Mi chiedo perché una persona come me, con tanta voglia di viaggiare abbia frequentato quelle due stupide scuole.
  Mi chiamo Mike, in questo testo dovrei raccontare di me, ma non so davvero cosa dire, non mi va nemmeno di scrivere.
  Inizio col dirvi che la mia non è mai stata una vita facile, specialmente in quest'età. Ho sedici anni e frequento la prima superiore di un liceo turistico. Ho deciso di frequentare questa scuola perché, appunto, mi piace viaggiare, questo i miei non l'hanno mai capito, gliel'ho ripetuto varie volte ma le mie parole gli entravano da un orecchio e gli uscivano dall'altro.
  In famiglia siamo cinque: mio padre fa il meccanico, è un uomo ignorante e menefreghista, certe volte mi fa molto arrabbiare. Mia madre invece si preoccupa per tutto e di tutto, fa la giornalista , è una persona molto colta e seria. Ma sta di fatto che si crede superiore a tutti soltanto perché sa più cose. E crede di essere abbastanza “superiore” per decidere il destino di tutti.
  Ha deciso che Micheal, mio fratello maggiore, sarebbe diventato uno scrittore di successo e così è stato. Da allora Micheal è diventato il “cocco” della mamma e lei spesso si vanta del suo “famoso figliolo”.
  Poi ha deciso che io sarei diventato il segretario del gestore di una nota azienda e mi ha mandato in una scuola apposta. Ma si accorse che io non ero portato per i calcoli, visto lo scarso rendimento allora pensò che io fossi tagliato per le materie più artistiche e mi mandò in un Liceo Artistico. Però non avevo passione per la pittura e non ascoltavo mai nessuno, fui cacciato anche per motivi disciplinari.
  Mia sorella Lily deve diventare una brava attrice, secondo mia madre; ma secondo me dovrebbe essere lei a decidere. É una brava bambina, è dolce e gentile e voglio faccia quello che più gli piace.
  Dato che mia madre non mi ascoltava, ho parlato a mio padre di tutto questo ma lui se ne fregato di tutto, non gli importava niente dei miei problemi; ed è per questo che, quando iniziai la terza scuola, loro si lasciarono. Nella mia terza scuola ci sto benissimo, mio fratello è rimasto con mia madre, io e Lily siamo andati con  mio padre che quando gli ho detto che volevo fare un Liceo Turistico lui mi ha iscritto senza problemi.
  IL fatto che mia madre se ne sia andata per me è solo un sollievo, mio padre almeno mi lascia fare quello che voglio.
  Adesso penso io a mia sorella e non permetterò a nessuno, né a me stesso di decidere il suo futuro, perché è giusto che se lo costruisca lei con le proprie mani.

Spero che questo testo piaccia al professore perché è l'ultima occasione che ho quest'anno di rimediare questa materia; solo questa riesce a darmi dei problemi!

By: Mike