02/08/2014
1 recensioniWe both know
Il sole splende insolente nel cielo terso. E’ il 2 agosto e l’afa li fa sudare decisamente più del normale. Sono zuppi quando Aomine chiama il time out e lascia cadere la palla per raggiugere il borsone che ha abbandonato prima a un lato del campo.
«Già ti arrendi, mpfh, Ahomine?» Kagami tenta di provocarlo, come al solito, ma non ha più fiato per dire una frase, figuarimoci per continuare quell’one-on-one.
«Ti piacerebbe, Bakagami. Un altro minuto e mi stramazzi a terra morto. Vieni, beviamo qualcosa.»
Kagami si lascia cadere di fianco a lui, smettendo per un attimo di fingere di non essere esausto.
Il sole picchia sulle loro teste e la canottiera bianca di Aomine è talmente fradicia da aderire perfettamente alla sua pelle scura. Sotto la trama sottile del tessuto si possono intravedere facilmente le sporgenze dei capezzoli e le curve definite degli addominali.
Ma Kagami non ci fa caso, certo che no, perché dovrebbe?
Così si limita ad afferrare la bevanda energetica che Daiki gli porge e inizia a bere, e anche se ormai è diventata un po’ calda e non ha esattamente un buon sapore, apprezza il pensiero.
«Non avevi niente di meglio da fare che perdere contro di me il giorno del tuo compleanno?»
Kagami quasi si affoga dalla sorpresa. Tossisce un paio di volte e appena riesce a respirare di nuovo, si volta verso di lui.
«Certo che si.» Dice seriamente. «Ma non volevo fare nient’altro.»
Aomine lo guarda senza capire, e prima che possa fare qualsiasi cosa, con la stessa imprevedibile rapidità con cui va a canestro, Kagami è sulle sue labbra. E’ un bacio che dura non più di qualche secondo, giusto il tempo necessario da lasciarlo per una volta imbambolato e senza parole.
Poi salta in piedi e corre verso la palla, «Non ho ancora perso, però!» urla mentre con un gesto fluido della mano mette a segno un canestro da tre punti.
Aomine scuote la testa e si alza per raggiungerlo. Metre Kagami gli volta le spalle, sorride.
«Ti distruggo, Bakagami!»
***
SCUSATEMI.
Questa cosa fa schifo ne sono consapevole MA! è il compleanno di Kagami oggi e non potevo non scrivere niente ç_ç
E' la prima cosa che scrivo in questo fandom, visto che ci sono dentro da mooolto poco tempo (tipo una settimana, LOL) però mi ha completamente conquistata e soprattutto in questi ultimi giorni i miei feels AoKaga sono stati troppo intensi per essere ignorati.
Visto che non sapevo neanche che titolo dare a questa porcheria ho preso spunto dagli Arctic Monkeys perchè si.
Scusate tutti ancora ahahah *piange*