08/06/2014
0 recensioniATTENZIONE!! Leggete solo se avete già visto/letto/giocato Danganronpa almeno fino alla fine del 1° Processo di Classe
-Prendere posto bastardi, il Processo di Classe sta per cominciare- con il suo solito tono inumano Monokuma annunciò l'inizio del primo Processo di Classe. Dopo che l'ascensore si aprì ci ritrovammo in una stanza circolare e al centro c'era un tavolo con un certo numero di posti, anche lui di forma rotonda. Tutti ci guardiammo con un'espressione piena di paura e diffidenza. Cercai di mostrarmi più indifferente possibile. A quanto pare tutti sospettano di Naegi....la cosa mi é irrilevante: seguirò la decisione comune, non avendo partecipato alle indagini non posso permettermi di giudicare le persone.
Ci mettemmo ognuno nella propria postazione. La più impaurita era sicuramente Fukawa che non smetteva di tremare.
Il Processo iniziò. I minuti passarono. Naegi iniziò ad esporre le sue prove e al primo segno di dubbio Kirigiri era pronta a dargli man forte. Secondo me, sapeva il nome del colpevole sin dall'inizio....
-....non è forse il tuo nome, Leon Kuwata?- disse Naegi.
Mi girai a guardare Leon, la sua espressione era....soddisfatta e quando capì d'aver l'attenzione di tutti parlò: -Mmmm....hahahahaha complimenti Naegi mi hai beccato, forse è un po'....stupido dirlo adesso ma "se avreste accusato qualcun altro....io mi sarei smascherato da solo"-
-Ma allora perché non hai confessato tutto subito?- Naegi era spiazzato
-Perché?? Non é ovvio, amico? Questo é il MIO momento, il MIO errore fatale o per meglio dire IL MIO PROCESSO DI CLASSE!! Hahahaha- Mentre parlava il suo tono era stranamente calmo ed eccitato, come se avesse aspettato quel momento da una vita, ma nel suo tono c'era dell'altro, qualcosa che non saprei descrivere. Ci fu un attimo di silenzio, continuò -e poi....che senso avrebbe avuto uscire di qui avendo le mani macchiate di un simile crimine, me ne sono reso conto solo dopo averla uccisa, anche se il fine non era, effettivamente, quello di uscire di qui: se avessi avuto la mente lucida, come adesso, sarei scappato senza dargli il colpo di grazia- forse Naegi voleva dire qualcosa dire qualcosa ma Leon continuò prima che potesse aprir bocca - Uscire di qui....è da un po' che ci penso ma....sento come....non importa.
Ci mettemmo ognuno nella propria postazione. La più impaurita era sicuramente Fukawa che non smetteva di tremare.
Il Processo iniziò. I minuti passarono. Naegi iniziò ad esporre le sue prove e al primo segno di dubbio Kirigiri era pronta a dargli man forte. Secondo me, sapeva il nome del colpevole sin dall'inizio....
-....non è forse il tuo nome, Leon Kuwata?- disse Naegi.
Mi girai a guardare Leon, la sua espressione era....soddisfatta e quando capì d'aver l'attenzione di tutti parlò: -Mmmm....hahahahaha complimenti Naegi mi hai beccato, forse è un po'....stupido dirlo adesso ma "se avreste accusato qualcun altro....io mi sarei smascherato da solo"-
-Ma allora perché non hai confessato tutto subito?- Naegi era spiazzato
-Perché?? Non é ovvio, amico? Questo é il MIO momento, il MIO errore fatale o per meglio dire IL MIO PROCESSO DI CLASSE!! Hahahaha- Mentre parlava il suo tono era stranamente calmo ed eccitato, come se avesse aspettato quel momento da una vita, ma nel suo tono c'era dell'altro, qualcosa che non saprei descrivere. Ci fu un attimo di silenzio, continuò -e poi....che senso avrebbe avuto uscire di qui avendo le mani macchiate di un simile crimine, me ne sono reso conto solo dopo averla uccisa, anche se il fine non era, effettivamente, quello di uscire di qui: se avessi avuto la mente lucida, come adesso, sarei scappato senza dargli il colpo di grazia- forse Naegi voleva dire qualcosa dire qualcosa ma Leon continuò prima che potesse aprir bocca - Uscire di qui....è da un po' che ci penso ma....sento come....non importa.
Vedete....è strano....ho percepito una sensazione familiare ma in una quantità fuori dal normale, disperazione. Ho preso parte al Gioco di Monokuma, non me lo perdonerò mai, non che abbiamo molto tempo ancora per pentirmene hahahahahaha. Adesso, é l'ora della punizione, immagino- subito dopo la parola "disperazione" Monokuma....si....accese.
-Upupupupupu, allora coraggio votate, bastardi-
Passò una manciata di secondi e tutti votarono.
-Upupupupupupu, sembra che il più votato si Kuwata Leon....esatto!! Leon é il cattivo, il che vuol dire che é l'ora della punizione-
Subito una porta si aprì e una catena prese Leon per il collo e lo trascinò in una stanza. Era legato da quella stessa catena ad un palo di ferro. Sorrise.
Un paio di palle da baseball partirono da un lanciatore automatico. Capimmo. Sarebbe stato preso a pallonate fino alla morte.
Lo capì anche Leon.
-Just do it!!- urlò Leon e subito centinaia di palle da baseball partirono ad altissima velocità verso Leon.
-Just do it- mormorai tra me e me -Just do it-
-Upupupupupu, allora coraggio votate, bastardi-
Passò una manciata di secondi e tutti votarono.
-Upupupupupupu, sembra che il più votato si Kuwata Leon....esatto!! Leon é il cattivo, il che vuol dire che é l'ora della punizione-
Subito una porta si aprì e una catena prese Leon per il collo e lo trascinò in una stanza. Era legato da quella stessa catena ad un palo di ferro. Sorrise.
Un paio di palle da baseball partirono da un lanciatore automatico. Capimmo. Sarebbe stato preso a pallonate fino alla morte.
Lo capì anche Leon.
-Just do it!!- urlò Leon e subito centinaia di palle da baseball partirono ad altissima velocità verso Leon.
-Just do it- mormorai tra me e me -Just do it-