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Autore: Dubhe    15/09/2008    1 recensioni
Scritto all'apice della crisi, nella confusione più totale... Quando ormai stai perdendo ogni speranza.
Genere: Triste, Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Non so quello che sta succedendo…

Non so quello che sta succedendo…

So solo che non riesco a dimenticarti.

A te non importa nulla, mi consideri un’amica…

Ma si dice, non si può considerare amicizia tra un ragazzo e una ragazza quando uno dei due inizia a provare più di quel sentimento l’uno per l’altra. Ed è quello che è capitato a me.

Le ho provate tutte da quando mi hai detto di no: dimenticarti, rimettermi con il mio ex, dimenticarti ancora, conoscere altri ragazzi, ma alla fine torna sempre tutto su di te.

Mi dici cosa devo fare?

Sono costretta a uscire con te, nel tuo stesso gruppo, perché è anche il mio. Mi è attraversato il pensiero di non uscire più con voi, ma perché perdere tanti amici a causa di una sola persona? Non ne vale la pena…

Per questo ho deciso di continuare a uscire con voi, sempre al solito locale che ormai è diventato il piccolo rifugio del sabato sera. Mi diverto…ma dall’altra parte sto male. Non immagini nemmeno lontanamente quanto.

C’è stato un periodo, proprio breve, in cui non ti pensavo. Che credevo di essere finalmente riuscita a dimenticarti, quando mi ero rimessa con Riky, il mio ex. Stavo davvero bene con lui, gli volevo tanto bene…

Ma quando, a quella festa, mi avevano detto che a cena continuavi a guardarmi, ho capito che era tutta un’illusione, è crollato tutto come un castello di sabbia. Ti ho odiato tantissimo quando mi hai costretto a trovare un modo per lasciare Riky, perché mi avevi fatto capire che non era lui che mi mancava. Era il suo ricordo.

Così, ho ripreso a soffrire in silenzio. Per forza, non potevo venire da te e dirti che dopo ancora 4 mesi mi piacevi ancora. Mi avresti detto ancora di no, e non mi avresti parlato per altri mesi.

Vorrei dimenticarti, ma non ci riesco.

L’unico ragazzo che voglio sei tu. Ma so anche che non ti avrò mai.

Quando penso a te sono più malinconica che felice.

I miei migliori amici mi dicono che non merito di passare tutto questo per te, e gli do ragione.

La cosa che mi fa innervosire è il fatto che nonostante io pensi ciò, tu continui a piacermi. E’ proprio vero che i ragazzi stronzi piacciono.

Ma tu non sei stronzo, mi hai detto solo la verità…solo non ti accorgi che mi piaci ancora. E non lo devi sapere…preferisco guardarti da lontano, come amica, e sperare che un giorno tu ti possa accorgere di me. So che non accadrà mai, è solo un’illusione…ma mi aggrappo disperata a questo pensiero, l’ultima speranza che ho.

Ho scaricato due ragazzi dopo che mi ero lasciata con Riky. E per chi credi che lo abbia fatto?

Per te.

Prima sembri geloso, poi ancora distante.

Forse era per una pura coincidenza quella volta in piscina, quando tutti stavano facendo la lotta in acqua uno sulle spalle dell’altro, eravamo restati solo noi due. Sapevo che non mi avresti mai chiesto di salirti sulle spalle, me ne stavo anche andando…

E invece?

All’ultimo momento mi hai fermato e me lo hai chiesto.

Per fortuna che era buio, non avrai visto la mia faccia sorpresa. Ho accettato, con le farfalle nello stomaco. Però in certi casi sono brava a nascondere quello che provo, così ho subito cambiato la mia espressione in una indifferente.

E quell’altra volta, al locale?

Mi hai fatto sedere sulle tue gambe…non dimenticherò mai quella sera. Sarei stata lì una vita, se mi fosse stato concesso. Ma quella mezz’ora mi è bastata, bastata per illudermi di nuovo.

Ti comporti così perché credi che la cotta mi sia passata, ed è quello che ti faccio credere, che voglio farti credere.

Mi sento tanto un controsenso…probabilmente non è normale. Quando parlo così, mi viene da pensare al contrario, di correre da te e dirti tutto. Quando invece penso quest’ultima cosa torno a pensarla come all’inizio.

Credo che non sia proprio normale.

Sono sicura che ti accorgerai di tutto, un giorno.

Ma non sarò io a dirtelo, oh no.

Sono anche sicura che mi scaricherai, ci scommetto quanto vuoi.

Non ci posso fare niente, purtroppo.

Quindi continuerò ad aspettare. Probabilmente quando capirai sarà troppo tardi…non ti posso aspettare per sempre. Aspetterò, ma proverò anche a concentrarmi su altri ragazzi, anche se per causa tua non voglio il ragazzo perché ho paura di soffrire come sto facendo con te.

Sperando che questa sia la volta buona per riuscire non a dimenticarti, ma ad accettare quello che provo per te.

  
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