Crossover
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Autore: eugeal    30/08/2008    0 recensioni
A volte il desiderio di ottenere qualcosa è tanto forte da annullare ogni codice morale. E' così per Renè Belloq, l'eterno rivale di Indiana Jones al quale ha sottratto l'Arca dell'Alleanza, e per Eudial, pronta a tutta pur di prendere il Grail prima di Sailor Moon.
Ma un desiderio tanto forte può portare alla distruzione o a qualcosa di peggio e Belloq ed Eudial potrebbero scoprirlo molto presto...
Genere: Avventura, Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Anime/Manga, Film, Libri
Note: Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Alessandretta - 1936

Belloq e Indy si scambiarono un'occhiata diffidente. Era chiaro che ognuno di loro voleva essere il primo a prendere il calice.
- Mio padre sta morendo, Belloq. Devo fare in fretta. -
- Se porti il calice da lui, Hunde lo prenderà e ci ucciderà tutti prima che io possa tentare di salvare Eudial. Non posso permetterlo, Jones. Non mi importa della mia vita, ma lei deve avere un'altra possibilità. -
- Lasceremo che sia il cavaliere a decidere. - Disse Indy poi si rivolse al custode del calice. - Chi di noi due sarà il primo a usare il Graal? -
Il vecchio cavaliere li osservò per qualche attimo, poi indicò Belloq.
- Uno dei calici porta la vita, gli altri donano la morte. Scegliete saggiamente. -
Indy guardò Belloq che si avvicinava all'altare e fremette di impazienza, ma si impose di non protestare, in fondo era stato lui ad affidarsi al giudizio del cavaliere.
Sperò che il francese facesse in fretta.
Belloq guardò i calici meravigliosi e ornati di gemme che risplendevano alla fioca luce delle torce, indeciso. Ognuno di essi era un pezzo pregiato e di valore incalcolabile, come avrebbe potuto sceglierne uno?
Allungò la mano verso uno adornato con enormi rubini che avevano lo stesso colore splendente degli occhi di Eudial, ma esitò un istante prima di afferrarlo: c'era qualcosa di sbagliato.
Era troppo appariscente, troppo artificioso e carico di ornamenti inutili.
Poi lo sguardo gli cadde su una coppa più piccola, quasi nascosta in mezzo agli altri calici, semplice e liscia, di legno dorato.
Unica.
Diversa da tutti gli altri.
Come Eudial.
Toccò quel semplice calice e sorrise: era tiepido al tatto e Belloq fu certo di aver scelto bene.
Indy annuì inconsciamente nel vedere che il suo rivale aveva preso lo stesso calice che avrebbe scelto lui: la coppa di un falegname.
Il francese portò il calice alla conca piena d'acqua e lo immerse con reverenza, poi lo accostò alle labbra per provarlo su di sé prima di usarlo sul capello di Eudial.
Per un attimo non successe nulla, poi si rese conto che la ferita alla spalla non gli faceva più male e che si sentiva perfettamente bene.
- Ha scelto con saggezza. - Approvò il cavaliere templare.
Belloq aprì il medaglione in cui aveva racchiuso il capello di Eudial e ci versò sopra l'acqua contenuta nel Graal. Attese per un po' trattenendo il respiro, poi un dolore profondo si dipinse sul suo volto.
- Non funziona. Non succede niente. - Belloq si lasciò cadere a sedere in terra, appoggiandosi con la schiena all'altare e porse il Graal a Indy. - Tieni, portalo a tuo padre. Salvalo finché sei in tempo. A lui Eudial piaceva... -
- Mi dispiace, Belloq... - Iniziò Indy, ma il francese si era coperto il viso con le mani e non sembrava ascoltarlo più.
Indiana Jones si affrettò a riempire d'acqua il Graal e corse dal padre.
Sarebbe tornato più tardi da Belloq, sempre che fosse riuscito a sopravvivere ai nazisti.

Un'immobilità grigiastra tra spazio e tempo

Eudial cercò di calmarsi e di non cedere al panico che la vista di quell'immensa distesa grigia le provocava.
Quello era il Nulla.
In quel posto non esistevano più spazio e tempo.
Da quando vi era rimasta intrappolata potevano essere passati solo pochi attimi o anni interi, non era in grado di capirlo, ma una cosa era certa: non aveva la minima intenzione di restare bloccata in quel posto per tutta l'eternità.
Doveva trovare un modo per liberarsi e tornare da Belloq.
Aveva sbagliato a esitare, ad aver pensato di scegliere la via più facile solo per paura. Per quel motivo era rimasta bloccata tra passato e futuro e ora toccava a lei tirarsi fuori dai guai.
Iniziò a pensare.
Certo, non aveva modo di sapere quale fosse lo stato d'animo di Belloq in quel momento, ma c'era un'altra cosa che poteva seguire, che la avrebbe guidata nel tempo e nel posto giusto.
Il Graal.
Era così semplice.
Doveva solo trovare il Graal e poi René avrebbe trovato lei.
Il Santo Graal di sicuro non era lo stesso Grail che lei e Sailor Moon avevano usato per salvare la Terra, ma Eudial era certa che il potere dei due calici dovesse essere puro e sacro allo stesso modo.
Chiuse gli occhi e cercò di rievocare nella propria mente l'immagine della semplice coppa che era nata dal suo cristallo del cuore.
Un'eco lontana le rispose ed Eudial si illuminò di gioia mentre il grigiore si dissolveva di nuovo nell'oscurità che accompagnava il viaggio nel tempo.
Prese velocità, dirigendosi decisa verso il Graal.

Alessandretta - 1936

Indy si chinò sul padre e gli portò il Graal alle labbra, poi versò un po' di acqua sulla ferita che guarì miracolosamente in pochi istanti.
Henry Jones si alzò in piedi da solo, perfettamente guarito e ammirò il calice toccandolo con rispetto, con l'espressione di chi ha visto realizzarsi il sogno di una vita intera.
- L'hai trovato, Junior, questo è davvero il Santo Graal... -
- No, papà, sei stato tu a trovarlo. Senza il tuo diario non saremmo mai arrivati qui. -
- Bene, se avete finito con la scenetta commovente, datemi il Graal. - Hunde puntò la sua arma verso i due uomini.
Indy si guardò intorno in cerca di una via di fuga, ma i soldati nazisti erano troppi e con un sospiro si avvicinò al Maggiore Hunde per consegnargli il calice.
In quel momento un lampo di luce illuminò a giorno l'interno del tempio e Indy si trovò a terra, sbilanciato dal peso di un corpo femminile che gli era piovuto addosso dal cielo.
Il Graal rotolò a terra e si fermò ai piedi di Hunde. Il militare lo raccolse con un sorriso avido.
Indy impiegò qualche secondo per rendersi conto di quello che era successo, poi vide i capelli rosso sangue della ragazza che stringeva tra le braccia e restò senza fiato.
Non era possibile!
L'aveva vista morire con i suoi occhi, avvolta da un inferno di fiamme, eppure era proprio Eudial.
La ragazza era svenuta, ma era indubbiamente viva.
Indy la prese fra le braccia e si accorse che molti dei soldati si allontanavano intimoriti, dovevano essere quelli che l'avevano vista morire a Venezia. Anche il Maggiore Hunde sembrava preoccupato e Indiana pensò che quello poteva essere un vantaggio.
Scosse appena la ragazza per svegliarla e non appena la vide aprire gli occhi, le premette un dito sulle labbra per avvertirla di non parlare.
- Per i nazisti sei tornata dal regno dei morti, - le sussurrò - cerca di spaventarli più che puoi. -
Eudial provò una gioia enorme nel vedere Indiana Jones: significava che era riuscita a tornare nel passato.
Avrebbe voluto chiedergli subito dove fosse Belloq, ma l'espressione dell'uomo e le parole che le sussurrò le fecero capire che i nazisti erano ancora una minaccia.
“Spaventarli, eh?” Pensò. “Sarà un piacere.”
Si liberò dalle braccia di Indy e fece un passo verso i soldati.
- Tu sei morta! - Gridò uno dei più giovani con una nota di isteria nella voce. - Ti ho vista bruciare! -
Eudial individuò il soldato che aveva parlato e lo guardò dritto negli occhi.
- Ho camminato nella Valle dell'Ombra e ho scrutato i segreti dell'Oltretomba - disse con voce sepolcrale - e ora sono qui per rivelare l'ora della vostra morte. -
Usò il proprio potere per restare sospesa a qualche centimetro dal terreno e fluttuò verso il soldato. Non avrebbe potuto fare molto di più senza il potere del Grail, ma fu sufficiente a terrorizzare i militari.
- Non voglio saperlo! Non dire nulla! - Gridò il soldato che aveva parlato e scappò fuori dal tempio, incurante degli ordini di Hunde.
- Fermi! - Urlò il maggiore, infuriato. - Vi porterò davanti alla corte marziale! -
Gli altri soldati esitarono, ma Eudial stese una mano e vi fece apparire una spettrale fiammella azzurra.
- Siete pronti a conoscere i Misteri della Morte? - Sussurrò.
Fu troppo per loro e i nazisti fuggirono disordinatamente.
Hunde sollevò la pistola e la puntò su Eudial, scaricando tutti i colpi su di lei nel giro di pochi secondi, ma la ragazza si limitò a bloccare i proiettili con un gesto della mano, facendoli cadere a terra.
Il maggiore imprecò, raccolse un'arma carica lasciata cadere da uno dei soldati fuggiti e mirò alla testa di Henry Jones, attirando a sé l'uomo col braccio libero e usandolo come scudo.
- Non so cosa tu sia, mostro, ma non puoi proteggerli tutti! Stai indietro oppure ucciderò i tuoi amici uno dopo l'altro! Professor Jones, - intimò a Indy - ora le leghi le mani dietro alla schiena. -
- Cosa vuole fare?! Lasci andare mio padre immediatamente. -
- Mi dispiace professore, ma è la mia garanzia. La ragazza verrà a Berlino con me e metterà i suoi poteri al nostro servizio oppure il professor Jones morirà. -
Eudial scambiò una rapida occhiata con Indy, come per rassicurarlo che non avrebbe fatto nulla per mettere in pericolo la vita del padre, poi si lasciò legare da lui.

   
 
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