Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: TittiGranger    28/08/2008    14 recensioni
Però… l’Amortenzia dovrebbe farti sentire il profumo della persona amata, no? E se quell’odore non era di Hermione… allora di chi altri poteva essere?
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, Ron Weasley | Coppie: Harry/Ginny, Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era da più di due ore che lavoravo a quella pozione, miseriaccia

Era da più di due ore che lavoravo a quella pozione, miseriaccia!

Neanche a dirlo, Hermione l’aveva finita prima di poter pronunciare il suo nome per intero…

Amortenzia.

 

Già, proprio quella.

La pozione che dovrebbe farti sentire l’odore della persona amata.

Ma a cosa serve poi, dico io?

 

Tanto lo so già di chi sono innamorato.

Conosco l’odore di Hermione, lo sento ogni giorno.

 

Ma Lumacorno non la pensava nello stesso modo, così quella mattina ci aveva messi al lavoro subito.

Naturalmente, Ginny ed Hermione che avevano finito in tempo, erano salite in Sala Grande a pranzare, mentre io, Harry e un altro paio di sfigati del settimo anno eravamo ancora alle prese con quella broda verdastra.

 

Ciliegina sulla torta, non avevo neanche potuto chiedere aiuto ad Hermione, dato che l’Amortenzia era una pozione molto personale.

Mi toccava sbrigarmela da solo, insomma.

 

Ginny ci avrebbe preso in giro a vita. E aveva già cominciato.

Ah… non lo sapevate?

Non solo dovevo sopportare mia sorella a casa e in Sala Comune, ma anche in classe, visto che ormai seguivamo lo stesso corso di studio.

(Grazie alla gentile concessione della McGrannit che dopo la Guerra Magica, ci aveva concesso il privilegio di completare la scuola.)

 

Comunque… a quel punto iniziavo davvero ad innervosirmi.

Il polso mi si era slogato a forza di mescolare la pozione, aveva persino iniziato a bollire.

Ma niente.

Nessun odore, profumo o puzza che andasse a solleticare il mio olfatto.

 

-         Harry, come va? – chiesi al mio compagno di sventura.

-         Vuoi proprio che ti risponda? – rispose lui. Sembrava sull’orlo di un esaurimento.

 

La sua pozione era diventata di un rivoltante giallino.

Bleah…

 

-         A questo punto dovrebbe già sentirsi qualcosa, no? – chiesi speranzoso, avvicinandomi un mestolo con la pozione al naso.

-         No. Si sarebbe dovuto sentire qualcosa già da un’oretta e mezza!

-         Uff… e se facessimo finta di sentire qualcosa?

 

Harry mi guardò incuriosito. In fondo non era cattiva come idea, modestamente.

-         Vuoi inventarti il loro profumo? – disse, stavolta dubbioso.

Merlino, dovevo proprio spiegargli tutto.

 

-         Non ce lo inventeremo…  - spiegai – Alla fine, Ginny usa il profumo che le hai regalato tu. Hermione invece, ne usa uno babbano… Dolce e Banana, mi sembra… non sarà difficile, che dici?

-         Non lo so, Ron… - disse Harry, abbassando la voce – E se ci scoprissero? Lo sai che potrebbero reagire… guarda!

-          

Harry indicò il mio calderone con gli occhi sbarrati.

Seguii il suo sguardo, giusto in tempo per vedere una bolla verde che si stata formando sulla superficie della pozione.

Seguimmo il movimento leggero della bolla, finché non arrivò all’altezza dei nostri nasi.

A quel punto… esplose, rivelando una nuvoletta di fumo grigio.

 

Subito, un odore mi invase.

-         Lo senti? – mi chiese Harry-

-         Certo… - risposi, confuso.

-         Cos’è?

 

Naturalmente lui non poteva sentirlo. L’Amortenzia era differente per ognuno di noi.

-         Questa è…

 

Avrei riconosciuto quel profumo ovunque.

Quell’aroma invitante, dolce e amaro al tempo stesso.

Cioccolata.

 

-         Miseriaccia, Harry! – dissi, mettendomi a sedere – E’ cioccolata!

-         Sei… sicuro?

-         Assolutamente.

 

Avete presente quando un sasso vi colpisce in piena fronte?

Ecco, triplicate la grandezza di quel sasso.

Adesso, forse, avrete presente la sensazione che ho provato in quel momento.

 

Non che avessi qualcosa contro la cioccolata, anzi, la adoravo.

Ma Hermione? Voglio dire, il suo odore non aveva niente a che fare con la cioccolata.

 

Avevo sbagliato qualche ingrediente. Sì, per forza.

Ricontrollai la lista.

No, avevo azzeccato tutto.

 

-         Ron… non vedo perché ti preoccupi… - disse Harry, cercando di tranquillizzarmi.

In realtà, sarebbe stato meglio se, prima di convincere me, avesse provato a convincere se stesso.

 

-         Perché mi preoccupo? – sbottai – Harry, stiamo parlando di Hermione e di… cioccolata! Ti sembra normale trovarle insieme, nella stessa frase?

 

 

Però… l’Amortenzia dovrebbe farti sentire il profumo della persona amata, no?

E se quell’odore non era di Hermione… allora di chi altri poteva essere?

 

Rieccomi di nuovo con una fic a capitoli! Fatemi sapere se come inizio vi piace! A presto!

 

   
 
Leggi le 14 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: TittiGranger