Tema centrale: One Direction
Genere: Comico
Rating: dal verde al rosso.
Sotto categorie: parodia. Ovviamente se qualcuno di voi volesse partecipare in modo serio alla cosa, può farlo, scrivendo, appunto, una versione seria delle vostre storie in chiave one direction (non lo farete, vero?)

Sarebbe potuto essere una pacifica serata nel Pannello di Controllo. Questi si era preso la briga di riunire tutti e cinque i puntatori dei computer dei One Direction, e infatti adesso alloggiavano uno seduto su una sedia diversa.

Cioè, non era stato il pannello di controllo, qualcuno aveva dimenticato l’interconnessione accesa e quindi era stato possibile far interagire cinque frecce bianche nello stesso momento.

Certo, il puntatore di Louis voleva stare seduto su quello di Harry, ma cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambiava.

O magari cambiava, ma non quel giorno e comunque rimaneva sempre una cosa soggettiva.

Se il puntatore di Louis era accanto a quello di Harry, quello di Liam era accanto a quello di Zayn e ne rimane sempre uno spaiato.

Sempre, sempre e sempre. Ogni volta che si cercano di contare ne manca sempre un…

Ah, ecco: Niall, appunto quello anonimo. Non che gli altri siano… vabbé.

Il Pannello di controllo, che controllava tutti e cinque i Puntatori grazie alla connessione WLAN (da non confondere con la cinesina che parla con i draghi) voleva davvero prendere la parola, e così fu; scegliendo di interagire con la sua solita voice fonda ma pacata che sinceramente avrebbe potuto evitare poiché non era un convegno stellare: “Innanzitutto c’è da dire che quello che sta per succedere non ha precedenti. Siamo qui riuniti per…”

Ma il puntatore di Enrico Stili, vero nome di Harry, lo interruppe esclamando: “Un momento! Perché Louis Puntatore mi ha toccato la coda?”

E il Pannello di Controllo, sapendo cosa intendesse dire, lo interruppe: “Silenzio, Harry Puntatore. Non siamo certo qui per dichiararvi il vostro amore a vicenda, ma per fare il punto della situazione.”

Il puntatore di Liam fece un giro completo sul suo desktop, come a voler alzare le spalle che non aveva.

“Non c’è nessun punto della situazione da fare. Questa situazione non può andare avanti!”

Il puntatore di Zayn cominciò “Ma se…”

“NON può andare avanti.” Concluse invece Liam Puntatore. Poi si buttò, e decise di raccontare la sua storia. Sarebbe stato ascoltato o tutti avrebbero chiuso i loro altoparlanti blu spegnendoli? “È assurdo: non ha mai scritto una sola canzone né sa effettivamente  come si suoni, né tanto meno conosce le note, eppure disturba la mia quiete con testi pieni di diabete che io… non so…”

E in effetti il pc dove abitava si colorò di blu. Brutto segno, secondo molti tecnici dell’informatica.

“Aaaah, beh, quello dello Schermo Blu della Morte è un sistema di autodifesa vecchio” fece notare il puntatore di Zayn. “Io, per non sentire le porcate che posta sul computer, mi blocco e faccio chiudere la scheda audio, alla quale vanno le mie più sentite condoglianze”

“Oh, grazie” rispose la scheda audio. “In realtà fingo solo di sentirmi male. Non vorrei mai che qualcuno mi distraesse dagli AC/DC e dai Guns. E inoltre, chi mai vorrebbe ascoltare quelle parodie di canzone che registra il mio padrone quando si hanno gli Stones da ascoltare di nascosto?”

Il Pannello di Controllo annuì (facendo muovere il monitor dove risiedeva) e continuò a dirigere la serata “E il puntatore di Niall?” chiese.

“Volete davvero sapere la mia? Un povero puntatore schiavo di uno che è stato scartato e poi richiamato dopo tre giorni? COME VOLETE CHE MI SENTA, EH? PERSINO IL MIO MOUSE MI PIGLIA IN GIRO! E LUI DEVE AVERE A CHE FARE CON LE SUE MANI! LE SUE MANI, CAPITO?”

Che hanno di strano le sue mani?”

“Hanno stuprato tantissime corde di chitarre, ecco cosa hanno fatto!”

Gli altri quattro puntatori emisero un sospiro stupefatto e successivamente si sentirono solidali col compagno.

“Mentre te, Puntatore Enrico Stili?”

Il Puntatore di Enrico Stili sospirò triste. “Un ragazzo che si chiama Stili di cognome avrebbe potuto fare qualunque cosa, persino il musicista. Ad ogni modo, non tiene fede al proprio nome. Non ha nessuna tecnica né tantomeno stile, a dispetto del cognome”

“Votiamo tutti per la mozione Cambiamo cognome di Enrico Campana?”

Mormorio di assenso. Da allora Enrico si sarebbe chiamato Campana.

“Manca solo il Puntatore di Louis. Che ci dici, a parte il fatto che sei attratto dalla coda del Puntatore di Enrico?”

Louis si eccitò e disse “Oh, sìììì… perché solo il Mouse si deve strusciare col tappetino? Io mi voglio strusciare in una mia fantasia erotica col Puntatore di Campana!”

Tutti sibilarono. O forse erano solo le ventole dei case.

“Beh, che c’è? Volete dire che sono ambiguo solo perché ho il desktop rosa a cuoricini e le cartelle a forma di Hello Kitty?”

“Beh, sì” rispose Pannello di Controllo.