Mh… dove mi trovo? Che cos’è questo posto tutto bianco pieno di gelatai? Ah, che dolore alla nuca. Credo di aver preso una forte botta, ed evidentemente sono svenuto e mi trovo in questo assurdo posto. Dico io, tutti a me eh?  Mah! Ma perché mi trovo qui? Non ricordo molto… solo la lotta con le numerose supposte di quell’ospedale babbano e Hermione che ha un male incurabile. Eh no, qui mi sbaglio... Hermione è incinta. E qui c’è il problema.

-    Ciao Draco-

E questo tizio barbuto chi cavolo è?

-    Ci conosciamo?-
-    Come, ti sei già scordato di me?-
-    Non avrei dovuto farlo?-
-    Ah Draco, Draco… sono Lorenzo!-

Lorenzo? Nono, caro tu sei un malato mentale, te lo dico io! Ma quando mai io ho conosciuto un tizio di nome Lorenzo?

-    Mi spiace ma… non l’ho mai sentita nominare. È forse un personaggio famoso?-
-    Certo che si! Sono Lorenzo Cherubini!-

Eh?!?!

-    Draco! Sono Jovanotti!-
-    Ah! Jovanotti… chi?-
-    Uffa… quello che hai sentito stamattina cantare in tv… ricordi ora?-
-    Ahhh… ora si! E cosa vuoi da me?-
-    Vorrei parlarti-
-    Riguardo cosa?-
-    Come riguardo cosa? Dovresti saperlo… o almeno immaginarlo!-
-    Ma come cavolo faccio ad immaginare cosa vorresti dirmi scusa? Mica abito nel tuo minuscolo cervello? Ma guarda che gente…!-
-    Sei proprio come mi avevano descritto…-
-    Chi? Cosa? Come?
-    Sei molto arrogante, ma…-
-    Come ti permetti di chiamarmi arrogante, tu, sudicio babbano…-
-    Hey, hey… frena con le parole! Dicevo…-
-    Non voglio ascoltarti… non dicevi niente!-
-    Invece dicevo che hai bisogno di sfogarti-
-    Sfogarmi? E perché di grazia?-
-    Perché tra circa nove mesi avrai una piccola creatura che gironzolerà per casa-
-    Non credo…-
-    Come scusa?-
-    Io… io non voglio diventare padre.-
-    Farai abortire Hermione, quindi?-
-    Oh, beh… si!-
-    E credi che lei te lo farà fare?-
-    Certo che si! Sono o non sono l’uomo di casa?-
-    Emh… no!-

Infatti, non lo sono…! È lei che prende tutte le decisioni importanti… ormai ho perso tutta l’importanza in casa Malfoy. E poi scusate, se non voglio avere alcun figlio, cosa ci posso fare? Mica devo suicidarmi? Sia chiaro, non lo voglio  perché non ami Hermione, anzi… la adoro con tutto me stesso… ma, hey perché vi sto dicendo queste cose? E poi perchè mi sto sfogando con questo tizio? Lo conosco appena!

-    E cosa dovrei fare scusa? Andarmene di casa e lasciare Hermione? Rischiare che il padre mi uccidi a colpi di fiocinate? Mai e poi mai! E poi questi non sono affari che ti riguardano!-
-    Suvvia Draco! Non fare l’orgoglioso! E poi sai meglio di me che hai bisogno di sfogarti!-
-    Ma non farmi ridere… come si esce da questo posto?-
-    Non si può uscire-
-    Ah ah bella questa. Forza dimmelo!-
-    Se ti ho detto che non si può uscire… non si può!-
-    Senti Jovanotti dei miei stivali… o mi dici immediatamente come posso uscire da qui oppure…-
-    Oppure?-
-    Ti schianto!-
-    E con quale bacchetta?-
-    Come hai fatto a prenderti la mia bacchetta?-

Ma guarda questo figlio di… Draco non essere volgare! Ma come ha fatto?! Uffa! Sto per diventare pazzo…!!! Non che non lo sia già, diciamo che sono sull’orlo.

-    Magia!-
-    Ma non farmi ridere! Dammi la mia bacchetta e fammi uscire di qui!-
-    Per uscire di qui dovrai dirmi perché non vuoi un bambino.-
-    Ma guarda un pò a cosa devo sottopormi… -
-    Iniziamo?-
-    No!-
-    Allora non vuoi più rivedere la tua Hermione?-
-    Cosa vorresti dire con questo?-
-    Che non ti farò uscire da qui se prima non mi darai tutte le spiegazioni che mi occorrono!-
-    Ricattatore del cavolo-
-    Io non sono ricattatore, sono solo astuto!-
-    Per me sei un truffatore anche!-
-    Vabene, come vuoi…!!! Allora?-
-    Allora cosa? Io non voglio bambini e basta non si discute!-
-    Ma ci sarà un motivo no?-
-    No!-
-    Draco!-
-    Non mi sento pronto per avere un figlio-
-    Tutto qui?-
-    Si!-
-    Sicuro?-
-    Si, quante volte devo ripetertelo?-
-    Ok… allora puoi andare!-
-    Davvero?-
-    Si. La porta è quella. Addio Draco! Porta i miei saluti a Hermione e… attento! Non credo accetterà la tua decisione di farla abortire… quindi preparati già un Protego. Dimenticavo… eccoti la tua bacchetta!-
-    E va bene non è solo per quello. Sei contento?-
-    Si.-
-    Io ho paura-
-    Di cosa?-
-    Di fallire come padre…-
-    Hey frena frena!-
-    Eh? Prima mi sproni a parlare e quella volta che lo faccio mi blocchi?-
-    Beh, si! Non sono io quello che deve ascoltare queste cose, bensì Hermione!-
-    Ma quella mi crucia!-
-    Non se le racconti la verità-
-    Beh, suona strano dirlo ma… forse hai ragione-
-    Lo so!-
-    Beh allora io vado…!!!-
-    In bocca al lupo Draco!-
-    Crepi!-
-    E mi raccomando, la pura e semplice verità!-
-    Si ho capito, non sono ottuso! Ora fammi uscire di qui!-
-    Ai suoi ordini…!-
-    Un ultima cosa… è vero? O sta succedendo dentro la mia testa?-
-    Certo che sta succedendo dentro la tua testa, Draco. Ma perché diavolo dovrebbe voler dire che non è vero?-
-    Da dove l’hai copiata questa frase? Mi sembra di averla già sentita da qualche parte.-
-    Il caro e vecchio Silente è un ottimo consigliere-
-    Dicevo io che aveva qualcosa di conosciuto.-
-    È stato un piacere scambiare qualche parolina con te Draco.-
-    Non posso dire la stessa cosa ma non fa niente. Ciao!-

…

-    Draco!-

Finalmente la dolce e melodiosa voce della mia consorte mi riempie i timpani. Non ce la facevo più a sentire solo ed unicamente quel cantante barbuto. Com’è bella la mia Hermione; sembra che non la vedessi da molto tempo. È come se fosse cambiata, ha una luce che la fa risplendere più di quanto non lo faccia già di suo. Non potevo sposare una donna migliore di lei. Non c’è alcun dubbio.

-    Come ti senti?-
-    Un po’ frastornato ma sto bene. Non eravamo in quell’ospedale babbano?-
-    Mi sono smaterializzata. Non sopportavo tutti quei medici che non conoscono una virgola di magia. E poi li hai visti come erano vestiti? Tutti bianchi! Tutte supposte!-

Vedete che avevo ragione? Non potevo fare scelta migliore. La pensiamo allo stesso modo, infondo siamo anime gemelle. Certo che più la guardo più mi viene voglia di baciarla. Perché frenare questa voglia?

-    A cosa devo questo bacio improvviso?-
-    Al motivo per cui ti amo-
-    E tutta questa dolcezza?-
-    Non posso dire ti amo che ci deve essere per forza un motivo?-
-    Assolutamente no! Sei libero di dire quello che…-
-    Ecco allora sta zitta-

Perchè sto facendo lo stronzo?

-    Perché stai facendo lo stronzo?-
-    Io non sto facendo lo stronzo!-

So dire le bugie vero?

-    Si giusto, perché lo sei! Avevo dimenticato questo piccolo particolare-
-    Bene mi reputi stronzo? Allora anche tu lo sei, cara mogliettina-
-    Vaffanculo Draco-
-    E ora dove vai?-
-    In camera mia! Devo chiedere il permesso a vostra grazia, sua eccellenza?-
-    Ti ricordo che è anche camera mia…-

BUM! Ecco me lo sono meritato. Ma cosa cavolo mi passa per questa testolina bacata, cosa? Al posto del cervello tengo due topi che ballano il tip tap? Sarà l’ansia di doverle parlare. Mica posso andare in camera e dirle “Hermione devi abortire, non voglio alcun bambino”? Così mi auto preparo la tomba! Allora Draco, ora vai da lei le chiedi scusa per il tuo comportamento da stronzo e poi le spieghi tutto quello che senti. Se sembra facile! Scusate, sono o non sono l’ex Principe delle Serpi? Forza e coraggio!

-    Hermione, tesoro…-
-    È finito il tuo stronzo- time?-

Eh? Stronzo- time?

-    Beh… io… -
-    Se sei venuto solo per balbettare sei obbligato ad uscire da qui!-
-    Sai meglio di me perché sono venuto qui.-
-    No, non lo so!-
-    E va bene, scusa per prima, non dovevo essere così…-
-    Stronzo, bastardo, menefreghista e maschilista?-

Sono stato tutte queste cose insieme e non lo sapevo? Wow! Ho molte qualità che non conoscevo. Meglio darle ragione và…

-    Si… è che tutte queste novità che la vita ci sta donando…-
-    Ti stanno sconvolgendo. Ti capisco, anche io provo la stessa cosa. Infondo tra nove mesi avremo un bambino tutto nostro. Draco ci pensi? Nostro figlio.-

Certo che ci penso ed è questo che mi fa paura! Testa bacata! Ma perché sono così?

-    Hey… cos’è quella faccia? C’è qualcosa che non va?-
-    No, non ti preoccupare, è tutto apposto!-
-    Sei sicuro?-

No che non sono sicuro va tutto male! Ho paura della tua reazione, perché non mi capisci?

-    Si, sicurissimo-

Si, certo, sicuro come stare in una stessa camera con Potter senza litigare e rischiare di schiantarci…!!!

-    Ok se lo dici tu…-

Eddai Draco, bloccala e dille tutto, forza! Sembri Ronald Lenticchia Weasley quando giocava a quidditch ai tempi di Hogwarts!

-    Hermione…-
-    Dimmi-
-    Non va niente come dovrebbe andare-
-    Lo sospettavo, non sai dire per niente le bugie-
-    Solo tu mi sai smascherare quando dico una bugia!-
-    Sono o non sono tua moglie?-
-    Si, ma ci resterai per poco…-
-    Cosa vuoi dire con questo?-
-    È difficile…-
-    Mi hai tradita?-
-    Certo che no! Tu sei e rimarrai l’unica donna della mia vita ma…-
-    Ma?-
-    Hermione, io non voglio questo bambino-

Ecco, ho gettato la bomba… ora bisogna aspettare solo che esploda. Che Dio me la mandi buona!

-    Siediti sul letto qui con me-

Che ha detto? Ho sentito bene? Come mai ancora mi deve ammazzare?

-    Su, forza, non ti mordo mica!-
-    Beh dopo quello che ho detto…-
-    Potrei farlo, ma vorrei prima capire il perché della tua decisione.-
-    Io non… Hermione ho paura. Terribilmente paura.-
-    Paura di cosa?-
-    Paura di fallire come padre, di non meritare il bene di mio, nostro figlio, di fargli del male… di essere come lui… Lucius.-
-    Oh Draco, non lo devi neanche pensare! Tu non sei e non sarai mai come lui!-
-    Come fai a dirlo eh? Io non ho la minima idea di come crescere un bambino! Di come dargli da mangiare, di come giocare… di come renderlo felice-
-    Draco…-
-    Hermione, non voglio essere come mio padre… non voglio che mio figlio cresca nella freddezza e nell’essere ignorati come sono cresciuto io!-

Non ci crederete mai ma sto piangendo. Piangendo tra le braccia della mia vita. Piango come un bambino a cui hanno rubato un gelato. Tutti i miei timori, le mie paure sul crescere un bambino stanno saltando lentamente fuori e non riesco a fare a meno di fermarle.

-    Draco… ascoltami-

Mi prende il viso tra le mani e mi obbliga a guardarla negli occhi. Piange anche lei, ma non l’ho vista mai più determinata di quest’oggi.

-    Tu non sarai mai come Lucius Malfoy. Mi hai capito? MAI!-
-    Ma come…-
-    Shh, ti prego… fammi finire! Tu l’unica cosa che hai in comune con lui è il cognome e i tratti fisici. Punto. Poi sei completamente diverso. Ricordi quando ci siamo incontrati tra anni fa a Mielandia? Quando mi offristi da bere? Beh io ti vidi come il solito arrogante e presuntuoso ragazzino viziato di Hogwarts… ma in soli tre giorni sei stato capace di farmi innamorare di te. Con la tua semplicità, la tua simpatia e a volte anche con la tua vanità, hai scombussolato il mio universo. Sei entrato nella mia vita prepotentemente come un colpo di fulmine e ora non riesco a fare a meno di te. Sei il mio punto fondamentale, il centro del mio universo, l’abc del mio sapere, sei tutto per me… la mia vita. E…-
-    Hermione…-
-    Aspetta! Draco, secondo te, l’uomo che ti ha provocato tanto dolore e odio è stato capace di far provare a tua madre le stesse emozioni e gli stessi sentimenti che tu hai fatto e stai facendo provare a me?-
-    No-
-    Vedi? Sei il suo opposto. Tu provi sentimenti, tu a differenza sua hai un cuore e agisci secondo le tue idee, non seguendo un pazzo assetato di potere, tu hai avuto il coraggio di opporti a lui diventando un auror e non un mangiamorte, tu hai abbattuto tutti i muri di pregiudizi che ti eri creato… ma soprattutto tu sei capace di amare. Di trasmettere tanto amore come fai con me e sono sicura che il bambino che pian piano, mese per mese crescerà in me, capirà tutto quello che provi per lui!-

Come farei senza di lei? Ha detto delle parole fantastiche ma soprattutto veritiere, la amo. Anche se si sa molto bene.

-    Grazie-
-    Era mio dovere dirti quelle parole-
-    Ti amo…-
-    Anche io-
-    Ti amo a tal punto di amare anche quel piccolo esserino che hai in grembo-
-    Allora…-
-    Mi vedi a cambiare pannolini e a svegliarmi nel cuore della notte per un marmocchio?-
-    Ti amo, ti amo, ti amo, ti amo, ti amo!-

Che dite, mi merito tutti questi baci? Secondo il mio modesto parere, si! Dopo una buona dose di baci la faccio stendere sul letto e istintivamente appoggio la testa sul suo ventre ancora piatto e le accarezzo l’ombelico.

-    Sai Hermione, credo proprio che hai ragione.-
-    Riguardo cosa?-
-    Che non sono come mio padre.-
-    Lo so, per questo ti ho sposato e per questo sto per avere un meraviglioso bambino da te-
-    O una splendida bambina.-
-    Chi ti dice che sia femmina?-
-    Il mio intuito-
-    E ti fidi ciecamente del tuo intuito?-
-    Certo, è infallibile-
-    Se lo dici tu.-
-    Sai, già la immagino all’età di 5 anni.-
-    Davvero? -
-    La vedo bionda come me ma riccia e con gli occhi come i tuoi. Intelligente e bella come la mamma…-
-    Ma astuta e menefreghista come il padre-
-    Ahah… si, proprio così… e finirà a serpeverde-
-    È il tuo intuito a dirlo?-
-    Come sempre! E si chiamerà Mary Kate Malfoy-
-    Mi piace! Io invece credo sia maschio. Uguale a te nell’aspetto ma caratterialmente la mia copia spiccicata-
-    Allora povero bimbo!-
-    Cretino! Dico davvero!-
-    Anche io!-
-    Ma Cristopher andrà a grifondoro!-
-    Cristopher? Così vuoi chiamarlo?-
-    Se sarà maschio, si! Cristopher Brian Malfoy-
-    Si, mi piace-
-    Anche a me!-
-    Hermione! Credo che Mary Kate si sia mossa!-
-    Ahah! Draco non dire stupidaggini! Ha solo un mese! Non si è ancora formata!-
-    Io ho sentito un piccolo movimento!-
-    Sono io che respiro!-
-    Ah giusto!-
-    Credo che il pensiero di diventare padre ti faccia male-
-    Lo credo anche io-
-    Signor Malfoy, non crede che sia meglio scendere e preparare qualcosa da mangiare?-
-    Herm… con cosa cuciniamo se il frigo piange tanto che è vuoto?-
-    E la magia che esiste a fare?-
-    Ah scusa, mi ero dimenticato questo piccolo particolare.-
-    Che ne dici di una cenetta a lume di candela sul terrazzo per festeggiare l’evento? Solo io e te…-
-    Mi va più che bene!-
-    Ok allora vado a preparare tutto-
-    Eh no, mia cara mogliettina… per una volta lascia fare tutto a me…-
-    Credo che per nove mesi dovrai fare tutto tu, o quasi-
-    Davvero?-
-    Si!-
-    Vabbè, iniziamo da ora! Giorno in più giorno in meno, non fa differenza.-
-    Ho sposato un uomo d’oro.-
-    L’hai scoperto solo ora? Io valgo tanto oro quanto peso!-
-    Sai, alcune volte sembri Zabini!-
-    Tutta la mia infanzia e la mia adolescenza trascorsa con lui è servita a qualcosa di valido-
-    Si certo, molto valido!. Vado a farmi una doccia, a dopo uomo d’oro e vanesio!-
-    Hermione quel solo io e te di prima era una proposta indecente vero?-
-    Pervertito!-
-    Ti amo!-


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Da quanto tempo non passavo nel mio sito preferito e aggiornavo? molto, ma molto tempo! scusatemi per quest'immenso ritardo... ma non potete immaginare come sono stata male quando mi hanno detto che internet mi ritornava dopo 2 mesi e mezzo! mi siete mancate tantissimo... voi e le vostre fantastike fan fic. ora dovrò solo rimboccarmi le maniche e leggere tutti gli aggiornamenti che ho mancato! beh bando alla ciance, spero che questo capitolo, un pò più lungo del solito vi piaccia. personalmente lo adoro! ma sono l'autrice quindi è palese dirlo!!! ringrazio tutte le fantastike persone che hanno recensito lo scorso kapitolo ma soprattutto ringrazio ki lo farà ora... chi mi aggiungerà tra i preferiti o semplicemente chi legge soltanto... anche se una recensione fa sempre piacere leggerla! un bacio a tutte vi voglio tanto bene.
                                                                  *aqa&scorpius*