The eye-liner is a must.
( Prologue )
 

Sommersi tra la folla. Stava per iniziare la 68° edizione degli Hunger Games. Mancavano pochi minuti alla scelta dei due "fortunati" partecipanti del distretto 10, dove si allevavano animali e bestie. Luhan, un ragazzo vestito quasi come un clown ( gli mancava solo il naso rosso in poche parole ), stava salendo sul palco. Un classico cittadino di Capitol City, pantaloni larghi rossi a pois verdi e felpone, indovinate di che colore ? ROSA. Sul capo aveva una grande orchidea ( sembrava più grande della testa, quasi ). Si avvicinò al microfono: "Felici Hunger Games! E possa la buona sorte essere sempre a vostro favore.", ed ecco che il fiore scivolò dalla testa e cadde dritto sugli occhi di uno dei cittadini. Come aveva osato questo clown mezzo malato di mente a coprire la troppo favolosa vista, e rovinare il suo eye-liner per giunta ? Era Byun Baekhyun versione incazzato.
"Tu, mi hai rovinato il trucco." disse guardando in basso. Un'aura nera l'avvolse per rendere la scena ancora più spaventosa di quanto lo fosse già. Sembrava Samara. Ormai, il clown dall'enorme orchidea in testa era scomparso e al posto suo apparve una grande schermata che mostrava il solito filmato da Capitol City per i distretti. Durò una decina di minuti e appena finì fecero tutti un sospiro di sollievo. Il clown riapparse e, dimenticando Samara, disse: "Adesso è il momento di scegliere due giovani ragazzi o ragazze che parteciperanno a questa edizione."
Si avvicinò allo scatolone che custodiva i nomi di alcuni i ragazzi tra i dodici e i diociott'anni.
Baekhyun mentre si guardava allo specchio e si aggiustava il trucco rovinatogli da "Mister-clown-orchidea" ( nuovo soprannome inventato da lui, naturalmente ), sperava di non essere scelto, dimmi che non sono io, per tutti gli eye-liner dell'universo, dimmi che non sono io, queste parole gli rimbombavano nella testa. Accanto a lui c'era una specie di beagle-torre vivente dalle orecchie enormi e a sventola che sorrideva come un ebete. Il suo nome era Chanyeol e sorrideva per qualsiasi cosa. Anche se tutti piangevano, sì, lui sorrideva.
Ci fu un momento di tensione e ansia mentre Luhan mise la mano nello scatolone per pescare i nomi dei due sfigati che sarebbero stati scelti. Mischiò i bigliettini che si trovavano all'interno e ne scelse uno. Si riavvicinò al microfono, senza far cadere nulla, con il bigliettino ancora chiuso. Quando l'aprì: "Il fortunato o la fortunata che parteciperà agli Hunger Games sarà ..." ANSIA. TERRORE. TENSIONE. "Park Chanyeol."
Il beagle-torre non rideva più. Rimase di merda e chiuse la bocca senza dire niente. Due pacificatori lo presero per le braccia e lo trascinarono sul palco. Nel frattempo Luhan prese un biglietto da un altro scatolone. Quando Chanyeol era al suo fianco annunciò anche il nome del secondo tributo. Quest'ultimo era impegnato, a quanto pareva.
"Byun Baekhyun."
OPS. La matita gli scivolò e fece la riga storta. Il trucco era rovinato. Lui stesso era rovinato.
Prese lo struccante e annunciò: "Aspettate solo due secondi."
Si aggiustò il trucco e salì sul palco pregando che non fosse vero.