È una notte d'Inverno e sei sul letto con le canzoni degli XX a tutto volume; ti aiutano a pensare.
Parte Intro, è la tua preferita, spegni le luci che invadono camera tua per trovare l'atmosfera giusta ai tuoi pensieri. A metà della canzone quest'ultimi diventano strani, quasi incontrollabili. Cominciano ad apparire piccoli demoni: sono di tutti i colori, eccetto il bianco; hanno piccole corna ricurve sul cranio e tengono nella mano sinistra un pugnale anch'esso di piccole dimensioni. Non riesci proprio a scacciarli dalla mente, ci provi e ci riprovi, ma nulla. Provi a cambiare canzone, metti i Gorgoroth sperando che loro sentano e si spaventino. Non l'avresti mai fatto! Si sono agitati e ora tentano di uscire dalla tua mente.
Che sciocco che sei stato.
Impaurito togli la musica, spegni il computer e ti metti a letto, d'altronde è già l'una di notte e dopo quelle brutte visioni vuoi solo riposare sperando di dimenticarle.
Improvvisamente senti dei piccoli passi attorno al pavimento sotto al tuo letto, cominci a sudare freddo e senti delle risatine: questa è la goccia che fa traboccare il vaso. Tiri le coperte fin sopra al naso e speri che quelle creature non salgano sul tuo letto.
Infatti non lo fecero.
Cominciarono a tirare le coperte, sia da un lato sia dall'altro, fino a bloccarti. Cominci ad urlare, ma nessuno ti sente, le creaturine se ne approifittano per colare nella tua gola i loro pugnali. La tua gola si apre e loro si bagnano nel tuo sangue.
Ora sono tutti rossi. Nessuna distinzione. Tutti uguali.
I tuoi pensieri perdono la loro nitidezza e con loro i demoni.
Non pensare.