Il bianco che è troppo, le difficoltà passate, il presente che opprime.
Una mente gioca, e un uomo si ritrova in una stanza di un bianco abbagliante a fare i conti con se stesso.
Ira, Invidia, Avarizia, Superbia, Lussuria, Gola e Accidia sono i protagonisti della scena: entità personificate con cui Matt instaura un dialogo.
Al di là del reale, Matt acquisisce una consapevolezza terribile e pesante.
Mentre le grida di un uomo disperato squarciano un luogo irreale, il luogo statico e bianco di una mente che ha sbagliato troppo e vissuto troppe cose
[...]
Stupida mente troppo astuta, stupido dolore, stupida e improvvisa consapevolezza, stupida voce che non esce per urlare ancora, stupida stanza bianca e abbagliante.
Fic che partecipa al contest sui vizi capitali indetto dal gruppo "La crème de la crème di EFP".