La paura uccide la mente

 

La paura uccide la mente.
La paura è la piccola morte
che porta con sé l’ annullamento totale.
Guarderò in faccia la mia paura.
Permetterò che mi calpesti e mi attraversi,
e quando sarà passata non ci sarà più nulla,
soltanto io ci sarò.
Frank Herbert, da “Dune”
 

Camminavo.
Il solo rumore che sentivo era il mio respiro.
Respiravo affannosamente.
Era passato troppo tempo.

 
Quando si ha paura il tempo passa sempre troppo lentamente.
 
Chi ha detto che io ho paura.
 
Lo sai benissimo. La senti dentro di te. Senti che ti sta uccidendo.
 
È vero. Ho paura. È colpa mia.
 
È colpa tua se Harry è così affezionato a te?
 
È colpa mia se muore.
 
Stai correndo in suo aiuto. Non arriverai troppo tardi, Sirius Black.
 
Cosa ne vuoi sapere tu? Se arrivo e lo trovo a terra morto? Non sto nemmeno correndo. Cammino e basta. Con il mio silenzio e la mia paura.
 
Cammini perché hai paura.
 
Se avessi davvero paura correrei per andare a salvarlo.
 
In questo momento la paura che sia morto è più forte della speranza che sia vivo.
 
Io voglio salvarlo.
 
Guarda in faccia la paura e cerca in te quella speranza che ti manca. Lui è ancora vivo e tu lo salverai.
 
Smisi di camminare.
Mi piegai in avanti con le mani sulle ginocchia.
Respirai profondamente.
Sentii che la paura mi attraversava il corpo.
La sentivo nel tremito delle gambe, nelle lacrime che spingevano per uscire dagli occhi, nella rabbia e nel senso di colpa che sentivo nel cuore.
Era la stessa rabbia di quella volta.
 
Sei sicuro che è stata solo colpa sua?

È stato lui a dire a Voldemort dov’erano James e Lily. E poi sono morti.
 
Perché allora senti della rabbia verso di te?
 
Sento rabbia verso tutto.
 
La rabbia è una forma di paura e senso di colpa.
 
Se non ci fossimo scambiati, loro non sarebbero morti e Harry non sarebbe in questa situazione.
 
James e Lily sono morti, ma Harry forse no. Sei sicuro di voler lasciar andare tutto?
 
Sirius Black non lascia mai. Dovessi anche morire, morirò per salvare Harry. Se lui muore ora, James e Lily saranno morti invano.
 
Cosa ne dici adesso? Vuoi rimanere fermo ancora per un po’?
 
Alzai il capo e guardai i miei compagni.
Mi avevano detto di muovermi per tutto quel tempo.
Guardai Remus che aveva cercato di consolarmi.
Non avevo sentito una parola.
Le uniche parole impresse nella mia testa erano quelle della mia coscienza.
La paura mi aveva ormai attraversato, calpestato, ridotto la mente a brandelli.
In quel momento potevo cominciare a correre.
 

Correvo.
Il rumore che sentivo era la speranza.
Anche se era passato tanto tempo e avevo paura, sentivo la speranza nel cuore.

 
Vidi una porta davanti a me.
Il legno scuro luccicava alla luce delle bacchette.
Al di là della porta sentii la voce di qualcuno urlare di dolore.
Non potei che pensare a cosa avrei visto una volta entrato.
L’immagine di Harry morto mi appariva così vivida in quel momento.
 
Non persi altro tempo.
Diedi un calcio alla porta e saltai giù.
Vidi Harry ancora in piedi e tutta la mia paura si dissolse.
Ero di nuovo io.
 
 
 
 
 
 
Nome autore EFP: PaneBianco
Nome utente forum: Leti-Lily
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Titolo storia: La paura uccide la mente
Personaggio assegnato: Sirius Black