non era possibile essere chiamato con il suo nome di battesimo.

O l'uomo di palladio, o di silicio, o addirittura quello di kevlar. Ma non quello di ghiaccio.

Perché il ghiaccio era un materiale resistente solo in apparenza. Bastava una crepa per mandarlo in frantumi. Ed era immensamente semplice guardarci attraverso.

E Mycroft Holmes non si sentiva per niente come il ghiaccio. Non voleva avere niente a che fare con il ghiaccio.

Era invincibile nella maggior parte delle situazioni. Protetto da intelligenza, conoscenza e potere.

Non esisteva quasi nessuno al mondo che non fosse capace di controllare, gestire o neutralizzare.

Mycroft Holmes era il governo inglese. Nessuno si mette contro il governo inglese.

Eppure...

C'era un'unica persona capace di farlo sentire ghiaccio.

 

Come closer and see
see into the dark
just follow your eyes
just follow your eyes


 

Qualcosa gli si agitava, liquido, nel petto, ogni volta che lo vedeva cadere. E Sherlock adorava cadere. Viveva la vita danzando sull'orlo del precipizio, sporgendosi solo per il brivido della vertigine. Ed ogni tanto, quando il brivido non era più sufficiente, faceva intenzionalmente un balzo nell'abisso. Velocità, droga, risse, furti.

Aveva sperimentato un po' di tutto, nel corso degli anni.

E il ghiaccio era diventato più sottile ogni volta che Mycroft si era chinato per raccogliere ciò che ne rimaneva dopo lo schianto.

 

Il ghiaccio si era crepato, poco a poco, ad ogni sguardo di disprezzo, di disgusto, di biasimo che lui gli aveva rivolto. Perché non voleva essere raccolto, non voleva essere aggiustato.

A Sherlock piaceva essere spezzato. Le cose rotte sono interessanti e misteriose. Quelle funzionanti sono noiose.

Come lui. Un uomo integro ed efficiente. Patetico.


I hear her voice
calling my name
the sound is deep
in the dark
I hear her voice
and start to run
into the trees
into the trees


 

Il ghiaccio aveva iniziato a sciogliersi al calore della paura. Come una pozzanghera attorno ai suoi piedi. Poteva controllare, gestire o neutralizzare chiunque. Tranne lui. Non riusciva a prevedere la futura forma di autodistruzione che avrebbe scelto, e ignorarlo non lo lasciava dormire.

Non sapere quando sarebbe passato allo stimolo definitivo, morte, lo stava bruciando, dall'interno. Dell'uomo di ghiaccio sarebbe rimasta solo acqua.

 

Suddenly I stop
but i know it's too late
I'm lost in a forest
all alone
The girl was never there
it's always the same
I'm running towards nothing
again and again and again


 

Sherlock era andato a salutarlo, prima di sparire.

Con uno sguardo da invasato gli aveva comunicato che quel giorno Sherlock Holmes sarebbe morto e che non avrebbe mai più dovuto cercarlo.

“C'entra Moriarty?” aveva domandato pur conoscendo già la risposta.

Aveva assistito al deformarsi del volto del fratello in una smorfia piena d'ira. L'aveva afferrato per la cravatta e a pochi centimetri dal suo viso gli aveva strillato in faccia di farsi i fottuti cazzi suoi. Poi l'aveva lasciato andare con uno spintone.

Mycroft l'aveva guardato negli occhi, e del fratello che aveva sempre cercato di salvare non aveva visto più niente.

Sherlock se n'era andato sbattendo la porta, senza neanche dire addio.

 

I'm running towards nothing
again and again and again


 

Potevano continuare a chiamarlo Uomo di ghiaccio, se li faceva sentire meglio.

Ma di ghiaccio, ormai, Mycroft non aveva più nulla.



***
Happy Birthday to meee yay! *O*
Ok mi ricompongo.
Questa fic, in cui Sherlock è un'adrenaline junkie che alla fine scappa con Jim, è stata scritta per il Cowt4 su lj.
L'Holmescest è un'altra delle mie numerose OTP :P
La canzone è A Forest dei Cure, una canzone che è insieme ipnosi e poesia. Vi consiglio di ascoltarla. Ma vi avviso che crea dipendenza!
Forza, fatemi gli auguri lasciando un commentino! :D
Bisous :-*

 

 

   
 
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