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Autore: Rocco_agrippa91    09/03/2014    3 recensioni
Questa è una storia vera, è ringrazio il cielo di essere qui per potervela raccontare.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Signori, credo di aver fatto una cazzata che può costarmi la vita. Stavo sondando il terreno in cucina in cerca di cibo, pavoneggiandomi con disinvoltura e con l'aria di uno che di grana sulla pasta ne mette in quantità industriali... e, senza preavviso, quasi in modo animalesco.. delle polpette fritte sono apparse nel forno, appollaiate su un piatto, pronte per essere ingurgitate. Vorrei informarvi che oggi a pranzo avevo già mangiato polpette, ma al sugo... tenete bene a mente questo dettaglio. Insomma, dopo aver spazzolato 5-6 polpette, me ne torno in stanza fiero dello spuntino appena consumato, talmente fiero che lo racconto a mio fratello.. con la stessa foga che usiamo noi maschi nel raccontarci il video musicale di shakira e rihanna. Finché mio fratello, con sorriso bastardo, mi mette al corrente del fatto che nostra madre non cucina polpette fritte da un bel po di tempo. Ora... cos'è successo?, è successo che, avendo mangiato polpette al sugo a pranzo.. mi sembrava risalissero a quest'oggi, magari mi erano sfuggite... e, avendo un brutto raffreddore addosso, non ho potuto sentire un qualche eventuale sapore negativo, campanello d'allarme che mi avrebbe avvertito delle polpette vintage, (dato che negli ultimi mesi siamo stati tutti abbastanza impegnati, ci siamo dimenticati di quelle polpette... quindi sappiate che come condizioni igieniche potreste usare il mio forno come incubatrice per vostro figlio). Comunque, detto questo... domani potrei non esserci più a causa della brutta faccenda... quindi: lascio i miei due cappelli della guinnes di san patrizio al mio tabaccaio di fiducia, il mio pigiama diadora alla mia ex coinquilina francese che non taggo perché non capisce l'italiano nemmeno per il cazzo, il mio shampoo preferito all'uomo sulla cinquantina che vidi tempo fa a roma nella metro manzoni (puzzava quasi con fierezza), la mia tenuta situata a birmingham al giovane che tempo fa andò a sbattere con la sua bici sul fianco destro della mia auto. Non ho altro... fate in modo che mi seppelliscano in una valle desolata, con molto verde tutto intorno, vi lascio gli appunti per la lapide: "Rocco Agrippa, 1991-2014, amante dei piaceri carnali, deceduto per quelli sbagliati".
  
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