Anime & Manga > City Hunter/Angel Heart
Segui la storia  |       
Autore: Lauraw    26/06/2008    2 recensioni
Questa è la traduzione autorizzata dall'autrice di "Mise à nue" di Lauraw. Kaori sfida Ryo ad una partita di strip-poker... chi vincerà? Una ff carina, senza tante pretese. Buona lettura!
Genere: Generale, Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Kaori/Greta, Ryo Saeba/Hunter
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Miki era riuscita a trascinare Kaori dalla sua amica Eriko allo scopo di farsi aiutare a convincerla. E sentendo l’idea di Miki, Eriko balzò in piedi dicendo:

- Ma si, ha ragione, Miki tu... lei è geniale!

- Ti prego, diamoci del tu.

- Con piacere. Per questa speciale «rivincita», avrai bisogno di biancheria sexy che lo faccia sbavare non appena la intravedrà. Serve un completino che non lo faccia sospettare che tu l’abbia comperato appositamente per questo. Ho proprio una cosina che ti starà a meraviglia, tutta in raso sintetico.

Eriko e Miki erano tutte elettrizzate mentre Kaori, troppo imbarazzata, arrossiva.

- Io... io non so se avrò... se avrò il coraggio di proporglielo.

- Perché no! – esclamò Eriko. – Il piano di Miki è ottimo e se ha funzionato con suo marito allora su di lui funzionerà ancora meglio. Dato che Falcon e Ryo non hanno per niente la stessa mentalità, Ryo sarà molto più allettato dall’idea.

- Per quanto riguarda Falcon, ho fatto un po’ di fatica a convincerlo ma, Ryo adora il poker e tu, tu non dovrai far altro che fargli un’offerta che non potrà rifiutare. – Aggiunse Miki con un’ aria da cospiratrice, largamente approvata da Eriko. Tuttavia Kaori gli mormorò con tono basso, mortificato e tutta rossa:

- Vedete, Ryo non accetterà mai di giocare a strip-poker con me.

- Falcon non voleva giocare e ancora meno sposarsi ed io sono riuscita a farlo cedere perché sotto quell’aspetto burbero, lui mi ama. E sono sicura che anche Ryo ti ama, soprattutto dopo quello che è successo al matrimonio.

- Si... è vero che... ma, come...?

- Lanciagli una sfida! Lui che si vanta di essere il numero uno e il migliore in tutti i campi non potrà che accettarla.

- Tra l’altro spiegheremo il nostro piano a Kazue, così ci farà il piacere di tenere a distanza Mick.

- Inoltre, potrei prestarti la mia casa in campagna e sarete sicuri di non essere disturbati. In questo modo, potrai stare tranquilla e mentre in atto il tuo piano.

- Dovrei trovare una buona scusa perché Ryo mi accompagni in campagna, allora meglio pensarci qui.

- Sei d’accordo finalmente, fantastico! Chiamiamo Kazue e ceniamo tutte assieme per mettere a punto il nostro piano per farti catturare lo stallone – conclusero assieme Eriko e Miki.

Quest’ultima affermazione fece sorridere Kaori, le loro espressioni allegre la rassicurarono tuttavia pregò perché tutto questo non finisse in una catastrofe.

***

Quella sera, le donne uscirono tutte assieme. Se quella cosa sorprese un poco gli uomini, né Ryo né Mick, che sembrava il più intrigato dei due, dissero qualcosa a riguardo. Tuttavia, a zonzo per le strade di Shinjuku durante il loro abituale giro dei locali, l’americano fece notare:

- Lo trovo così strano, che gli sia venuta questa voglia improvvisa di uscire tutte assieme questa sera, tu no?

- Sai bene che le donne hanno sempre delle idee strane, forza amico, andiamo a bere e non pensarci più!

- Lo trovo così sospetto, Kazue mi avvisa sempre in anticipo quando esce la sera mentre adesso, ha deciso di andare con le altre così, all’improvviso, non è normale.

- Hai paura che la tua donna ti tradisca? – Sorrise Ryo con la sua faccia da imbecille.

- E’ assurdo! Pagami da bere al posto di dire stupidaggini.

***

E intanto le ragazze, che invece di uscire si erano riunite al Cat’s Eye, cenavano in allegria. Falcon era nel salotto, preferiva non sentire, anche se sua moglie aveva fiducia in lui e sapeva che non avrebbe raccontato niente agli altri due imbecilli. Kazue esclamò:

- Sono assolutamente d’accordo con Miki ed Eriko. Questa idea, per quanto tu debba superare la tua timidezza, mi sembra geniale per far finalmente evolvere le cose.

Kaori cadde dalle nuvole, Kazue solitamente così prosaica quasi saltellava dall’entusiasmo con Miki e Saeko. L’infermiera aggiunse:

- Mi occupo io di Mick e tu non dovrai far altro che occuparti di Ryo.

- Io... io...

- Ti ho regalato il completino e tutto quello che è necessario, dobbiamo solo metterci d’accordo per sapere quale giorno passerai all’azione.

- Ho la sensazione che finiremo per essere invitate ad un altro matrimonio.

- Perché no una doppia cerimonia, sono sicura che Mick e Ryo ne sarebbero più che felici ed io sarei contenta di condividere questo giorno con te Kaori! – Esclamò Kazue, approvata dalle altre due donne. Miki disse inoltre:

- Quei due sono fratelli gemelli in campo di stupidaggini e quindi per il grande giorno... perché no?!

- Con calma, con calma! – Intervenne Kaori prima di diventare paonazza. – Non mettete il carro davanti ai buoi d’accordo? Prima di tutto ho bisogno... occorre che riesca a farlo.

- Non devi far altro che ritrovare la grinta che avevi al liceo... Avanti, dov’è finita la Kaori che si misurava con i ragazzi per difendere le sue amiche.

- Ah si Kaori? Ti misuravi con i ragazzi? – Chiese Miki tanto curiosa quanto Kazue. Eriko annuì continuando:

- La nostra Kaori è senza paura! Quando dei ragazzi ci infastidivano, lei gli andava addosso, è una super campionessa!

- Sono cose del passato Eriko, e poi avevo mio fratello a proteggermi all’epoca, - concluse triste, ma, Eriko aggiunse posando una mano sulla sua:

- Tuo fratello ti protegge sempre, e da quando sei diventata sweeper e guardia del corpo secondo Miki te la sai cavare da sola sempre meglio.

- Concordo pienamente... sei sempre più dotata Kaori.

- Grazie ragazze. Avete ragione, con il mio lavoro, io non devo avere paura di niente!

- Allora decidiamo il giorno o piuttosto la sera in cui agirai, io mi occuperò di Mick e tu del tuo stallone, - dichiarò Kazue sfregandosi le mani. Kaori era un po’ spaventata davanti l’espressione delle sue amiche. Miki le chiese:

- Sai giocare a poker almeno? Rassicuraci...

Eriko scoppiò a ridere cosa che fece aggrottare le sopraciglia a Miki e Kazue e arrossire Kaori che balbettò:

- Si, io so... me la cavo abbastanza.

- Ma che! È la migliore! Nessuno è mai riuscito a batterla e a volte gli lasciava anche andare in vantaggio per poi schiacciarli.

Miki e Kazue spalancarono gli occhi e Kaori farfugliò:

- Diciamo che io... io imparo in fretta e che... talvolta questo evitava di litigare.

- Comunque mi sembra che Hideyuki non ne sapesse niente quindi nemmeno Ryo dovrebbe saperlo, - aggiunse Eriko.

Miki e Kazue esclamarono:

- Fantastico!

Davanti l’aria cospiratrice delle sue amiche e i loro incoraggiamenti, Kaori si disse che dopotutto, non aveva niente da perdere semmai tutto da guadagnare.




  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > City Hunter/Angel Heart / Vai alla pagina dell'autore: Lauraw