Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: VIVINENE813    15/03/2014    1 recensioni
Hermione Jean Granger è stanca di vedere i suoi amici tristi. Decide di tornare indietro nel tempo grazie ad una particolare pozione, esattamente nel 1988, lì incontrerà i malandrini, Lily Evans e tutti i genitori dei suoi amici, la ragazza avrà una vita diversa...
"Ma se la Granger decideva una cosa doveva assolutamente metterla in pratica..."
(Storia revisionata e in parte riscritta; l'ho ripresa in mano dopo tanti anni, è divisa in 2 parti: se nella prima vediamo dei ragazzi uniti e pieni di speranze, nella seconda vediamo che la vita fuori da Hogwarts è più difficile di quanto pensassero. Spero vi piaccia! )
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger, I Malandrini, James Potter, Lily Evans, Sirius Black | Coppie: Hermione Granger/ Sirius Black, James/Lily
Note: OOC | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Hermione quel giorno stava scrutando dalla sua poltrona quelli che da sempre erano stati i suoi migliori amici. Avevano appena iniziato il 7° anno, ma nelle facce dei suoi compagni di scuola leggeva la tristezza di avere perso le persone più care durante la guerra contro Voldemort, perfino verso Draco Malfoy aveva provato compassione. Eppure quel giorno si rese conto che poteva cambiare le cose…forse. Anche lei aveva perso qualcuno: i suoi genitori non sapevano nemmeno di avere una figlia.
Così si precipitò in biblioteca, i suoi amici non si stupirono: quello era l'habitat naturale di Hermione Granger. Se fosse tornata indietro nel tempo, sapendo del segreto degli Horcrux, allora forse poteva fare qualcosa!
Con il permesso di Madama Prince andò nella sezione proibita. Mentre cercava negli scaffali trovò un libro rovinato “Passeggiare nel tempo” ecco ciò che faceva al caso suo!
La giratempo…non poteva usarla, lei non esisteva durante la I^ guerra magica, voleva tornare in quel periodo, quello in cui Voldemort aveva creato meno Horcrux. Mentre leggeva freneticamente trovò una strana pozione “Tempus Potions”, un particolare intruglio che faceva tornare indietro le persone, senza però avere la possibilità di tornare al tempo attuale: se avesse fatto così sarebbe stato un viaggio senza ritorno. Non ci sarebbero state ripercussioni sul presente. Ma se Hermione decideva una cosa doveva assolutamente metterla in pratica, in questo caso salvare la vita a molte vittime innocenti e evitare una guerra che secondo la ragazza era del tutto inutile. Però voleva dire anche lasciare i suoi due migliori amici... ci avrebbe meditato ancora un po'.
Preparò comunque la particolare pozione e dopo aver detto un “addio” (spacciato per una buonanotte) ai suoi amici ingerì 20 sorsate come indicato. Era il 1° settembre 1988 quando ad un tratto Hermione si trovò nella stazione di King’s Cross, ma quella di vent’anni prima, era davanti al binario 9 ¾ ed erano esattamente le "4:00 del mattino!" esclamò guardando il grande orologio sopra la sua testa. Prima di tutto doveva essere ammessa ad Hogwarts, così spedì velocemente un gufo a Silente e dopo circa due ore le tornò la risposta.
Cara signorina Hermione Jean Granger,
siamo lieti di avere una nuova studente proveniente dall’Australia nella nostra scuola di magia e
stregoneria.
I libri le saranno dati dalla scuola fin tanto che non potrà acquistarli.
Prenderà il treno nella stazione di King’s Cross oggi alle 11:00.
Cordiali saluti.
IL PRESIDE
Albus Percival Wulfric Brian Silente
La lasciò sorpresa il fatto che Silente non avesse fatto domande circa il "ritardo" della sua richiesta, tuttavia l'importante sarebbe stato entrare ad Hogwarts. Ora doveva solamente aspettare nella stazione vuota ancora per poco: 5 ore! Ma Hermionr Granger non è tipo che si annoia tanto facilmente. Così fece una sostanziosa colazione, andò a farsi un giro per la Londra babbana e si lesse un libro. Dopo aver finito mancava solamente mezz’ora per salire nel treno. Così attraversò la barriera e si trovò davanti il familiare treno diretto ad Hogwarts. Era già pieno di famiglie pronte ad augurare buona fortuna ai propri figli; lì vide la famiglia Potter insieme a Sirius Black…certo, si doveva ammettere che il primogenito dei Black era un ragazzo niente male: alto, una capigliatura lunga nera come l’ebano che ricadeva a ciuffi irregolari davanti al bel viso, muscolatura particolarmente scolpita, occhi  grigi mozzafiato e pelle bianca come il latte. Hermione ne era incantata, ma accantonò i pensieri dandosi della stupida poiché quello era il padrino del suo migliore amico. Presto distolse gli occhi da quella famiglia, doveva assolutamente trovare uno scompartimento vuoto!  La folla era troppo numerosa per passarci attraverso e per la statura bassa e il corpo minuto di Hermione era alquanto difficile riuscire ad intravedere una via di fuga. Dopo aver  spinto di qua e di là riuscì con fatica a salire nel treno, ma purtroppo gli scompartimenti erano già tutti pieni. Vide la mamma di Harry seduta in uno scompartimento con Alice Paciock, la mamma di Neville. Decise di affrettarsi a raggiungere quello scompartimento e tutta accaldata aprì la porta.
-Salve io sono Hermione Jean Granger, vengo dall’Australia!- si ricompose Hermione e strinse le mani alle due ragazze che la guardavano sorridenti e divertite.   
-Alice Pewrett- si presentò cordialmente la ragazza.
-Lily Evans!- la imitò la bellissima ragazza dagli occhi verdi.
Hermione fece ben presto amicizia con le due ragazze e scoprì che il carattere di Lily, come gli occhi, era molto simile a quello di Harry…pensare a lui la faceva sentire triste. Aveva abbandonato Ron, Ginny, Neville, Luna e tutti gli altri.



















 
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: VIVINENE813