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Autore: ToshieF    04/04/2014    12 recensioni
La mia musa ispiratrice e’ diventata un limone inacidito! - Dante
Lucia ha ucciso il mio caro gattino! - Renzo
Rometta non fa altro che comandarmi a bacchetta! - Giuleo (anche detto Romeo)
***
E se le donne dei migliori capolavori e romanzi storici si incontrassero e diventassero delle scassapalle e peppiette di prima categoria? I loro poveri maritini ne avrebbero le scatole piene....
Genere: Comico, Generale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Divorzio in un batter d’occhio
 

Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura ed inciampai su una radice.

- Ma che cazzo Dante! Ma vedi dove metti i piedi!?- urla sull’orlo di una crisi isterica la mia musa ispiratrice, che in questo momento è tutto fuorché una musa.

- Bea! Quante volte ti devo ripetere che mi sono scordato gli occhiali a casa!? - la signorina si prende pure la briga di sbuffare scocciata alla mia risposta.

- Dai che siamo in ritardo! Oddio, le mie best saranno già scocciate! - sbuffa per l’ennesima volta in quella dannata selva oscura.

- È colpa tua che ti sei dimenticata il tomtom a casa! - può anche essere la donna più bella dell’universo e la mia musa ispiratrice ma come carattere è peggio di un limone inacidito andato a male. 

Poi da quando ha iniziato a far combricola con quelle sue due best l'ho persa del tutto. Mi manda in bianco due volte su tre perché sta al telefono con loro! Ma poi mi chiedo: Ma che cazzo avranno mai da dirsi ogni due minuti?!

Prima era una donna pura e innocente, adesso invece richiede almeno due borse di Luis Vuitton al mese! Se non fosse per il mio nuovo libro “La Divina Commedia” saremmo già in banca rotta... Fortunatamente almeno con quello riesco a raccimulare un degno stipendio. Certe volte mi chiedo se ho fatto bene a divorziare con la mia ex-moglie per rimanere con Beatrice.

- Non è colpa mia! Non trovavo le mie scarpe preferite di Gucci da abbinare con la borsa! - squittisce lei indignata stringendo il suo nuovo acquisto che mi è costato metà dello stipendio.

È proprio vero che le donne cambiano dopo il matrimonio, e noi poveri uomini dobbiamo sorbircele a vita e soddifare anche i loro malsani bisogni!

So bene che la scelta migliore e’ quella di non risponderle per non farla inacidire ancora di più, quindi stringendo le almeno venti buste che mi aveva consegnato (neppure fossi un facchino!) la seguo senza fiatare.
 

***

- Lucia!!-

- Mmmh...-

- Luciaaa!!-

- Mh!-

- L-U-C-I-A!-

- Ma che cosa cavolo vuoi Renzo!? Non vedi che mi sto truccando!?! - schiamazza la ragazza finendo di mettersi il suo mascara “ciglia allungate”.

Sbuffo, possibile che quella benedetta ragazza sia diventata in così poco tempo una scassapalle cronica di prima categoria!?

- Lucia, cosa direbbero le tue “best” se ci presentassimo in ritardo!? - alla parola “best” si rianima ed in un batter d’occhio e’ pronta per uscire.

- Oddio non mi ci far pensare! Mi butterebbero fuori dal Club! - si da un’ultima occhiatina allo specchio per poi indossare quei trampol... ermh, tacchi a spillo 15.

Non conosco ancora il propretario della casa ma sono da poco diventato amico di Dante, da subito siamo diventati buoni amici. D’altra parte entrambi dobbiamo sopportare queste purghe di mogli. Si sono incontrate tre mesi fa in un bar schick del centro di Firenze e da quel giorno ho perso mia moglie. Dopo tutta la fatica per riprendermela da Don Rodrigo e compagnia bella me l’hanno ciulata un branco di peppie che non sanno cosa significa “farsi i cazzi propri”. Ma la cosa peggiore è che lei si è subito adeguata! È ora una tortura starle vicino, è diventata un’arpia in cerca di soldi e gossip. Poi da quando hanno deciso di fare questa cena non è piu’ se stessa.

Ha cucinato per giorni e giorni ripetendo che è brutto presentarsi a casa di qualcuno a mani vuote, peccato che abbia cucinato per un reggimento.

Ma questo non è il problema. Il punto è che non sa proprio cucinare! L’ultima volta che è entrata in cucina è riuscita a far ricoverare la cara signora Agnese ed il marito, io ho fortunatamente usato la scusa del “mi sento poco bene” per evitare quella brodaglia dal colore indefinito, mentre il gatto è morto sul colpo. Da quel giorno nessuno è più voluto rimanere a mangiare da noi ed ovviamente non abbiamo più adottato alcun animale domestico. 

- Renzo! Veloce, non voglio arrivare in ritardo per colpa tua! - strilla Lucia sistemandosi meglio la pellicia sulle spalle.

- Come se fosse colpa mia... - sospiro e lei mi scocca un’occhiataccia fulminante. Ormai arreso mi costringo a seguirla fino al “covo delle arpie”.
 

***

- Giuleo, Giuleo. Where art thou Giuleo?-

- Oh mia Rometta! Sono qui! -

- Maddove che non ti vedo?! -

- Rometta, sono di fronte a te! - Rometta alza lo sguardo dalla sua rivista di Vogue.

- Ah, eccoti. - sospiro sconsolato sedendomi di fianco a lei.

- Rometta, a che ora arriveranno gli ospiti? -

- Mmh, boh tra venti minuti? - risponde sfogliando con interesse la rivista. 

- Ah, quindi non e’ ora di apparecchiare e pulire la casa? - mi guardo intorno con digusto notando almeno due centimetri di polvere sopra i mobili.

- Mmnh, si fallo tu... - mi ordina poggiando la rivista sul comodino, quindi alzando una nuvola di polvere, e dandosi una passatina di smalto.

- Ma sono cinque piani di casa!! - esclamo passandomi una mano fra i capelli.

- Tesoro, - sospira, e questo non è un buon segno - te l’ho detto io di assumere una cameriera, ora non ti lamentare e pulisci! - ritorna a pitturarsi le unghie con uno smalto giallo canarino, che ovviamente si abbina a tutti i suoi vestiti. Mi indica in un angolino una scopa buttata per terra ormai inutilizzata da mesi.

Con testa china raccolgo l’aggeggio e inizio a pulire frettolsamente. Non voglio essere cattivo con mia moglie e privarla di una donna delle pulizie, ma purtroppo ne ha già licenziate nove di fila e in città si è sparsa la voce che se non si vuole morire sotto le torture della signora Montague bisogna viaggiare lontano da quella casa. 

Dopo aver pulito alla velocita’ della luce i cinque piani di casa e aver apparecchiato alla bell’e meglio la tavola, Rometta si degna di alzare nuovamente lo sguardo dalla sua rivista.

- Oh Tesoro!! Come farei io senza di te? - Si avvicina sculettando e stampandomi un bacio sulla guancia, lasciandomi il segno del rossetto rosso ed appicicaticcio. Sbuffo e senza prestarle troppa attenzione metto in ordine le utime cose fuori posto.

Dlin Dlon

Probabilmente deglutisco troppo rumorosamente poiche’ Rometta mi scocca un’occhiataccia. Sono pronto alla resa dei conti.
 

***

- Aaaahhh!!! -
- Aaaahhh!!! -
- Aaaahhh!!! -
Per educazione non mi copro le orecchie mentre le tre ochett.... best, si salutano schiamazzando e lasciandosi una miriade di baci sulle guancie. Mai e poi mai mi sarei immaginato di vedere la mia amata Beatrice comportarsi in quel modo! 

- Non puoi nemmeno immaginare che cosa sia successo!! - schiamazza Lucia alla proprietaria di casa.

- Oddio! Cosa??- chiede infatti quella estremamente curiosa.

- Ci siamo incontrate insieme sotto il portone di casa!! Sarà stato il destino!- esclama infine Beatrice salterellando felice, mentre le altre due si abbracciano ridendo. 

Io e gli altri due poveri uomini ci guardiamo sconsolati mentre le tre Moire iniziano ad ipotizzare sui loro eventuali poteri telepatici. Giuleo ci fa segno di avvicinarsi al salotto per chiacchierare comodamente sul divano mentre Rometta è già intenta a mostrare alle sue due best la sua “umile” dimora, grande la bellezza di cinque piani e arredata con i marmi piu’ preziosi del lontano Egitto.

Dalla faccia degli altri due uomini posso dedurre che siano nella mia stessa posizione, le tre fanciulle dei nostri sogni sono diventate in poco tempo delle peppie in stile Gossip Girl. Dopo aver chiacchierato del più e del meno la voce squillante di Rometta ci riporta alla triste realta’.

- E’ pronta la cenaaa!! - 
 

***

- Ah! Odio l’Italia, le strade sono sporche ed ogni giorno si sente di qualche brutto incidente! Insomma, ho quasi paura di andare in giro in periferia con la mia Luis Vuitton!! Alla mia “dear London” non sarebbe mai successo! - le altre due Moire annuiscono con veemenza al commento della compagna.

Continuo a seguire quell’ammasso di parole con finto intresse finche’ non mi scappa, purtroppo, la frase che (ne sono sicuro) tutti si stavano trattenendo dal chiedere - Ma perche’ non sei rimasta la’ allora!? - da sotto il tavolo Lucia mi punta il suo bellissimo tacco a spillo sul piede, a stento mi trattengo dall’urlare.

- Tesoro... - Rometta si ferma, chiaramente non si ricordava neanche il mio nome.

- Renzo. - rispondo incerto.

- Si, certo. Renzo, tesoro, io sono una donna per nulla invadente. Non volevo usufruire dell’ospitalità del mio caro zietto! - risponde, sistemandosi una ciocca sfuggita dal suo perfetto chignon. Alle parole della donna peró noto Giuleo tossicchiare per poi sbiancare subito dopo. Un nuovo malcapitato si aggiunge alla lista degli “uomini con ferite da tacco a spillo”. 

Ammetto che la cena è più che commestibile, in quanto Rometta ha avuto la brillante idea di farsi portare un catering da uno dei ristoranti piu’ cool di Firenze - “Le vere donne non cucinano!” è la sua scusa -, e Lucia, per la salvezza delle sue best e del suo orgoglio, ha preferito non tirare fuori il cibo che aveva preparato con tanto amore.
 

***

La cena prosegue con le tre Moire che si lamentano di tutto quello che capita sotto tiro, la maggiorparte delle volte: i mariti. Ho notato piu’ volte sia Renzo che Dante sussultare per eventuali tacchi a spillo “casualmente” finiti sui loro piedi. Io stesso non sono messo molto meglio, anzi, ho l’impressione di avere almeno una decina di bolle. 

- Il mio Dante è uno svogliato! Crede di procurarsi uno stipendio decente facendo lo scrittore! - si lamenta Beatrice arricciandosi un boccolo tra le dita. Cerco di non intervenire dicendo che il suo “svogliato” e’ uno degli scrittori con piu’ bestseller del secolo, ci tengo ancora ai miei genitali. 
- Non ne parliamo! Renzo crede ancora di tirare avanti facendo il contadino! - a quelle parole noto Renzo fremere dalla rabbia. Pover’uomo, dopo tutta la fatica per riprendersi la moglie da Don Rodrigo viene anche insultato!

Per fortuna io sono un uomo perfetto per la mia Rometta, mi occupo delle faccende di casa ed ho uno stipendio da far invidia ai grandi nobili Italiani. Non si potrebbe mai lamentare di un marito perfetto come me!

- Il mio Giuleo invece... - inizio a strabuzzare gli occhi, che cosa ho fatto questa volta?! -non si degna neanche di prendere una donna delle pulizie! - continua. 

A questo punto esplodo. Sbatto i pugni sul tavolo facendo sussultare i presenti alla tavola, le tre Moire mi guardano con disappunto, mentre i due uomini con orgoglio. 

- Basta! Mi sono stufato di questa situazione! - urlo con voce strozzata mentre Rometta spalanca la bocca.

Anche Dante e Renzo si alzano e insieme urlano - Anche noi! -

Le tre Moire ci guardano confuse.

- Che cosa intendete? - chiede allora Lucia
- Ecco... noi...- inzia Renzo.
- Vogliamo il divorzio!!! - strilliamo infine tutti e tre per poi brindare alla nostra futura liberta’.



- Note -

Non so come mi sia venuta in mente questa piccola one-shot, l’ho semplicemente vomitata un giorno su un foglio di Word... ed oggi, dopo tanto tempo, ho deciso di finirla e pubblicarla! XD

Questa idea demenziale mi è venuta in mente dopo aver scherzosamente trasformato “Giuletta e Romeo” in “Rometta e Giuleo”. Poi la mia mente ha partorito il resto .-.

“Le Moire”, per chi non lo sapesse, sono le tre figlie di Zeus e Temi che nella mitologia greca controllano il destino degli esseri umani. Mentre la frase “where art thou Giuleo” (dove stai Giuleo) dovrebbe essere “wherefore art thou Romeo” (perche’ sei Romeo) ma siccome non aveva senso l’ho cambiata. Deal with it~!! UwU

Per eventuali errori grammaticali mi scuso immensamente! >w< purtroppo in Italia ho fatto solo le elementari e questo è quello che ne ho ricavato... Se notate "orrori" grammaticali fatemelo sapere che li cambierò subito! XD Cooomunque! Spero vi abbia divertito questa one-shot! Recensite e continuate a seguirmi! ^-^ 

Bye Byee~!!!

   
 
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